Sinner sulla gentilezza
Sinner ha poi risposto al commento di Draper, che ha ritenuto come l'unica debolezza dell'azzurro sia la sua gentilezza: "Non è vero. Io e Jack ci conosciamo molto bene. Abbiamo avuto la possibilità di giocare insieme in doppio. A volte ci diamo qualche consiglio tattico, ad esempio quando deve giocare contro certi giocatori, a volte se me lo chiede gli do un paio di consigli su come giocare. Ovviamente io sono destro e lui è mancino, quindi è completamente diverso. Comunque mi sembra che siamo entrambi molto gentili fuori dal campo. Siamo buoni amici. In campo, poi, cerchiamo di giocare un buon tennis e credo che questo sia anche ciò che il pubblico vuole vedere. Quindi va bene così".
Sinner su Taylor e il pubblico di casa
"Taylor ha un grande servizio. È un giocatore molto solido da fondo campo. Sa colpire forte. Sa colpire con rotazione. Sa mescolare molto bene il gioco. Ha giocato molto quest’anno, quindi ha un buon ritmo di gioco. Sarà un match difficile. Non vedo l’ora che arrivi domenica e poi vedremo come andrà. Siamo in America, siamo a New York e giochiamo contro un americano, quindi sicuramente il pubblico sarà un po’ più dalla loro parte. Ma è normale. È come quando gioco in Italia, è un po’ lo stesso. Quindi lo accetterò. Ho la mia squadra e le mie persone che mi sono vicine. Nella mia mente, so che ci sono molte persone che guardano da casa dall’Italia, e che è giusto ricevere un po’ di sostegno da loro".