Castelnuovo Scrivia vince con autorità a Bolzano

Autosped che espugna con pieno merito il temuto campo dell’Alperia, dove due settimane fa era caduta Udine

Rotondo successo per la formazione di Molino che espugna, con pieno merito, il temuto campo dell’Alperia Bolzano dove, un paio di settimane fa, era caduta, in maniera anche netta, una big come Udine; partita ben giocata dalle giraffe che hanno preso la testa fin dalle primissime battute, andando in fuga, non mollando mai le mani dal manubrio e respingendo con decisione ogni tentativo delle locali di provare a rientrare nel match.

Eppure la sfida era partita non sotto buonissimi auspici visto che il coach castelnovese doveva rinunciare oltre a Gatti, come previsto alla vigilia, anche a Ravelli, fermata da un problema muscolare, mentre Bonasia, al rientro dopo due settimane di stop ma ancora non al meglio, vedrà il parquet, alla fine, solo per una manciata di minuti; Autosped che parte con Baldelli, Marangoni, Leonardi, Gianolla e Premasunac cui Sacchi, che non ha Fall (a referto ma non entrata), oppone Servillo, Vella, Assentato, Chrysanthidou e Kotnis.

Castelnovesi subito on fire con Premasunac che apre le danze e con Marangoni e Gianolla a trovare con continuità il fondo della retina; una tripla dell’ex Alpo firma il +10 (17-7 dopo 6′) ed il quarto si chiude con 5 punti di Baldelli che valgono il 22-11 esterno alla prima sirena. Padrone di casa doppiate (26-13) dopo 90″ e castelnovesi che continuano a macinare gioco e punti salendo fino al +17 (30-13), dando la sensazione di poter scappare via definitivamente; arriva però, in quel frangente, un passaggio a vuoto, l’unico della partita, del Bcc che resta all’asciutto per 4′ permettendo all’Alperia di rosicchiare qualche punticino (17-30) e costringendo Molino al time out per ragionarci un po’ sopra; si riprende con un 4-4 che lascia immutate le distanze e dopo il libero di Baldelli che riscrive il +14 (35-21), arriva, proprio allo scadere, una preghiera da metà campo di Assentato che, grazie all’aiuto della tabella, viene accolta dagli dei del basket fissando il punteggio, a metà gara, sul 35-24 e soprattutto restituendo un po’ di inerzia alle altoatesine che rientrano negli spogliatoi con il morale in deciso rialzo.

Ma l’Autosped spegne immediatamente ogni speranza alla ripresa dell ostilità firmando un 8-0 che porta le ospiti al massimo vantaggio (43-24) con Bolzano che resta a secco nei primi 5′; nonostante le giraffe vedano sporcarsi le loro percentuali di tiro, commettendo qualche errore in più e perdendo qualche palla di troppo, l’ottimo lavoro svolto nella propria metà campo paga buoni dividendi e l’appoggio al vetro di Leonardi poco prima del 30′ vale un +18 (51-33) che sa tanto di ipoteca sulla vittoria.

Anche perchè il quarto finale si apre con il canestro del +20 (33-53), in contropiede, di Smorto, e nonostante le giocatrici di Sacchi non facciano mancare l’impegno per provare a rientrare in partita in realtà il match non da mai la sensazione di potersi riaprire con il Bcc che controlla con personalità e maturità l’ampio margine. Anzi nella seconda metà della frazione l’Autosped tocca, con 3 liberi di Bernetti (che bagna così il suo ventesimo compleanno, auguri Francesca), addirittura il +25 (64-39) mettendo la parola fine con qualche minuto di anticipo ad una contesa che alla vigilia presentava più di un timore ma che le ragazze di Molino sono state brave a mettere fin dall’avvio sui giusti binari.

Due punti che valgono l’aggancio momentaneo alla capolista Sanga (che ha disputato una gara in meno in quanto il match originariamente in programma oggi è stata rinviato a marzo) ma soprattutto il +4 nei confronti delle terze in classifica, posizione occupata ora, in condominio, da Costa Masnaga e Udine dopo la vittoria odierna delle lombarde al Pala Benedetti. Ma aldilà dell’importanza del successo ai fini della classifica è da rimarcare la grande autorità mostrata stasera al Pala Mazzali dalle giraffe; ottimo l’approccio ma ottimo anche il rendimento della squadra nel prosieguo dell’incontro, aldilà di qualche comprensibile sbavatura che però non ha inciso nell’economia della sfida, anche perchè il lavoro fatto nella propria metà campo è stato, per larghi tratti, davvero eccellente, come testimoniano i soli 47 punti concessi alle locali.

Tutto ciò nonostante, come già detto, la sfortuna continui a giocare brutti scherzi all’Autosped visto il nuovo stop di Ravelli, rientrata solo da un paio di settimane, che è andato ad aggiungersi a quello di Gatti (ormai out da un mese) ed alle condizioni, ancora non ottimali, di Bonasia; merito quindi alle ragazze ed allo staff che le guida perchè nonostante l’emergenza la squadra continua a rispondere presente. Chapeau Giraffe!!!

Alperia Basket Club Bolzano – Autosped Castelnuovo Scrivia  47-67
Parziali (11-22, 24-35, 33-51)

Alperia Bc Bolzano: Logoh 2 (1/6, 0/3), Delbalzo Gueye 6 (3/6, 0/2), Kotnis* 11 (5/11, 0/2), Servillo* 3 (0/2, 1/2), Chrysanthidou*, Fall NE, Gualtieri, Assentato* 13 (1/3, 3/6), Vella* 8 (1/6, 2/3), Azzi 4 (2/4, 0/1), Mazzucco NE, Kob NE. Allenatore: Sacchi R.
Tiri da 2: 13/40 – Tiri da 3: 6/21 – Tiri Liberi: 3/4 – Rimbalzi: 34 7+27 (Logoh 5) – Assist: 12 (Kotnis 4) – Palle Recuperate: 8 (Logoh 2) – Palle Perse: 18 (Azzi 4).

Autosped: Marangoni* 15 (2/3, 3/4), Bernetti 3 (0/1 da 3), Premasunac* 9 (4/11 da 2), Rulli 1 (0/3 da 2), Bonasia, Leonardi* 6 (3/3, 0/4), Baldelli* 16 (1/4, 4/7), Gianolla* 15 (4/8, 1/3), Ravelli NE, Smorto 2 (1/4, 0/1), Castagna, Gatti NE. Allenatore: Molino N. Ass. Lazzari.
Tiri da 2: 15/36 – Tiri da 3: 8/21 – Tiri Liberi: 13/23 – Rimbalzi: 44 10+34 (Premasunac 12) – Assist: 14 (Leonardi 4) – Palle Recuperate: 10 (Marangoni 4) – Palle Perse: 16 (Premasunac 4).

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