Sono tanti gli ingredienti che rendono bella Vivicittà: la contemporaneità in 38 città italiane, il movimento che mette in moto non solo le gambe ma anche il cuore, i valori, l'uguaglianza, i diritti, l’inclusione.
Vivicittà è la corsa che mette insieme tutti e tutte, famiglie e comitive, chi corre forte e vuole sfidare il cronometro, chi vuole camminare e godersi angoli di natura. Tutti si iscrivono insieme,corrono nella stessa corsa, ma ognuno alla propria velocità.
A Torino non c'erano pacchi gara e l'iscrizione era gratuita, in regalo la maglietta. A Bra l’iscrizione di soli tre euro comprendeva la colazione, la pasta e due punti ristoro e metà del ricavato delle iscrizioni andrà a scuole e società sportive.
Numerosi i bambini presenti delle scuole dell’infanzia e primarie, tanti passeggini, chi correva forte e chi camminava. Lo start è stato alle 10,20 i primi sono arrivati alle 10,55, gli ultimi alle 13,30, tutti felici e insieme in una bellissima giornata di festa.
Straordinaria l’organizzazione del comitato Uisp Bra che fino alle quattordici ha distribuito pasta, the e frutta per tutti, bellissimo anche il percorso lungo i saliscendi del braidese.
A Torino un altro organizzatore che promuove gare tutto l’anno, è riuscito ad occupare proprio la data di Vivicittà, quella che ci avevano assicurato (dalla FIDAL) di non toccare. Vivicittà si svolge una volta all’anno con una data che è comunicata almeno otto mesi prima.
Una domenica su cinquantadue
UISP Torino organizza Vivicittà dal 1984 e non ha rinunciato a festeggiare la quarantesima edizione. Ha proposto “Vivicittà Cammina” con particolare attenzione ai partecipanti dei gruppi di cammino che il Comitato promuove ogni giorno in tutta la città. Sono stati 950 i partecipanti che da piazza Bengasi sono arrivati al parco Colonnetti percorrendo 4 km. Per coloro che volevano correre i 10 km, la UISP Piemonte ha messo a disposizione un bus gratuito per partecipare alla corsa di Bra.
I gruppi di cammino organizzati da UISP Torino, sono parte di un progetto che promuove uno sport che è inclusione e uguaglianza, uno sport che ha diritto a spazi e visibilità, che diffonde stili di vita sani e benessere, importante per la prevenzione.
Ogni giorno nuove forme di pratica sportiva nascono e occupano la strada, la natura e la città, i suoi protagonisti non sono soltanto i giovani o gli atleti agonisti, ma i cittadini di ogni età che cercano nello sport una forma personale di valorizzazione, per motivi futili o profondissimi, la difesa dell’ambiente, l’orgoglio fisico di una vecchiaia vitale e tanto altro.
Vivicittà è stata per 40 anni ed è ancora oggi l' immagine tradizionale e bella dello sport per tutti con migliaia di partecipanti, che in uno stadio potrebbero essere solo spettatori e che invece in una piazza o sulla strada possono essere protagonisti.
Tra chi attende il segnale di partenza vi sono persone di ogni età e condizione fisica, la partenza è uguale per tutti,ma ognuno una volta partito corre al proprio passo cercando la propria velocità e non la velocità.
Tutti sono protagonisti per un giorno del grande spettacolo dello sport per tutti e sociale, quello che non si abbandona mai che si pratica tutta la vita quello che insieme alla gambe mette in moto il cuore la passione e grandi valori .