Davvero un brutto scherzetto di carnevale. È quello che ha subito Lorenzo Musetti, uscito al 1° turno nel “Rio Open”, Atp 500 sulla terra battuta del Jockey Club Brasileiro (montepremi $ 2.178.980, diretta tv SuperTennis), dopo l’eliminazione nei quarti a Buenos Aires per mano del peruviano Juan Pablo Varillas (n.101 Atp): il 20enne di Carrara (n.18), terzo favorito del seeding, in un altro match in cui partiva favorito ha raccolto appena cinque game (6-4 6-1) con il cileno Nicolas Jarry (n.139), proveniente dalle qualificazioni e semifinalista in questo torneo nel 2018.
Musetti ha perso confidenza
Il 27enne di Santiago, nipote di Jaime Fillol, ex n.14 del mondo e avversario dell'Italdavis nella storica finale del '76, non ha concesso alcuna palla break, chiudendo con ben 26 vincenti (contro i 7 del toscano), di cui 20 di diritto, e un significativo 65% di punti in risposta contro la seconda di servizio dell'azzurro. Non ha fin qui pagato la scelta di giocare in Sudamerica, sull’amato rosso, per l’allievo di Simone Tartarini, che nel 2023 ha un bilancio di 5 vittorie (4 sono nella United Cup) e 3 sconfitte. Musetti per invertire questo trend e ritrovare confidenza nel proprio tennis punterà tutto sul torneo di Santiago del Cile, Atp 250 dove sarà la prima testa di serie la prossima settimana, in concomitanza con i “500” sul cemento di Dubai e Acapulco (qui è atteso al rientro nel tour Matteo Berrettini), appuntamenti che precedono lo spostamento in Nordamerica per i “1000” di Indian Wells e Miami.
Gli altri e le altre
Bisognerà aspettare giovedì, invece, per l’ingresso in scena di Jannik Sinner nel 250 sul duro indoor di Marsiglia (€ 784.830): il 21enne di Sesto Pusteria, risalito al n.12 del ranking dopo la finale a Rotterdam (sette giorni dopo il titolo a Montpellier), da seconda testa di serie debutterà direttamente al 2° turno con il vincente del match odierno fra il 18enne francese Arthur Fils (n.118, wild card) e il russo Roman Safiulin (n.97). Nel Challenger di Rovereto sono due gli italiani al 2° turno: a Marcello Serafini si aggiungerà il vincente del derby all’ora di pranzo tra le wild card Giulio Zeppieri e Gianmarco Ferrari, out Stefano Travaglia e Andrea Arnaboldi. In campo femminile Camila Giorgi ed Elisabetta Cocciaretto avanzano nel "Merida Open Akron", Wta 250 ($ 259.303) sul cemento messicano. La 31enne di Macerata (n.68) ha sconfitto 6-4 6-2 l’egiziana Mayar Sherif (n.53), sesta favorita del tabellone, e trova dall’altra parte della rete la spagnola Nuria Parrizas Diaz (n.79). La 21enne di Fermo (n.54), settima testa di serie, ha dominato 6-0 6-3 la svizzera Viktorija Golubic (n.85, un anno fa al 35° posto) e aff ronta una tra la cinese Xinyu Wang (n.67) e la qualifi cata russa Elina Avanesyan (n.170). Eliminata la riminese Lucia Bronzetti (n.65), che ha ceduto 4-6 6-2 6-1 alla statunitense Katie Volynets (n.96). Intanto a Dubai, nel primo Wta 1000 della stagione ($ 2.788.468), esordio travolgente al 2° turno per Iga Swiatek e Aryna Sabalenka. La polacca, leader della classifica e fresca trionfatrice a Doha, ha lasciato due game alla canadese Leylah Fernandez e per un posto nei quarti se la vedrà con la “russa d’Italia” Liudmila Samsonova, mentre la bielorussa n.2 del mondo si è sbarazzata per 6-0 6-1 della statunitense Lauren Davis: prossimo ostacolo la lettone Jelena Ostapenko. Debutto fatale invece alla russa Daria Kasatkina (n.8 Wta), settima testa di serie, piegata 6-4 4-6 7-5, dopo aver mancato 4 match-point nel 10° game del terzo set, dalla ceca Barbora Krejcikova (n.30). Con un bilancio negativo di 5 successi (uno per ritiro) e 6 sconfi tte la 25enne di Togliatty ha deciso di cambiare allenatore, separandosi dopo quasi 4 anni dallo spagnolo Carlos Martinez per affi darsi al romano Flavio Cipolla (per ora in prova).