33° Raduno Aerostatico Internazionale dell’Epifania

A Mondovì le mongolfiere sono tornate, un successo strepitoso nei giorni 6/7/8 gennaio
33° Raduno Aerostatico Internazionale dell’Epifania

I palloni aerostatici più forti del maltempo: cieli grigi colorati dalle mongolfiere davanti a un pubblico senza precedenti. Il pilota britannico Andrew Holly vince il trofeo del Raduno.

Mondovì è tornata a volare

E ha volato alto, altissimo, fino a superare la nebbia e le nuvole grigie, trasportata nel vento dalle regine dei cieli: le mongolfiere. Uno stormo di trentatrè palloni colorati, dalle forme più straordinarie, che dal 6 all’8 gennaio hanno regalato emozioni e sorrisi nella “Capitale italiana del volo aerostatico”. Si chiude la trentatreesima edizione del Raduno Aerostatico Internazionale dell’Epifania: un’edizione che, in termini di pubblico, conta decine di migliaia di presenze.

«Si chiude un’edizione del Raduno che ricorderemo a lungo – commenta Giorgio Bogliaccino, presidente dell’Aeroclub Mongolfiere di Mondovì organizzatore dell’evento –. Non soltanto perché ha segnato il ritorno del nostro evento, dopo i due anni di “stand by”: ma per il successo strepitoso di pubblico, per la presenza di nove mongolfiere specialissime fra i trentatrè palloni presenti e per il risultato, realmente incredibile, di essere riusciti a gonfiare le mongolfiere cinque volte, con tre decolli spettacolari da ogni punto di vista, nonostante il meteo nei tre giorni abbia fatto di tutto per negarci l’accesso al cielo. Ma non è bastato a scoraggiarci. Avevamo voglia di volare, di sentire l’entusiasmo scaldarsi col fuoco dei nostri bruciatori, di portare emozioni e divertimento. E ce l’abbiamo fatta».

«Mai vista tanta gente così a Mondovì – affermano, a evento concluso, il sindaco di Mondovì Luca Robaldo e l’assessore alle Manifestazioni Alessandro Terreno –. Un successo enorme, al di là di ogni più rosea previsione e nonostante un tempo a tratti inclemente Siamo grati a chiunque, a qualsiasi titolo, abbia partecipato all’organizzazione di questa 33esima edizione del Raduno, a partire dagli amici dell'AeroClub che non hanno mai smesso di credere a questa manifestazione e che ci hanno regalato l'entusiasmo necessario per contribuire a questo successo. Accanto a loro ci sono gli Uffici Comunali, l'associazione "La Funicolare", i tantissimi volontari, gli sponsor e tutti i cittadini che hanno salutato le mongolfiere e accolto le migliaia e migliaia di turisti che si sono riversati in città. La scelta che abbiamo fatto - quella di sostenere direttamente come Comune una ulteriore parte di spese per la promozione sui vari media - sta iniziando a dare i suoi frutti. L'obiettivo di fare squadra e creare sinergia ci permetterà, poi, di mettere a regime anche le piccole cose che, ne siamo consci, hanno funzionato meno di altre. Abbiamo in mente questo futuro per la nostra città e ci lavoriamo da inizio mandato, proseguendo quanto di buono è stato fatto e apportando le innovazioni che riteniamo più utili. Crediamo nella nostra Mondovì, una Comunità che sa dare il meglio di sé quando lavora unita».

Il cambio di location, col campo di decollo allestito in corso Inghilterra causa dei lavori nel “Parco Europa”, non ha penalizzato l’evento: la nuova collocazione si è dimostrata ottima per la capacità di poter ospitare il gonfiaggio di tutte le mongolfiere e il pubblico. Consapevoli della necessità di crescere ancora, migliorando l’accessibilità e la gestione degli spazi, l’Aeroclub Mongolfiere di Mondovì sta già facendo i primi ragionamenti sulla prossima edizione. Impossibile non citare l’incredibile spettacolo del Night Glow “Stranger Balloons”, lo show serale delle mongolfiere gonfiate al buio, con una colonna sonora “da brividi” (interamente dedicata alla serie Netflix “Stranger Things” per la regia curata dal team “Ballooning Rhapsody”). Enorme e impeccabile il lavoro di coordinamento di Donatella Ricci, astrofisica e pilota, direttore dell’evento, e di Massimiliano Calleri, direttore di gara.

Foto © Lorena Durante

I risultati delle gare

Ricordiamo che durante i voli del Raduno Aerostatico si svolgono anche alcune gare fra piloti. Vincitore del Trofeo 33° Raduno Aerostatico Internazionale dell’Epifania è il pilota britannico Andrew Holly, da anni presenza fissa all’evento monregalese a bordo della sua bellissima mongolfiera-pinguino. Completano il podio Marco Giomi (di Capannori, Lucca) e il monregalese Paolo Bonanno, vicepresidente dell’Aeroclub.

Sono anche stati assegnati alcuni trofei speciali. Alla pilota lettone Inga Van Haver il trofeo in marmo scolpito dall’artista monregalese Giulio Avagnina destinato alla pilota donna che proveniva da più lontano. Il “Trofeo Reynolds”, messo in palio ogni anno dal pilota britannico Roddy Baker per il team che ha dimostrato più spirito di corpo, è stato assegnato quest’anno al gruppo dei volontari civici del Comune di Mondovì per l’aiuto durante tutte le fasi del raduno. Il pilota Marco Giomi vince il Trofeo messo in palio dall’Associazione “Bocce Quadre Mondovì” per il miglior punteggio nelle gare col bersaglio dedicato alle “Bocce Quadre” (distanza raggiunta: 43 cm dal bersaglio). Al team del pilota Orlando Rosellino va il Trofeo “Jean Francois Torelli”, assegnato dall’Aeroclub e realizzato da Paolo Bonanno, in memoria di un amico che è sempre stato al nostro fianco e che, anche se non è più con noi, siamo certi ci segue ogni volta che solchiamo le nuvole.

Sponsor, partner e collaborazioni

L’Aeroclub Mongolfiere di Mondovì ringrazia il Comune di Mondovì per il supporto, la Fondazione “Cassa di Risparmio di Cuneo” per il contributo, Intesa Sanpaolo partner dell’evento, l’associazione “La Funicolare” per la collaborazione. Un ringraziamento ai piloti e agli equipaggi presenti, ai volontari che hanno lavorato durante tutto l’evento, all’Associazione “Bocce Quadre Mondovì” e a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questo appuntamento.

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