Esordio amaro al Pala Bertelli per College, che paga un po’ l’emozione dell’esordio in campionato e contro la squadra dell’ex Matteo Airaghi, perde con il punteggio di 67-57. Attademo segna i primi due punti del campionato per College, che appare pimpante fin da subito in difesa. La Sangio concede spazio sul perimetro, ma i biancoblu trovano poca energia dal giro palla e le percentuali stentano a decollare. I padroni di casa lavorano bene a rimbalzo, provano a mettere la freccia sul finire del primo quarto, ma il layup in avvicinamento di Longo fissa il punteggio del primo quarto sul 16-13. Apre alla grande il secondo periodo College, che dopo essere tornata a -5 apre un break di 6-0, con il canestro a centro area di Attademo che costringe al timeout coach Roncari. Dopo qualche minuto transitorio la Sangio si affida alla fisicità ed energia di Bertocco, siglando un mortifero 14-0 di break interrotto dalla tripla di Longo, che dà ossigeno a College. Le squadre continuano a litigare con il ferro, ma i biancoarancio di casa si conquistano qualche giro in lunetta che vale il 39-25 della pausa lunga.
Attademo replica l’avvio di partita, segnando i primi due della ripresa. La tripla di Loro riporta sotto la doppia-cifra di svantaggio College, che però subisce la schiacciata di Toso, bravo a seguire la penetrazione del compagno. College non trova ritmo nemmeno nel finire di frazione e a 10’ dalla fine è 51-38 per la Sangio. Nell’ultimo quarto i biancoblu si sforzano per accorciare e rientrare, ma la distanza da colmare è troppa. La difesa di College resiste, concedendo poco ai padroni di casa, ma nonostante il finale in crescendo è troppo poco quanto prodotto dalla fase offensiva. La prima di campionato la vince 67-57 la Sangiorgese.
Così a fine gara coach Di Cerbo: «In attacco purtroppo abbiamo costruito poco, ci siamo un po’ fermati sperando che a risolverla fossero le giocate individuali. La difesa ha retto molto bene, ci è stato fatale il parziale subito nel corso del secondo quarto, ma dobbiamo prendere il positivo di questa gara e imparare dai nostri errori. Le percentuali – conclude l’allenatore – sono state basse, perché abbiamo tirato anche con spazio, ma senza costruire molto. Lavoreremo anche su questo durante la settimana».
Domenica 9 ottobre, alle ore 18, i biancoblu ospiteranno una delle corazzate del campionato, la Libertas Livorno, in una partita che deve servire per misurarsi contro giocatori di grande esperienza e talento in grado di farci crescere.