L’abbondante nevicata non ferma Sestriere: nelle prime ore della giornata la neve non è mancata, con tutto il Comitato e i partner schierati nell’affrontare al meglio la situazione, con oltre 100 persone coinvolte in pista. Dal villaggio al parterre, sino alla pista in ogni sua sezione: lo staff, la FIS, Infront Sports & Media, partner tecnici, gli impiantisti, gli allestitori, i gruppi delle forze armate, le scuole di sci e molti altri, tutti si sono messi a disposizione per ripristinare, allestire, pulire e permettere all’organizzazione di portare a termine il lavoro per ospitare il gigante in calendario domani, sabato 10 dicembre, e lo slalom di domenica 11 dicembre.
Un lavoro che è stato riconosciuto dalla Federazione Internazionale in sede di riunione dei capi squadra, appuntamento tecnico che si tiene nel tardo pomeriggio precedente ogni gara di Coppa del Mondo: «Da questa mattina prima dell’alba abbiamo lavorato per garantire le due gare del fine settimana. Lo staff di pista è tutt’ora sulla Kandahar G.A. Agnelli al lavoro per bagnare due sezioni: la base della pista era ottima e siamo ottimisti nel risultato finale» ha tenuto a commentare Peter Gerdol, FIS Chief Race Director World Cup Women.
Mentre la macchina organizzativa era impegnata in questa impresa, anche le atlete non sono state da meno, allenandosi sia in pista che in ambiente indoor. La Kandahar G.A. Agnelli come sanno, infatti, non è una pista da sottovalutare come spiega Marta Bassino della squadra italiana «Mi sento bene, sto sciando bene, sono molto confidente e spero di divertire me stessa e il pubblico che sarà finalmente numeroso. La pista presenta un muro iniziale seguito da un piano e ricomincia la pendenza che porta a un raccordino, dove bisogna mantenere la giusta velocità per arrivare fino al traguardo, ma per fare la differenza occorrerà sciare nel modo giusto».
Il pubblico sarà numerosissimo, con 20mila persone attese nell’arco delle due giornate. Molti attenderanno al traguardo tutte le azzurre, pronte a regalare e vivere emozioni. Come Federica Brignone «sto lavorando per ritrovare il mio feeling sugli sci, per aggredire anziché difendermi, farò di tutto per raggiungere sensazioni positive. E’ stato un inizio di stagione strano a causa delle cancellazioni ma può capitare nel nostro sport, avevano aggiunto tante gare al programma ma alla fine non abbiamo fatta neanche una. Da adesso in poi il calendario è fitto, ci saranno occasioni per salire di livello e fiducia, ho bellissimi ricordi a Sestriere, tre anni fa fu una gara pazzesca, spero di rivivere delle belle emozioni».
Domani, sabato 10 dicembre, alle ore 10.30 la prima manche e alle 13:30 la seconda del gigante di Sestriere, con Lara Gut-Behrami, Mikaela Shiffrin, Petra Vhlova, Marta Bassino, Tessa Worley, Federica Brignone, Sara Hector al momento favorite. La disciplina piace anche a Sofia Goggia: «Arrivo da una trasferta canadese assolutamente positiva, ho saltato il gigante di Killington perché ho preferito preparare al meglio Lake Louise e alla fine è stata la decisione giusta. Il gigante è una disciplina che mi permette di mantenere un livello tecnico elevato, anche con la velocità, ed è ciò che mi serve. Si tratta di creare velocità nella stabilità tecnica, quindi i richiami di gigante saranno importantissimi e sento di averne le qualità per raggiungere buoni piazzamenti, perché anche negli ultimi due anni, dove non ho ottenuto grandi risultati nella specialità, sentivo di avere un buon livello».
L’evento sarà trasmesso in diretta a livello globale su numerose emittenti televisive, tra cui per l’Italia Rai 2 (dalle 10:15 in diretta), Eurosport e Discovery+.