Champions, il pronostico di Viktoria Plzen-Sheriff

Poco alla volta i preliminari di qualificazione alla fase a gironi della Champions League diminuiscono e, partita dopo partita, si è arrivati adesso a giocare il ritorno del penultimo turno. A questo punto, per le squadre che riusciranno a qualificarsi, mancherà davvero poco (solo un altro, ultimo ostacolo da superare) per trovare un posto nella più prestigiosa competizione continentale che il mese prossimo andrà ad iniziare. Tra le sfide in programma spicca Plzen-Sheriff visto che la formazione moldava, nella scorsa edizione della Champions, non solo è arrivata a qualificarsi per la fase a gironi ma ha addirittura messo paura a Real Madrid, Inter e Shakhtar battendo spagnoli (al Bernabeu) e ucraini (a Tiraspol) e pareggiando a Donetsk. Il terzo posto nel girone è stato sicuramente un risultato di grande prestigio che i moldavi vorrebbero ripetere.

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Cechi sempre a rete, moldavi con necessità di segnare

E’ evidente, visto il risultato dell’andata, che alla formazione ceca basterà anche un pareggio per passare il turno ed è altrettanto evidente che lo Sheriff, se vuole puntare al bis della passata stagione, almeno una rete dovrà realizzarla (la vittoria con una rete di scarto porterà ai supplementari e, eventualmente, ai rigori mentre, per qualificarsi ai danni del Plzen, l’undici moldavo dovrà imporsi con almeno due reti di scarto).

E se la rete moldava dovesse arrivare a questo punto anche il Viktoria avrà necessità di andare in rete. Se a queste premesse si aggiunge il fatto che il Plzen negli impegni ufficiali di avvio di stagione (due match di campionato più le tre esibizioni in questi preliminari di Champions) ha sempre realizzato almeno una rete (almeno due, a dire il vero) ecco che l’ipotesi di un esito “Goal” in questo incontro non appare per niente azzardato.

Un esito che potrebbe essere anche rafforzato da un’ultima considerazione. Lo Sheriff, non solo nelle due partite del suo campionato fin qui disputate ha sempre realizzato almeno una rete ma anche nelle precedenti sfide di questi preliminari si è sempre qualificato (contro Zrinjski prima e Maribor poi) realizzando nella gara di ritorno (dopo aver chiuso sullo 0-0 quella di andata) la rete che gli ha permesso di passare il turno.