MARRAKECH (Marocco) - Tornato in finale un anno e mezzo dopo Napoli il ko con Musetti, Matteo Berrettini torna a vincere un torneo del circuito Atp (l'ultima gioia fu al Queen's il 19 giugno 2022 contro Krajinovic): lo fa conquistando il 250 di Marrakech - ottavo titolo in carriera - contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena, numero 64 al mondo, nonché campione in carica in Marocco. Il tennista azzurro, arrivato al grande appuntamento dopo il successo in semifinale con l’argentino Mariano Navone al termine di una battaglia di due ore e mezza, si è imposto con il netto punteggio di 7-5, 6-2. Con questa vittoria il romano si è assicurato il ritorno nella Top 100: da domani sarà 84° nel ranking.
Berrettini, subito dopo il successo contro Carballes Baena, ha manifestato tutta la sua gioia: "Questo è solo l'inizio. Sono stati due anni duri". Ecco le sue dichiarazioni dopo il trionfo a Marrakech.
Berrettini batte Carballes Baena 7-5, 6-2
Si parte con Carballes Baena al servizio, che lascia Berrettini a zero con quattro prime su quattro. Il romano si porta sull'1-1 ai vantaggi, dopo aver annullato tre palle break allo spagnolo, quindi, prima firma il break con un dritto deviato dal nastro, poi tiene il servizio e allunga sul 3-1 grazie a un dritto in uscita dalla battuta. Ma non è finita qua, perché l'exploit del tennista azzurro prosegue nel quinto game, in cui porta a casa un altro break dopo un interminabile deuce. Carballes Baena appare al momento in confusione e Berrettini ne approfitta, lasciandolo a zero e siglando il 5-1. L'iberico accorcia nel settimo game, ma il destino è ormai segnato: è l'ottavo gioco, che culmina con l'urlo liberatorio del romano, quello che pone fina alla contesa. Berrettini torna a laurearsi campione di un torneo del circuito Atp 658 giorni dopo l'ultima volta.
Berrettini vince il 1° set: Carballes Baena ko 7-5
È iniziata la finale a Marrakech: parte bene Carballes Baena, che tiene il servizio, lasciando Berrettini a zero, 'reo' di due errori consecutivi di dritto. Il romano pareggia il conto dei game nel successivo, nonostante altre tre imperfezioni che, dal 40-15, lo costringono alla rimonta nei vantaggi. L'azzurro annulla una palla break all'avversario e sigla l'1-1. Lo spagnolo scappa sul 40-0, Berrettini accorcia sul 40-30 con un grande dritto inside-in, quindi cede all'attacco sotto rete dell'avversario, che si porta sul 2-1, dopo un suo rovescio. Nel corso del quarto game, sul 30-30, Carballes Baena si conquista la palla break con un passante lungolinea, poi chiude con dritto in rete e allunga sul 3-1. Il tennista romano, però, torna subito in partita, alzando il livello delle risposte e firmando l'immediato controbreak. Quindi, al servizio, lascia l'avversario a zero e riporta il punteggio in parità - 3-3 - con una volée alta di rovescio. Il campione in carica dell'Atp marocchino torna avanti nel corso del settimo game, con Berrettini che resta a 15 soltanto grazie a un dritto sbagliato dall'avversario, quindi lo lascia ancora a 0: 4-4. La guerra di nervi prosegue nel nono gioco, appannaggio dell'iberico (zero punti per Berrettini in ricezione), avanti nelle prime (71% contro 67%), ma con una resa più bassa (65% contro 76%), e nel decimo, chiuso dal romano con una strepitosa prima esterna dopo il punto perso a causa di un rovescio incrociato fuori misura (5-5). L'equilibrio si spezza nel momento clou, con l'azzurro che, sotto 40-15, sfrutta nel migliore dei modi concessa dall'avversario dopo tre errori consecutivi con una palla corta: 6-5 e servizio. L'occasione, ghiottissima, è sfruttata da Berrettini, seppur con qualche brivido di troppo: sotto 40-0, annulla tre palle break allo spagnolo e si porta avanti nel computo dei set con cinque punti consecutivi.