Tiziano Marchesi ha rispettato i pronostici della vigilia vincendo la 14ª edizione della 100 km delle Alpi, ultramaratona organizzata dal Club Super Marathon Italia. La manifestazione, un autentico inno allo sport e alla fatica, dopo otto anni è tornata sul percorso del mito, partenza da Torino e arrivo a Saint Vincent, ovvero sulle strade tra il Piemonte e la Valle d'Aosta che, nel lontano 1963, tennero a battesimo la prima ultramaratona d'Italia.
Marchesi (Runners Bergamo), lodigiano classe 1969, già capitano della Nazionale di 24 ore, forte di un personal best sulla distanza di 8h29' ottenuto alla 100 km del al Passatore, ha sbaragliato la concorrenza. Ed è riuscito a tagliare in solitaria il traguardo in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto dopo 8h40'56 di corsa, al termine di una prova di forza e coraggio, specie sull'ultimo impegnativo strappo del Montjovet. Tiziano Marchesi ha macinato qualche chilometro in più del dovuto, come ha rivelato lui stesso al traguardo: «Ho corso 3,8 chilometri in più, purtroppo ho sbagliato strada alla rotonda del 40° chilometro, dove era posizionato il ristoro. Avevo già corso la 100 km delle Alpi, non avrei mai immaginato di vincerla a 55 anni. Per fortuna gli atleti più forti quest'anno non c'erano, così ne ho approfittato». I tempi più alti del solito sono giustificati dall'assenza di diversi top runner della Nazionale azzurra, che hanno dato forfait alla 100 km delle Alpi perché stanno preparando i prossimi Mondiali di 100 km di scena in India.
Nel momento in cui scriviamo, la prova femminile sui 100 km non è ancora conclusa. Al comando delle operazioni c'è la torinese Silvia Caraffa Braga (Club Super Marathon Italia), al ritorno alle corse agonistiche dopo una lunga assenza dovuta alla nascita del figlio Gael. La podista classe 1976 insegue uno strepitoso bis, dopo essersi aggiudicata nel 2016 l'ultima edizione della 100 km delle Alpi disputata sul percorso storico tra Torino e Saint Vincent.
La 100 km delle Alpi si è confermata un incredibile contenitore di emozioni, di storie e di imprese. Il via della 100 km delle Alpi era scattato alle ore 10 in punto dal parcheggio di fronte al Centro Commerciale Porte di Torino, in corso Romania 460. Al colpo di pistola dello starter è cominciata l'impresa di oltre 200 ultrapodisti amanti delle lunghe distanze. Il percorso, lasciata Torino, ha toccato Leini, Lombardore, Rivarossa. Argentera, Feletto, Cicogno, Agliè, Baldissero, Vidracco, Vistrorio per approdare ad Alice Superiore-Val di Chy, dove era posto il traguardo della prova meno lunga, quella di 50 km. Qui si è imposto Daniele Tufo (Naviglio Running Team), classe 1978, con il tempo di 3h56'54. Seconda piazza nella per Fabrizio Lavezzato (Pietro Micca Biella Running) in 4h00'09, terzo gradino del podio per Filippo Maltoni (Runcard Fidal) in 4h01'33. La prova femminile sui 50 km ha visto invece il successo in 6h12'27 della classe 1972 Antonella Manca (Run&Smile Asd), seguita da Giuseppina Zucca (Road Runners Club Milano) con il crono di 6h21'04.
Passato il 50° km la corsa ha quindi toccato i comuni piemontesi di Lessolo, Borgofranco d’Ivrea (Baio Dora), Quassolo, Tavagnasco e Carema per entrare quindi in Valle d'Aosta attraversando Pont Saint-Martin, Donnas, Arnad, Verres, Montjovet fino al traguardo di Saint-Vincent. Qui gli ultimi sono attesi all'alba di domenica 13 ottobre 2024. Il tempo massimo per completare i 100 km è di 20 ore.