Di carattere, energia e talento. Da squadra di alto livello la Bertram Derthona espugna la BLM Group Arena di Trento, dopo un primo tempo sofferto e al termine di una rincorsa durata oltre trenta minuti. Nell'ultimo quarto, con alcune giocate offensive e una difesa di livello, la squadra allenata da coach Ramondino ottiene due punti molto importanti.
Durante il match di questa sera, Tyler Cain ha raggiunto 500 punti con la maglia del Derthona Basket.
Il prossimo impegno della Bertram sarà domenica 26 marzo alle ore 19.30 al PalaSerradimigni di Sassari contro la Dinamo Banco di Sardegna.
Primo periodo di grande equilibrio alla BLM Group Arena: dopo un primo parziale a favore dei Leoni, i padroni di casa prima tornano a contatto e poi operano il sorpasso (22-18).
La Bertram, in avvio di seconda frazione, subisce la partenza sprint di Trento (12-0 di parziale), che supera la doppia cifra di margine. I Leoni, nelle battute seguenti, ritrovano fluidità offensiva ed equilibrio difensivo e accorciano fino al 42-34 dell’intervallo.
Al rientro dalla pausa lunga la Bertram, trascinata da Macura e Harper, opera uno sforzo importante su entrambe le metà campo che porta alla rimonta e al controsorpasso (55-56 a 4’20’’). Trento, negli ultimi minuti del quarto, produce un contro break di 10-5 che la riporta avanti 65-61 al 30'. La squadra allenata da coach Ramondino riprende il comando del punteggio (65-69) in avvio di ultimo parziale grazie a un bruciante 0-8 firmato Candi-Radosevic. Dopo diversi minuti concitati in cui il punteggio non si muove, Spagnolo dalla lunetta mette a segno il nuovo -1 trentino. I canestri di Radosevic, Christon e Harper riportano il Derthona a due pieni possessi di vantaggio (69-75 a 1’50’’). Lockett accorcia nuovamente a 17’’ dal termine del match ma nel finale in volata è il Derthona ad avere la meglio imponendosi per 73-75.
Così coach Marco Ramondino al termine della gara: «Dobbiamo essere entusiasti di questa vittoria perché questa è stata una partita con tanti aspetti che richiamano una gara di playoff. Abbiamo giocato in trasferta contro una squadra in un eccellente momento sia in Coppa che in Campionato, una squadra dura, fisica in cui in quasi ogni posizione (al di là dei centimetri) “concediamo dei kg”. Non si tratta solo di un discorso di fisicità: sono il tipo di scelte e di gioco di Trento che le permettono di imporre questa sua caratteristica. Abbiamo giocato una partita molto buona per più di 30 minuti; abbiamo fatto fatica nel primo tempo a trovare gli spazi e un minimo di movimento di palla quando abbiamo giocato con i 2 pivot insieme (Cain e Radosevic). In quel momento abbiamo anche fatto diversi errori in difesa, sbagliando gli accoppiamenti in transizione e Trento è stata bravissima a punire tutti quegli errori. La cosa molto positiva è stata che già nel primo tempo, un possesso alla volta, abbiamo iniziato a rientrare in partita, senza cercare soluzioni troppo affrettate. Nel secondo tempo credo che abbiamo giocato veramente una partita molto molto buona. Personalmente sono davvero soddisfatto della performance della squadra: al di là dei contenuti, il lavoro di coach Molin e quello che fa Trento, di cui noi abbiamo grandissimo rispetto, ha fatto si che questa fosse una pallacanestro da playoff e vincere qui in trasferta è veramente un risultato importante».
Dolomiti Energia Trentino 73
Bertram Derthona 75
Parziali (22-18, 42-34, 65-61)
Tabellini:
Trento: Conti 1, Spagnolo 9, Forray 8, Flaccadori 8, Udom 4, Dell’Anna ne, Crawford 9, Ladurner 2, Grazulis 9, Atkins 16, Lockett 7. All. Molin
Derthona: Christon 13, Mortellaro ne, Candi 6, Tavernelli, Filloy 3, Severini 14, Harper 13, Cain 4, Radoševi? 14, Macura 8, Filoni. All. Ramondino