Martedì sera non sarà sicuramente sfuggito ai residenti di Via Crimea, strada solitamente deserta fatti salvi i momenti di entrata uscita delle scuole superiori del luogo, per quanto stava capitando all’interno della palestra Provinciale ITIS Bellini.
In altri tempi si sarebbe trattato di una “semplice” partita di campionato di basket Giovanile, ma di fatto da quest’anno lo scontro tra Basket College Novara e Novara Basket, le due squadre cittadine, è diventato “IL DERBY” ovvero quella partita tra due squadre della stessa città che vale sempre molto più dei due punti in palio.
Così, improvvisamente, a Novara, proprio come capita nelle città più nobili e blasonate di questo sport, spunta fuori una partita con tanto di pubblico delle “grandi occasioni”.
Le due squadre si affrontano nel campionato Under 19Gold, la massima espressione regionale, e mettono in campo giovani atleti nati 2004-2005-2006, insomma l’anticamera delle rispettive prime squadre, con gli ultimi anni di rifinitura in attesa di chi verrà chiamato a giocare in futuro nei campionati delle prime squadre Senior. Ecco allora che capita che gli amici e compagni degli atleti in campo, delle famiglie dei giocatori delle altre squadre più piccole di età e del vicinato, appassionati storici, si ritrovino tutti sui medesimi spalti di una palestra scolastica “soltanto” per una partita di pallacanestro.
«Sinceramente non credavamo ai nostri occhi – racconta il Presidente di Basket College Novara Andrea Delconte - per quanto fosse insolito quanto stesse capitando: con l’inizio della partita ci siamo resi conto che a spalti ormai gremiti altra gente seguitava ad entrare ancora, tanto che in diversi si son dovuti accontentare di guardare la partita in piedi. Alla fine abbiamo stimato circa 400 spettatori, insomma, per il tipo di partita, diciamo un vero e proprio evento».
«A prescindere, è stata innanzitutto un bellissimo match – aggiunge il Coach ex Desio Gabriele Cassina ma ormai anche lui calato 100% nella realtà College Novara - in una cornice di pubblico di entrambe le tifoserie ancora più bella che, anche nei momenti di difficoltà e di stanchezza, ha dato la forza ad entrambe le squadre di ritrovare le energie necessarie. Noi in particolare, abbiamo dimostrato per quasi tutta la partita il duro lavoro che con i ragazzi stiamo facendo in palestra da inizio dell’anno e non solo dal punto di vista tecnico o tattico ma anche dal punto di vista caratteriale. Abbiamo dimostrato così di avere carattere da vendere, voglia di lottare e di affrontare gli ostacoli tutti insieme, come una vera squadra, pronti a sacrificarci per un compagno. Sono molto soddisfatto per questo, oltre naturalmente della vittoria e del consolidamento del secondo posto in classifica».
«Questa insperata esperienza ci fa davvero pensare – conclude il Presidente DelConte – è vero che l’unione fa la forza, ma anche un sano campanilismo alle volte può aiutare a far crescere la passione verso lo sport, creando un vero e proprio movimento in città. Così come è avvenuto alla nascita del nostro progetto giovanile, soltanto poco più di 3 anni fa. Oggi, con l’avvento della nostra prima squadra in serie C, peraltro con età media di 18 anni come terminale, e la crescita costante di tutti i settori delle nostre attività, pensiamo di aver contribuito in maniera decisiva a far rinascere a Novara lo sport della pallacanestro, finalmente una risposta concreta agli appassionati di basket novaresi di tutte le età.»
Sulla partita, emozionante, aperta e combattuta come tutti i Derby che si rispettino, poco da aggiungere se non il risultato finale di 59-51 per College Novara su Novara Basket. Per questa volta però, perché, è un derby si sa.
Chissà alla prossima……