Ultimo turno di stagione regolare per la formazione di Molino che sabato 15 (ore 20,30 a Voghera) riceve la visita di un’altra delle big four del girone, quella WomenApu Udine che attualmente occupa il quarto posto in classifica, a sole due lunghezze però, dalle castelnovesi; match importantissimo per l’Autosped che in caso di vittoria conquisterebbe la seconda piazza mentre nell’ipotesi, che speriamo non si realizzi, di una sconfitta sarebbe concreto il rischio di chiudere addirittura quarta, posizione che non garantirebbe il vantaggio del fattore campo in una eventuale approdo alla semifinale.
Furono proprio le friulane, nel match di andata, a togliere l’imbattibilità stagionale alle giraffe che arrivavano da una striscia di 12 vittorie consecutive e che conobbero, al PalaBenedetti, il primo ko; a vendicare poi quel passo falso arrivò invece, la bella vittoria ottenuta a Battipaglia nella semifinale di Coppa Italia, quando dopo un avvio un po’ incerto il Bcc prese progressivamente in mano le redini della partita, conquistando con merito l’accesso alla finalissima, poi vinta. Udine sembra essersi messa definitivamente alle spalle il momento no accusato nella prima parte del girone di ritorno (4 sconfitte nelle prime 6 giornate), riprendendo il passo spedito che ne aveva caratterizzato la gran parte della stagione; 6 i fogli rosa strappati dalle ragazze di riga in altrettante gare, successi che hanno permesso alle ragazze di Riga di riagganciare il gruppo di testa e di poter ancora ambire ancora al secondo posto.
La Delser è ormai da anni stabilmente nel gotha del basket femminile di A2 e già lo scorso anno raggiunse la finale promozione, arrendendosi solo alla corrazzata Crema; quest’anno, nonostante alcuni sostanziali cambiamenti nel roster, la squadra ha confermato per intero il proprio ruolo, vincendo le scommesse fatte in sede di mercato estivo. La principale riguarda sicuramente la 2003, di scuola Geas, Sara Ronchi, che già si era distinta nel campionato disputato con l’High School Basketball Lab, di emanazione federale, ma che quest’anno è letteralmente esplosa tanto da risultare la migliore marcatrice del girone A; ma molto bene stanno facendo un po’ tutti i volti nuovi arrivati in Friuli, a partire dalla play Bovenzi, lo scorso anno a Capri, e passando per il centro francese Turmel, per due anni punto di forza del Brixia Brescia, per terminare con le esterne Bacchini (in A1 a Parma e La Spezia ed in Usa per 4 stagioni nella Ncaa) e Gregori (dal vivaio di Venezia, insieme a Leonardi, e poi in A2 a San Giovanni Valdarno e Brescia). New entry che sono andate ad affiancare al consolidato gruppo delle atlete confermate che comprende capitan Da Pozzo, la guardia Mosetti, l’ala centro Pontoni e l’ala forte Lizzi (2003); si è composta, così, una rosa di eccellente livello, sia per qualità che per profondità ed in grado, come si è visto durante tutto l’arco della stagione, di competere ai massimi livelli, grazie anche all’abilità di coach Riga.
In casa Autosped sarà fondamentale eliminare le possibili scorie, soprattutto mentali, che il ko subito contro il Sanga possono avere lasciato; fare tesoro degli errori commessi è doveroso, ma è altrettanto necessario voltare pagina e pensare solo ed unicamente a questa delicatissima sfida. Vincere contro Udine, come già detto, varrebbe la seconda piazza e con essa il fatto di godere del vantaggio del fattore campo sia nei quarti che, eventualmente, in semifinale; particolare non di poco conto, specie quando le gare sono ravvicinate e quindi diventa importante ridurre al minimo indispensabile gli spostamenti che, per quanto affrontati cercando di limitare in ogni modo i disagi per le giocatrici, finiscono comunque per essere pagati in termini di fatica e dispendio di energie.
Ovviamente sull’esito della partita di sabato peserà anche la condizione fisica di alcune delle castelnovesi che, nella gara contro Milano, sono apparse ancora non al meglio; la speranza è che in queste giornate di avvicinamento al match contro la Delser le nostre ragazze abbiano potuto fare dei passi in avanti dal punto di vista atletico perché poi, dal successivo fine settimana, con l’avvio dei playoff, non ci sarà più spazio per gli errori. Importantissimo sarà, sabato, il sostegno che i nostri tifosi potranno fornire alla squadra; al PalaGiordani erano stati semplicemente eccezionali e dispiace moltissimo che non siano stati premiati con una vittoria che loro avrebbero sicuramente meritato.