Non sono molti i club in Italia a poter vantare una codirezione tecnica che vede in primo piano due professionisti con tali curriculum. Canavesano d’origine, Gillerio una volta dismessi i panni di giocatore ha iniziato la sua esperienza di maestro presso il Circolo della Stampa Sporting di Torino, dove ha allenato tra gli altri un giovanissimo Lorenzo Sonego e gli allora già giocatori di caratura internazionale Stefania Chieppa e Alberto Giraudo, cresciuti tutti alla “corte” di Gipo Arbino.
Nel 2008 Gillerio ha iniziato un nuovo percorso presso la Pro Vercelli, curando la crescita di altri giovani emergenti come Cecilia Castelli, Rondoni, Bordone e Camposeo. Terminata la parentesi vercellese, nella quale è stato anche più volte direttore del torneo Challenger maschile e internazionale, ecco il passaggio alla Nuova Casale, dove il lavoro è stato incessante finalizzato alla costruzione di una Scuola arrivata ad avere 120 allievi, molti dei quali di assoluto livello.
Importante anche la scalata delle squadre agonistiche: «Siamo partiti a Casale, da due formazioni di serie D1 arrivando all’A2 sia maschile che femminile. Ora questa nuova e stimolante avventura. La Scuola del Villaforte conta circa 120 allievi, dei quali 60 agonisti e ha già centrato importanti traguardi a livello giovanile. Sono ben 15 le nostre squadre agonistiche che partecipano ai diversi campionati. Le punte in campo maschile sono la formazione di B2, che quest’anno ha conservato la categoria e punta alla promozione nella prossima stagione. La serie C in campo femminile che guarda con fiducia al salto in serie B».
Non mancano gli esempi ai giovani tennisti del Villaforte Tennis, circolo che dal 2019 ha fatto passi da gigante sotto tutti i punti di vista, strutturale e tecnico in primis: «Da noi si allenano regolarmente Camilla Gennaro – prosegue Gillerio – che seguo da diverse stagioni e attualmente è numero 830 WTA e Jessica Bertoldo, collocata attorno alla 900esima piazza mondiale che in stagione ha ottenuto buoni risultati e ha deciso di provare ancora la strada del circuito professionistico per poter esprimere interamente il proprio potenziale. Le due giocatrici frequentano spesso gli stessi tornei, futures e 25.000 $ ITF e l’obiettivo di entrambe è continuare a progredire. Jessica è tesserata per il Villaforte, Camilla per il TC Arezzo ma in prospettiva potrebbe entrare a far parte della squadra di punta del nostro club».
E’ massima la sinergia con la proprietà che risponde al nome della famiglia Passalacqua con in primo piano il presidente Mauro: «E’ il primo a voler crescere sotto ogni punto di vista e non si ferma davanti alle nuove opportunità per farlo. Passione e competenza sono le sue armi quotidiane e soprattutto il fatto di dare sempre una risposta immediata alle richieste. La sua operatività è massima e non ci sono filtri».
In prospettiva il club, che fin dal principio ha organizzato tornei Open di assoluto livello, tanto nel tennis quanto nel padel, potrebbe diventare teatro di un torneo internazionale: «La volontà in tal senso esiste e le strutture lo consentono. Bisogna solo individuare la data giusta per avere un parterre di livello per quanto concerne le presenze ma credo che potrebbe rappresentare un ulteriore salto di qualità».
Anche l’integrazione di esperienze tra Gillerio e Marchegiani rappresenta un plus per il club che ha ambizioni ma soprattutto sostanza.