La Top 10 del ranking Atp resta invariata alla vigilia dello Us Open. In cima alla classifica ci resta Daniil Medvedev con 6.885 punti, anche se il suo primato rischia di svanire dopo l'ultimo Slam stagionale. Il russo è campione in carica e dunque perderà i 2.000 punti conquistati dodici mesi fa, che saranno sostituiti da quelli guadagnati con il piazzamento di quest'anno. Rafa Nadal, che ha 5.630 punti ma lo scorso anno non ha giocato a New York, resta il grande favorito per la leadership mondiale dopo gli Us Open. Lo spagnolo può solo guadagnare punti e in caso di vittoria andrebbe a 7.630 (6.830 se arrivasse in finale, 6.350 se perdesse in semifinale). Oltre a Medvedev, possono matematicamente sfidare Nadal anche Carlos Alcaraz, Stefanos Tsitsipas e Casper Ruud: tutti dovrebbero arrivare almeno in finale per avere qualche chance di conquistare la vetta.
Ranking Atp, gli azzurri in classifica
L'Italia può fare affidamento su 20 giocatori in Top 200, di cui cinque tra i primi cento: 13. Jannik Sinner 3020, 14. Matteo Berrettini 2360 (che ha superato Pablo Carreno Busta e sale al numero 14), 30. Lorenzo Musetti 1322, 60. Fabio Fognini 782 (+1), 63. Lorenzo Sonego 765, 125. Franco Agamenone 446 (-16), 142. Marco Cecchinato 384 (-1), 146. Francesco Passaro 373 (+2), 152. Flavio Cobolli 360 (-13), 164. Andrea Pellegrino (che è avanzato di sei posizioni conquistando il nuovo best ranking).