Le semifinali odierne hanno definito l’accoppiamento ultimo che domani designerà il vincitore dell’Open BNL maschile di prequalificazione agli Internazionali d’Italia 2023.
Dal primo scontro di giornata è uscito vincitore il cuneese Andrea Gola, classe 2001, ormai stabilmente impegnato negli allenamenti ai Ronchiverdi di Torino con lo stesso staff che segue la crescita di Edoardo Lavagno. Gola ha sconfitto in due set (6-4 6-0) e in crescendo il romano Matteo De Vincentis.
Primo set molto equilibrato, con il piemontese impegnato a cercare di scardinare le difese del rivale, spesso anche con le palle corte, e il capitolino bravo nei recuperi e nel gioco d’incontro, specialmente con il diritto mancino. Dopo il break e il contro-break del settimo e ottavo gioco (4-3 Gola e 4-4) è stato il giocatore cresciuto sui campi del Country Club Cuneo (circolo per il quale gioca le rassegne a squadre) a centrare il successo negli ultimi due game grazie ad un evidente cambio di passo.
La seconda frazione è stata un sorta di assolo per lui, che al termine ha commentato soddisfatto il primo traguardo conquistato, ovvero le prequalificazioni degli Internazionali: «Una bella soddisfazione, è la prima volta che respirerò l’aria del grande tennis. Il match di oggi non è stato facile nella prima parte perché lui ha ben interpretato il confronto e ha ribattuto colpo su colpo. Vincendo il set iniziale ho preso fiducia, inoltre il cambio palle ha fatto la differenza. Ho giocato in modo ancora più aggressivo e preso il vantaggio iniziale che ha tolto le velleità a De Vincentis. Sto lavorando molto in allenamento, sia sotto il profilo fisico che tattico e curo anche la parte mentale. La continuità anche durante la singola partita, aspettando il momento giusto per chiudere gli scambi, è fondamentale più si alza il livello. Prima tendevo ad aver fretta e volevo chiudere subito il punto. Devo continuare a insistere su tali aspetti ma sono fiducioso. Dopo l’Open farò attività internazionale. La prossima settimana sul veloce di Trento (25.000 $), poi a Santa Margherita di Pula, in altri 25.000 $. Roma sarà una bella parentesi».
Gola troverà domani il più esperto Federico Maccari, 2.3 dal passato da professionista, cognato del difensore della Juventus Leonardo Bonucci. Classe 1994, nativo di Monte Amiata, è ormai piemontese d’adozione. Dopo essere stato per alcune stagioni nei quadri tecnici del Monviso Sporting Club ora è al Circolo della Stampa Sporting dove allena e segue diversi prospetti interessanti. Oggi ne ha battuto uno, il pari categoria Gianluca Bellezza, torinese, che è stata la sorpresa in positivo della rassegna.
Foto © Sergio Errigo
Nel primo set Maccari ha colto il break del 3-1 e l’ha tenuto fino al termine. Nel secondo è andato a servire per il match sul 5-4 ma si è fatto riprendere da Bellezza, al settimo tentativo utile in due game consecutivi di risposta. La decisione è arrivata al tie-break, con successo di Maccari per 7 punti a 3. Appuntamento domani dalle 15 per il titolo, con l’analoga soddisfazione di essere già a Roma grazie alla bella settimana al Monviso Sporting Club. Attorno alle 12 la finale del doppio che “spedirà” a Roma la coppia vincitrice.
Ottima come da tradizione l’organizzazione del club di Grugliasco che ha investito molto nelle ultime stagioni anche nella qualità della Scuola targata Ace Tennis Center. Diversi infatti i giovani talenti che si stanno affacciando al tennis professionistico e nelle varie categorie.