Cala il poker l’Autosped che regola una coriacea e gagliarda Alperia Bolzano grazie ad uno stratosferico ultimo quarto (32-13 il parziale) che schianta la resistenza delle ospiti che fino a quel momento avevano tenuto testa alle giraffe creando loro più di un grattacapo; il passivo finale punisce eccessivamente, con tutta probabilità le ragazze di Sacchi ma, dall’altra parte, premia i 10′ perfetti della squadra di Molino che, peraltro era, una volta di più, in assetto di ultra emergenza.
Alle assenze preventivate di Ravelli e Rulli infatti si sono aggiunte, come anticipato qualche giorno fa in sede di presentazione, anche quelle di Gatti e Premasunac, sguarnendo di fatto, ad eccezione di Gianolla, il reparto lunghe castelnovese; l’unica buona notizia arriva dal recupero di Bonasia, il cui impiego comunque viene centellinato dal coach di casa. Autosped che parte con Bonasia, Marangoni, Leonardi, Smorto e Gianolla mentre l’Alperia schiera Servillo, Logoh, Assentato, Chrysantidou e Kotnis; prima frazione di sostanziale equilibrio con il Bcc che guadagna qualche lunghezza di vantaggio spinta dalle iniziative di Gianolla e Smorto nel pitturato ma le altoatesine non stanno a guardare e grazie anche ad un paio di triple un pochino fortunose di Servillo e Fall restano sempre in scia, prima che la bomba dall’angolo di Leonardi sancisca il 20-17 del 10′.
Si riparte, dopo il primo mini intervallo, con 5 punti di Baldelli che prova a lanciare la fuga delle giraffe che toccano anche il +10 (29-19 al 15′) costringendo Sacchi al time out per fermare l’emorragia; mossa che sortisce gli effetti sperati perchè nei restanti 5′ l’attacco delle padrone di casa si ferma (nessun canestro dal campo, solo 2 liberi) permettendo alle ospiti di recuperare, punto dopo punto, il distacco accumulato in precedenza ed agganciando la parità, dall’arco, con Gualtieri poco prima della sirena di metà gara (31-31).
Bolzano che prova a sfruttare, al rientro dopo la pausa, l’abbrivio derivante dalla bella rimonta mentre le castelnovesi paiono smarrite e per altri 3′ non riescono a trovare il fondo della retina (ad eccezione di un libero di Marangoni); ne deriva un 8-1 esterno che proietta l’Alperia sul +7 (39-32) e questa volta è Molino a chiamare minuto per fermare la fuga ospite. È Marangoni, in questo frangente, a caricarsi la squadra sulle spalle siglando tutti i 7 punti del contro break che riporta la situazione in perfetta parità (39-39) e riaprendo così una sfida che sembrava prendere una brutta piega per le castelnovesi; Gianolla, con un siluro dall’angolo, e Bonasia in penetrazione riportano avanti l’Autosped anche se alla penutlima sirena il match è ancora in grandissimo equilibrio (44-43).
Squadre ancora appaiate (48-48) quando mancano poco più di 8′ al termine ma a quel punto comincia lo show delle padrone di casa; alcune buone difese permettono di mantenere inviolato il proprio canestro e le iniziative di Gianolla, Smorto e Baldelli e le triple (3) di Leonardi consentono di fatturare un devastante 20-2 (68-50) che chiude definitivamente i giochi con qualche minuto di anticipo; l’Alperia infatti perde progressivamente fiducia ed alza bandiera bianca cosicchè il coach di casa può permettersi di concedere la meritata standing ovation ad alcune delle proprie atlete. Vittoria importantissima, oltre che meritata, perchè la sfida era vissuta con grande preoccupazione sia per il valore dell’avversario sia anche per le assenze pèsantissime che l’Autosped lamentava; se dopo Ponzano Molino sperava di poter far rifiatare alcune tra le giocatrici che più avevano dovuto tenere il campo in questo mese si può dire che la sorte, decisamente non benigna, non ha assecondato i desiderata del tecnico messinese ma, dall’altra parte, la risposta che le ragazze hanno saputo dare, sul campo, non può che rassicurare perchè davvero chi è sceso sul parquet ha dato tutto per consentire di raggiungere questa vittoria.
Ben 5 le giocatrici in doppia cifra, con Gianolla (22 punti) a fare la parte del leone ma con le altre compagne che, a turno, hanno saputo prendersi le responsabilità che il momento richiedeva dando un contributo importante alla causa; da segnalare l’esordio in A2 con la maglia castelnovese (nella categoria aveva debuttato con la Feba Civitanova) di Francesca Grande (classe 2006). Last, but not least, un immenso e doveroso ringraziamento al foltissimo e caloroso pubblico che ha riempito il Camagna, offrendo un colpo d’occhio davvero stupendo e sostenendo a gran voce le proprie beniamine per tutti i 40′; la vittoria è sicuramente anche loro. Chapeau Giraffe!!!
Autosped Bc Castelnuovo Scrivia – Alperia Basket Club Bolzano 76-56
Parziali (20-17, 31-31, 44-43)
Autosped: Marangoni* 10 (1/3, 1/5), Bernetti 2 (1/1, 0/1), Grande, Premasunac NE, Bonasia* 6 (2/4, 0/2), Leonardi* 14 (1/2, 4/7), Baldelli 10 (2/7, 2/4), Gianolla* 22 (6/10, 3/3), Ravelli NE, Smorto* 12 (6/8, 0/2), Castagna, Gatti NE. Allenatore: Molino N. Ass. Lazzari. Tiri da 2: 19/35 – Tiri da 3: 10/24 – Tiri Liberi: 8/11 – Rimbalzi: 41 13+28 (Smorto 11) – Assist: 18 (Marangoni 4) – Palle Recuperate: 7 (Bonasia 2) – Palle Perse: 15 (Leonardi 5).
Alperia: Logoh* 2 (1/3 da 2), Servillo* 7 (1/2, 1/2), Chrysanthidou* 4 (2/4, 0/1), Kotnis* 13 (5/13, 1/2), Fall 11 (2/4, 2/3), Gualtieri 7 (2/7, 1/4), Delbalzo Gueye, Assentato* 12 (5/8, 0/4), Azzi, Kob. Allenatore: Sacchi R. Tiri da 2: 18/44 – Tiri da 3: 5/16 – Tiri Liberi: 5/5 – Rimbalzi: 28 9+19 (Logoh 5) – Assist: 11 (Servillo 6) – Palle Recuperate: 8 (Gualtieri 3) – Palle Perse: 13 (Servillo 4).