Partita dalle tante sfumature quella andata in scena al PalaEnergica tra la Bertram Derthona e la Happy Casa Brindisi.
Dopo l’emozionante – ed emozionale – tributo a Bruno Mascolo, le due squadre si sfidano mettendo in campo le proprie qualità migliori, alternando parziali e contro parziali. Nella ripresa, la Bertram piazza un break che sembra indirizzare la partita, ma la Happy Casa rientra fino a un solo possesso di distanza. La volata finale premia i Leoni, guidati dal miglior Harper della stagione a livello realizzativo (23 punti).
Avvio di gara equilibrato a Casale; la Bertram prende poi il controllo del punteggio nella seconda metà della frazione guidata dalle giocate di Severini e Christon. Alla prima pausa il parziale è 22-17. Nel secondo quarto la Happy Casa trova giocate individuali ed extrapossessi che le consentono di operare il sorpasso, prima che i canestri di Christon e Cain impattino la partita a 39 all’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi, una folata offensiva di Harper spinge nuovamente avanti la formazione allenata da Ramondino (54-46). Brindisi prova a rimanere a contatto, ma un nuovo break di 5-0 firmato Christon vale il massimo divario (64-52) al 30’. Nell’ultima frazione la Happy Casa – soprattutto grazie a Bowman – accorcia il gap, tornando più volte a due soli possessi di distacco. Dopo la nuova accelerazione griffata Christon-Macura (77-67), Reed e Mascolo producono un contro break di 0-6 che vale il 77-73 del 38’. Dopo alcuni errori degli ospiti, Harper segna un canestro di grande importanza entrando nell’ultimo minuto, ma Perkins e Reed portano Brindisi al -2 (79-77) a 22 secondi dal termine. Sull’ultimo attacco brindisino, Cain stoppa Bowman, Harper rimane glaciale in lunetta e la Bertram trionfa 81-77.
Così coach Marco Ramondino al termine della partita: «È una vittoria molto importante contro una squadra che ha fatto una gara di altissimo livello. Credo che siamo cresciuti nel corso della gara, navigando contro i diversi quintetti proposti da Brindisi. Sicuramente non siamo nel nostro migliore momento a livello di continuità e brillantezza contro una delle squadre più fisiche e atletiche e in salute del campionato. In questo momento dell’anno gli obiettivi delle singole formazioni si stanno definendo e sono più chiari, le sfide hanno un peso diverso rispetto a un mese fa e per volontà e necessità serve andare oltre l’aspetto tecnico-tattico, giocando duro. Harper, a livello individuale, è cresciuto come la squadra: nel secondo tempo avere un secondo palleggiatore e creatore di gioco che prendesse responsabilità insieme a Christon ha fatto vedere quali vantaggi possiamo avere. Infatti nel secondo tempo abbiamo fatto un’ottima partita, al netto di qualche sbavatura che Brindisi è stata brava a punire. Tanti giocatori stasera hanno fatto una partita oltre gli standard».
Bertram Derthona 81
Happy Casa Brindisi 77
Parziali (22-17, 39-39, 64-52)
Tabellini:
Derthona: Christon 19, Mortellaro ne, Candi, Tavernelli 1, Nikolic, Filloy 9, Severini 9, Harper 23, Cain 4, Radoševi? 2, Macura 14, Filoni ne. All. Ramondino
Brindisi: Burnell 7, Reed 10, Bowman 11, Harrison 9, Buttiglione ne, Lamb 4, Mascolo 7, Bocevski ne, Mezzanotte 8, Riismaa 3, Bayehe 4, Perkins 14. All. Vitucci