Una stagione vincente è qualcosa che cambia la prospettiva di una società e alza le aspettative. La seconda consecutiva è l'affermazione dell'ottimo lavoro svolto nel corso degli anni.
Bisogna partire da questo assunto per capire fino in fondo quanto la stagione della Polismile basket sia stata fondamentale nella crescita della società torinese, diventata un punto di riferimento per la pallacanestro femminile piemontese e italiana. Dopo l'ottima annata precedente, che ha portato in bacheca i titoli regionali Under 14 e Under 13, oltre alla partecipazione alla Finale Nazionale Under 15 e il secondo posto nella Coppa Italia Under 14, quest'anno la società torinese ha addirittura migliorato il bilancio. Sono tre, infatti, i titoli regionali conquistati: Under 13, Under 14 e Under 15, bissando i primi due e allungando la serie con la Finale Nazionale Under 15, conclusa solo al cospetto dell'ottima prestazione di Costa Masnaga nei quarti di finale. A fine mese, inoltre, ci saranno ancora le giovani biancorosse tra le protagoniste della Coppa Italia Under 14, che si svolgerà a Moncalieri e Costa Masnaga con le finali in programma proprio nel comune alle porte di Torino.
«Abbiamo finito di festeggiare ieri come Staff una stagione straordinaria che rimarrà nei nostri cuori per tutte le emozioni che ci ha regalato - è il bilancio di Maurizio Salvemini, responsabile dell'area tecnica biancorossa e allenatore dell'Under 14 e Under 15 -. Tre titoli regionali conquistati e la Finale Nazionale U15 tra le migliori otto in Italia».
La stabilità nella programmazione e le conferme degli staff, dirigenziale e tecnico, sono state le mosse intraprese dal presidente Ghirlassi, che da quando ha aperto la sezione pallacanestro ha visto netti miglioramenti anno dopo anno, iniziando da una sola squadra, quella allenata da Marida Pellegrini, elemento fondamentale per la nascita del basket Polismile, per arrivare a un settore giovanile completo, con una prima squadra che quest'anno ha disputato la Serie B in collaborazione con la Libertas Moncalieri.
«Proprio in questi giorni, quattro anni fa, accettavo di cominciare questa avventura alla guida del settore giovanile di Pallacanestro Torino Iren Fixi e LaPolismile - prosegue Salvemini -. Aver avuto la percezione di poter essere la scintilla di un progetto di rinnovamento di un movimento, che aveva grosse potenzialità, credo sia la cosa che tutti possano desiderare all’inizio di una nuova avventura sportiva. Oggi siamo qui a a tracciare un bilancio: tutto è andato oltre le più rosee previsioni. Le vittorie non arrivano per caso, necessitano di programmazione e impegno, soprattutto se si mette al centro il miglioramento umano e tecnico delle ragazze. Non finirò mai di ringraziare Luca Nasi per avermi convinto, Vittorio Ghirlassi che ho imparato a conoscere e con cui c’è stato da subito un rapporto speciale, e tutto lo staff: Marida e Andrea, Luca, Claudio e Micol e Eleonora che in questi anni hanno contribuito a realizzare un "Progetto Smile" che adesso molti hanno cominciato ad apprezzare anche fuori regione. Soprattutto grazie alle ragazze, alle famiglie per il supporto, senza le quali tutto non sarebbe stato possibile. Abbiamo ancora qualche obiettivo in questa stagione da realizzare, come la Coppa Italia Under 14, e cercheremo sempre di essere all’altezza non rinunciando ai nostri ideali».
Cioè giocare con il sorriso, accettare il verdetto del campo ma impegnarsi sempre al massimo per provare a confermarlo, se positivo, o a migliorarlo, se negativo. Le regole dello sport e della vita: perché il basket, in Polismile, è anche una scuola di vita.