Da quando l’Hitball è ripartito dopo la pausa covid, la serie B2 non è mai stata così incerta, senza una vera regina in grado di monopolizzare la stagione e nemmeno un dualismo in grado di spegnere ogni altro scontro.
Ogni squadra sta vivendo una stagione incerta, con alti e bassi dovuti al grande equilibrio e risultati tutt’altro che pronosticabili.
Dopo 25 partite, circa a metà percorso, troviamo ben 5 squadre in soli 3 punti.
In testa, a quota 15 punti, troviamo i Monstars, grazie alle 5 vittorie su 6 partite. Unico stop contro gli Iron Lion Tyson: un tiratissimo 69-70 che non ha per nulla scalfito la compattezza del gruppo più quadrato di questo quintetto. Primi per hit realizzati, migliore difesa del campionato e, neanche a dirlo, migliore differenza punti (+85 punti) le tre statistiche che mostrano il grande equilibrio in entrambe le fasi di gioco. Sicuramente coach Leonardi potrà contare sui suoi tre bomber Lorenzo Lombardo, Daniele Cena e Mattia Borca - tutti nelle prime 10 posizioni in classifica marcatori - ma anche sull’esperienza ultradecennale di Mara Ferraris.
A 12 punti troviamo il quartetto composto da Together Hit (l’unica con 7 partite giocate), Atletico Boomers, Iron Lion Tyson, Meatballs (dopo 6 incontri disputati).
I Together Hit entrano nel 2025 con una gara in meno da giocare rispetto alle contender, ma mister Soroceanu potrà sicuramente contare su navigati lupi di mare come Francesco Cissello, Gianluca Sabatino e Stefano Mazzilli, e in definitiva sulla maggiore esperienza rispetto a tutte le avversarie - un elemento spesso cruciale per gestire la pressione nelle sfide decisive. L’incontro con i Monstars, martedì 07 gennaio, dirà molto della distanza effettiva tra le due rose e potrebbe rimescolare nuovamente le carte per la vetta, o determinare la prima fuga stagionale.
Fra gli altri team ha sorpreso il cambio di marcia dei Meatballs di coach De Blasio: dopo la salvezza dell’anno scorso, in pochi si sarebbero aspettati di vederli così in alto a metà stagione. Il merito va senz’altro ai nuovi innesti, Massimo Taglianetti e la giovanissima e agguerritissima Lisa Portarulo (33 punti in 5 gare e attuale migliore marcatrice di B2), ma soprattutto a una chimica di squadra che da sempre contraddistingue questo gruppo fuori dal campo e che oggi si sta materializzando anche nel gioco.
Chimica che non può far altro che migliorare per gli Iron Lion Tyson, vista la giovane e rivoluzionata rosa, con enfant terribles come Tommaso Faletti, i fratelli Edoardo e Alessandro Bruno, Angelo Eliantonio, Matteo Amideo e John Zavaleta. Unici over-20 Mattia Allemano e Marco Rizzo e squadra che sotto le cure di coach Leonardi rischia di crescere esponenzialmente nelle fasi finali del campionato.
Lavoro un po’ più duro per il coach degli Atletico Boomers, Federico D’Oria, i cui giocatori, dopo i successi degli anni scorsi, hanno molte pressioni sulle loro spalle. La rosa, di sicuro quella col potenziale più forte, dopo l’ottimo avvio ha infatti pagato dazio contro Together Hit e Monstars. Se Gianluca Martinelli e compagni sapranno contenere la troppa foga nei momenti cruciali, questa squadra potrà sicuramente competere fino alla fine per le zone nobili del podio. La ripresa, contro gli Homeless, servirà a responsabilizzare maggiormente tutti i giocatori in rosa in fase offensiva, e in particolare Stefano Incorvaia, Mattia Valetti e Federico d’Urzo in assenza della potenza di Roberto Pirrotta, squalificato per due giornate.
Dopo questo poker d’assi, troviamo i Delirium Consulum, a 9 punti in 7 partite. Nonostante l’esperienza maturata in B1, dimostrata con larghe vittorie contro Homeless, Padawan e Together Hit, la squadra di Mister Soroceanu ha messo in evidenza ancora una scarsa amalgama tra vecchi e nuovi arrivati. La partita contro gli Iron Lion Tyson, è il banco di prova ideale per provare a togliersi dalle sabbie mobili della zona retrocessione e agganciare il gruppo delle seconde.
Partita da dentro o fuori quella tra Homeless, (6 punti in 7 gare) e Padawan (0 punti in 7 gare).
Gli Homeless, sono indubbiamente la squadra che ha raccolto meno rispetto a quanto seminato. Tante partite perse per una manciata di hit, nonostante gli attuali due migliori marcatori della categoria: Andrea Merlo (250 punti) e Gaetano Rendine (162 punti). La squadra allenata da Zanetti, nonostante i 7 componenti in rosa, ha infatti pagato le assenze di molti componenti, giocando molti match in inferiorità numerica. Per invertire il trend serviranno tutti i componenti, il cui ritorno potrebbe ridisegnare ulteriormente gli equilibri del campionato.
Discorso diverso per i Padawan. Dopo la rivoluzione estiva, la rosa paga inesperienza e scarsa conoscenza reciproca tra i giocatori, tutti provenienti da squadre diverse e in gran parte alla prima apparizione nei campionati ufficiali. Tuttavia, la prima vittoria può apparire un miraggio solo ad occhi inesperti. Guai infatti a dare per spacciata una rosa ricca di hitter in continuo miglioramento e vogliosa di ritagliarsi il ruolo da mina vagante del campionato. Per evitare una sicura retrocessione, servirà agguantare la settima piazza, e Coach Leonardi starà sicuramente catechizzando i suoi giocatori per provare a vincere la prossima partita con 8 o più punti di scarto, guadagnandosi una migliore differenza reti nello scontro diretto.