È stato un weekend importante per Eurogymnica, non solo per gli ormai consueti successi sulle pedane di ritmica italiane ma anche perché si è disputata a Cantalupa la prima gara di Twirling della stagione 2022/2023 e la novità è proprio che ai nastri di partenza, per la prima volta nella storia del club, c'erano anche le EGirls, le atlete di Eurogymnica.
«Siamo entusiasti di questa nuova avventura, e non vedevamo l'ora di scendere in campo per respirare nuovamente l'atmosfera fantastica dei campionati del mondo di Torino della scorsa estate» racconta il DS di Eurogymnica, il chivassese Marco Napoli. «Da settembre, abbiamo inserito in società tecniche e atlete della ex Twirling Chivasso ed abbiamo iniziato a lavorare duramente per riordinare l'intera sezione, porci nuovi obiettivi e creare un ambiente sereno ed equilibrato, dove le due discipline possano non solo convivere ma contaminarsi l'un l'altra».
E i primi risultati si sono già visti, proprio domenica scorsa a Cantalupa, dove Francesca Caretto, ex ginnasta di ritmica e attualmente istruttrice, ha partecipato in qualità di atleta alla competizione, nella nuova categoria X-Strut Senior Elite, una specialità che mescola appunto l'utilizzo del bastone alle caratteristiche tipiche della ginnastica ritmica.
Il lavoro che la direttrice tecnica Liboria Regina ha sviluppato nelle poche settimane di allenamento ha immediatamente raccolto grandi apprezzamenti, creando entusiasmo in tutto l'ambiente. Nella prima prova interregionale di Specialità Tecniche sono però diversi i risultati di rilievo conseguiti dall'esordiente club del presidente Nurchi.
Nel Solo youth livello A, Noemi Vecchio, unica iscritta a questa categoria, ha vinto l'oro totalizzando un punteggio di 13,50 e fornendo comunque un'incoraggiante prestazione. Nel Solo Junior, livello A, Silvia Fassio si è classificata terza con il punteggio di 14,30.
Nel Solo Senior sempre livello A, erano invece due le portacolori di Eurogymnica. La prima, Federica Viola, ha vinto di slancio totalizzando il punteggio di 14,20, un buon punto in più della prima delle inseguitrici, mentre Sara Fassio ha chiuso in quarta posizione con il punteggio di 10,40.
Coach Liboria Regina e Giulia Actis, si dicono moderatamente soddisfatte, sottolineando giustamente i tanti problemi che ancora preoccupano lo staff tecnico, legati principalmente all'indisponibilità dell'abituale sede di allenamento del Palalancia di Chivasso, chiusa ormai da mesi per i lavori di ristrutturazione del tetto. Vagare da una palestra all'altra, dovendosi spesso accontentare di strutture che non rispettano neppure i minimi requisiti necessari per praticare questo tipo di disciplina, è un fattore che discrimina la qualità e il risultato finale. In attesa di tempi migliori, il lavoro va avanti e le energie sono tutte concentrate sulla prossima gara che si terrà tra 15 giorni a Borgosesia.