Si arrende al termine di una partita equilibrata e ricca di emozioni la Bertram Derthona, che insegue nel punteggio il Banco di Sardegna Sassari per alcuni minuti dell’incontro, rimanendo sempre a contatto. Nell’ultimo quarto la squadra allenata da Ramondino prova ad allungare, ma gli ospiti trovano canestri importanti da Bendzius e Robinson per imporsi alla sirena.
Primo periodo di parziali al PalaEnergica: dopo i minuti iniziali favorevoli alla Bertram, Sassari trova fluidità in attacco e buone soluzioni al tiro passando a condurre nel punteggio. Alla prima sirena ospiti avanti 16-21. Nella seconda frazione, dopo un tentativo di ulteriore allungo del Banco di Sardegna, il Derthona rimonta progressivamente il proprio gap, operando poi il sorpasso con i canestri di Macura e Christon.
Il primo tempo è chiuso da uno 0-5 firmato Robinson-Dowe, che vale il 38-40 dell’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi è nuovamente Sassari a scattare meglio e a dilatare il gap. Le triple di Daum e Macura danno il via al recupero bianconero, concretizzato poi da Christon. Il Banco di Sardegna, con il canestro di Diop, mantiene un punto di vantaggio (59-60) al 30’.
L’ultimo periodo è un susseguirsi di emozioni, sorpassi e controsorpassi che porta a un nuovo finale in volata al PalaEnergica Paolo Ferraris. Harper spinge la Bertram al +4 (78-74), prima che Bendzius impatti con un gioco da 4 punti. Nell’ultimo minuto Jones riporta avanti la Dinamo, Macura accorcia in lunetta prima che Robinson – in modo glaciale – metta un possesso pieno tra le due squadre a 12 secondi dal termine.
Le conclusioni da tre punti di Macura e Christon non vanno a bersaglio e Sassari si impone per 79-82.
Bertram Derthona-Banco di Sardegna Sassari 79-82
Parziali (16-21, 38-40, 59-60)
Tabellini:
Derthona: Christon, Mortellaro, Candi, Tavernelli, Filloy, Severini, Harper, Daum, Cain, Radoševi?, Macura, Filoni. All. Ramondino
Sassari: Jones, Robinson, Dowe, Kruslin, Gandini, Devecchi, Treier, Chessa, Stephens, Bendzius, Gentile, Diop. All. Bucchi