Esce sconfitta dalla Vitrifrigo Arena la Bertram Derthona, al termine di una gara equilibrata che ha visto i bianconeri condurre per larghi tratti, soprattutto nel primo e nel terzo quarto. Priva di Zerini, Tavernelli e Obasohan, con Severini solo in panchina, la formazione allenata da Ramondino allunga più volte oltre la doppia cifra di margine, subendo però la rimonta avversaria. Nel finale equilibrato, la precisione nel tiro da tre punti e in lunetta consente ai padroni di casa di conquistare i due punti.
Primo quarto di livello in attacco per la Bertram Derthona, che prende il comando delle operazioni, nel punteggio, grazie a un maxi parziale di 4-18 nella seconda parte della frazione che fissa il punteggio sul 20-29 dopo 10’. Con un contro break di 17-4, Pesaro torna a condurre la partita (37-33) nel secondo periodo, prima della reazione della Bertram – guidata da Weems e Daum -. Nelle battute conclusive del primo tempo, i canestri di Bamforth e Totè danno il vantaggio a Pesaro: all’intervallo è 48-45.
Con un parziale di 0-14 al rientro dagli spogliatoi, la formazione allenata da Ramondino raggiunge nuovamente la doppia cifra di margine (48-59). Nei minuti seguenti arriva la reazione dei padroni di casa, che accorciano sino al -4 (59-63) del 27’. Nelle battute conclusive del terzo quarto, Baldasso e Thomas spingono i Leoni al 64-72 del 30’. Nell’ultima frazione, con la precisione nel tiro da fuori, Pesaro prima riduce il gap e poi passa a condurre entrando negli ultimi cinque minuti dell’incontro (81-79). Nel finale concitato, fatto di risposte e contro risposte, la VL allunga a due i possessi di margine (89-85) a 30 secondi dal termine. La precisione in lunetta dei marchigiani consente a Pesaro di respingere ogni tentativo di rimonta della Bertram e conquistare il successo per 96-92.
Così coach Marco Ramondino al termine della gara: «Complimenti a Pesaro per la vittoria. Da parte nostra è stata una partita con troppi errori non forzati, soprattutto dal punto di vista difensivo. Nell’emergenza di quest’ultimo periodo, con giocatori fuori ruolo anche in allenamento, abbiamo bisogno di scendere in campo con più determinazione, fisicità e cattiveria sportiva, soprattutto da parte di chi entra dalla panchina. Dobbiamo giocare con più presenza e precisione, perché in una gara in cui abbiamo giocato bene per larghi tratti e preso vantaggi, abbiamo alimentato e ridato fiducia a Pesaro con gli errori non forzati commessi un po’ ovunque nel corso dei quaranta minuti».
VL Carpegna Prosciutto Pesaro 96
Bertram Derthona 92
Parziali (20-29, 48-45, 64-72)
Pesaro: McCallum 4, Bamforth 19, Bluiett 13, Visconti 14, Ford 5, Maretto ne, Tambone 11, Stazzonelli ne, Mazzola 6, Totè 12, Mockevicius 12. All. Buscaglia.
Derthona: Baldi ne, Dowe 18, Candi 6, Errica ne, Stra?tins 2, Baldasso 9, Severini ne, Basile, Daum 21, Weems 20, Thomas 10, Radoševi? 6. All. Ramondino.