L'Autosped cala il tris

Vittoria importante per le Giraffe, sofferta al punto giusto, che fa morale. Ora la priorità va sicuramente al recupero delle indisponibili
L'Autosped cala il tris

Vittoria importante per la formazione di Molino che pur non offrendo una prova brillantissima, per usare un eufemismo, esce con due punti comunque meritati dal PalaCicogna, tana della Posaclima Ponzano; complimenti alla formazione di casa che ha saputo imbrigliare la manovra offensiva castelnovese, togliendo soprattutto i rifornimenti nel pitturato per il trio Premasunac-Gianolla-Gatti. Non è un caso che la quasi totalità dei punti siano arrivati dal settore esterne, con Marangoni in grande spolvero ben supportata, in fase di realizzazione, da Baldelli; a complicare le cose, peraltro, si sono aggiunte anche le pessime percentuali fatturate questa sera dalla lunetta (5/15, per un eloquente, purtroppo, 33%).

Bcc, sempre privo di Bonasia, Ravelli e Rulli, che parte con il solito quintetto (Baldelli, Marangoni, Leonardi, Gianolla e Premasunac) cui Gambarotto, che deve rinunciare a Pertile, contrappone Iuliano, Pellegrini, Varaldi, Gobbo e Tivenius; Ponzano fin dall’avvio mostra grande intensità nella propria metà campo impedendo all’Autosped di innescare le proprie lunghe che non riescono a trovare spazi per concludere nell’area dei 3 secondi; per fortuna il buon lavoro difensivo delle giraffe e le iniziative della coppia Marangoni-Baldelli (autrici di 14 dei 16 punti totali realizzati nel quarto) danno il via all’allungo che risulterà alla fine decisivo, visto che quel vantaggio non verrà più ricucito, se non in parte, dalle venete; +11 esterno al 10′ (16-5) ma castelnovesi che nei secondi 10′ faticano tantissimo a trovare il fondo della retina avversaria, restando anche a secco per ben 5′.

Le trevigiane cominciano a crederci, e grazie alle giocate di Gobbo tentato la risalita, arrivando fino al -6 (15-21) ma due punti di Leonardi e 3 di Marangoni restituiscono un pochino di inerzia alle giraffe che comunque vanno al riposo con un margine che si è ridotto rispetto ai primi 10′ (26-19). Si riparte, dopo la pausa, con gli attacchi che sembrano sbloccarsi un po’ rispetto alla frazione precedente; Baldelli apre le danze con un tripla, con il vantaggio delle ragazze di Molino che torna alla doppia cifra, per toccare anche il +12 (35-23). Ponzano però non sta a guardare e con una bella reazione di orgoglio, ispirata da Iuliano, prova a risalire (34-40), sospinta anche dal rumorosissimo tifo del Palacicogna; un canestro di Baldelli chiude il quarto (34-42) mentre è Marangoni ad aprire i 10′ finali con un siluro che restituisce il +11 (45-34).  Ed è ancora l’ex Alpo a mettere una pietra tombale sulle speranze di recupero delle locali segnando i 5 punti che riportano le castelnovesi dal +5 (45-40) al +10 (50-40) scacciando via ogni paura; nonostante l’ardore di Tivenius infatti l’Autosped tiene sempre a distanza di sicurezza le avversarie e può chiudere senza patemi di sorta, infilando così il terzo sigillo consecutivo di questa prima fase di campionato.

Successo importante perchè giunto al termine di una prestazione in chiaroscuro che poteva anche riservare brutte sorprese; in simili occasioni il rischio può essere davvero quello di uscire a mani vuote e quindi i due punti vanno salutati con soddisfazione anche perchè il fatto di avere respinto ogni, generosissimo, tentativo di recupero delle padrone di casa è sintomo di personalità e fiducia nei propri mezzi. Ora la priorità va sicuramente al recupero delle indisponibili, particolare che permetterebbe di concedere un po’ di respiro a chi finora ha dovuto sobbarcarsi un surplus di minutaggio; nel frattempo, comunque, le Giraffe si godono questa vittoria, sofferta il giusto ma comunque meritata.

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