Alcaraz-Sinner, adesso è anche Italia-Spagna: "Se vinciamo, forse..."

L'Europeo porta sul calcio il grande duello di tennis. Le parole di Jannik, mentre Carlos parla del suo n.1: "Il tennis ne aveva bisogno"
Alcaraz-Sinner, adesso è anche Italia-Spagna: "Se vinciamo, forse..."

Conquistato il secondo Slam stagionale sulla terra rossa del Roland Garros di Parigi (l'Australian Open era andato a Jannik Sinner), Carlos Alcaraz si prepara a difendere il titolo a Wimbledon. Vinto  nel settembre 2022 il primo titolo Slam della carriera allo US Open, lo spagnolo sull'erba londinese superò in finale Novak Djokovic dopo una battaglia di cinque set durata quasi cinque ore. Il 22enne di Murcia vuole confermarsi all'All England Tennis Club e per prepararsi al meglio  e tornare al top della forma sta disputando il "Cinch Championships", meglio noto come Queen's (torneo votato come Atp 500 dell'anno nel 2015, 2016, 2018, 2022 e 2023), dove al primo turno ha superato l'argentino Francisco Cerundolo, numero 26 del ranking Atp, col punteggio di 6-1 7-5.

Alcaraz-Sinner, la lotta per la vetta è appena iniziata

Carlos Alcaraz e Jannik Sinner rappresentano il presente e il futuro del tennis. Giovanissimi, 21 anni lo spagnolo e 22 l'italiano, si sono già scambiati la vetta della classifica e sono pronti a battagliare ancora per contendersi il trono. A tal proposito, l'iberico è stato chiaro e ha commentato: "Essere il numero uno e il numero due, a 21, 22 o 23 anni, è qualcosa di incredibile. Penso che il tennis ne avesse bisogno. Avere la nuova generazione nelle prime posizioni penso che sia qualcosa di grandioso, avere volti nuovi ai vertici è in qualche modo positivo per il tennis".

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Alcaraz-Sinner e Italia-Spagna

La sfida Sinner-Alcaraz è anche Italia-Spagna, il match che vedrà le due nazionali affrontarsi ad Euro 2024. Proprio sulla sfida in Germania, Sinner ha parlato così ad un mini sondaggio della Atp tra i tennisti sulla loro passione per il calcio: "Adoro il calcio, ci ho giocato da piccolo, e non mi perderò una partita della nazionale agli Europei, ma le guarderò da solo, perché ci tengo troppo, e in questi casi ho assolutamente bisogno del mio spazio". Sulla Nazionale ha aggiunto: "L'Italia ha una squadra molto giovane e io ho avuto l'onore di assistere ad alcuni allenamenti, a Miami. Speriamo di poter fare bene. comunque sarà emozionante". E quando gli chiedono se in caso di vittoria azzurra con la Spagna farà un messaggio a Carlos Alcaraz, Jannik ha prima negato, ma poi non lo ha escluso: "No, non lo farei mai... forse".

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