Trasferta più corta della stagione (circa 40 km) per la formazione di Molino che domenica 26 (ore 18) va a far visita alla Logiman Broni in quello che può essere definito, a buon titolo, un derby sia in virtù della relativa vicinanza geografica tra le due squadre e sia per la presenza di numerose ex, su ambo i lati.
E’ ancora vivo il ricordo dello splendido spettacolo di pubblico che caratterizzò la gara di andata e che le due compagini onorarono proponendo una sfida appassionante ed anche di buonissimo livello; ricordo che fa chiaramente capire che si tratterà di una partita assai complicata per il Bcc, vista la qualità delle avversarie.
Pavesi attualmente al quinto posto, solitario, in classifica alle spalle del quartetto di testa che però sembra ormai irraggiungibile per le ragazze di Magagnoli, distanti 8 punti dalla quarta piazza occupata da Udine; più vicino, e abbastanza nutrito, il gruppo delle inseguitrici, composto in primis, da Treviso, Carugate e Mantova anche se con le prime due Broni ha il vantaggio degli scontri diretti a favore.
Per certificare la reale pericolosità delle oltrepadane, oltre al ricordo della già menzionata gara di andata, è sufficiente prendere in esame l’ultima uscita sul campo della capolista Sanga Milano; una gara giocata alla pari dalle prossime avversarie delle giraffe che solo nell’ultimo minuto hanno dovuto alzare bandiera bianca e non senza qualche recriminazione. Ma che la Logiman avesse allestito una squadra assai competitiva, alla chiusura del mercato estivo, era apparso chiaro a tutti gli addetti ai lavori; dopo la sfortunata retrocessione dalla serie a1 la società bronese è ripartita di slancio, mantenendo la guida tecnica con il confermato Magagnoli ma rivoluzionando in toto la rosa delle giocatrici.
Tra i primi arrivi in casa biancoverde vanno annoverate tre ex giraffe (Ilaria Bonvecchio, Claudia Colli ed Ada De Pasquale), tutte ragazze che hanno lasciato un eccellente ricordo sia dal punto di vista tecnico che umano e che sarà un piacere poter salutare nuovamente; ma la dirigenza pavese ha sapientemente pescato anche dalla massima serie, assicurandosi, da Faenza, l’ala Manzotti ed il centro svedese Kantzy. Sempre vicino a canestro sono arrivate Coser (ex Alpo e Vigarano), Mattera (da Nico Basket ed in precedenza a Battipaglia) e Grassia (vista a Carugate e Crema) mentre si tratta di un ritorno per quanto riguarda per la play-guardia Miccoli, reduce anche dall’esperienza di Carugate. Infine, da qualche settimana, è entrata a far parte della rosa anche la guardia Sorrentino (Cagliari, Nico Basket, Civitanova e Vigarano nel suo passato più recente) che ha preso il posto di Viviana Giordano, passata a Vicenza; un’addizione importante visto le cifre che la nuova arrivata ha messo insieme nelle precedenti esperienze.
Come già anticipato in precedenza sarà una partita ‘speciale’ per le molte giraffe, ben 6 (Bonasia, Gatti, Premasunac, Ravelli, Rulli e Smorto), che in un passato anche recente hanno militato in casacca biancoverde, facendosi assai apprezzare dal pubblico pavese; purtroppo per coach Molino la maggior parte di loro, probabilmente, non sarà disponibile domenica, Infatti in casa Autosped lo stato d’animo è diviso tra la soddisfazione per le ultime prestazioni, sicuramente convincenti, e la preoccupazione per le condizioni di salute di alcune atlete che lamentano problemi fisici e che difficilmente calcheranno il parquet del Pala Verde, anche in considerazione della vicinanza con le finali di Coppa Italia, in programma la prossima settimana; non è certo una novità in casa castelnovese, visto che ormai, per un motivo o per l’altro, questa situazione si trascina dall’inizio della stagione ma è sicuramente singolare, e sicuramente indice di non grandissima fortuna, il fatto che dall’inizio del campionato ad oggi non sia mai stato possibile schierare la squadra al completo.
Fare di necessità virtù è stata quindi, finora, la regola e le ragazze sono state encomiabili per il modo in cui sono riuscite a non far pesare, sul campo, le assenze; siamo certi che sotto il profilo della voglia, della determinazione e del carattere anche a Broni le nostre giocatrici saranno assolutamente all’altezza dell’impegno.