Chiuso oggi il torneo under 18 Grade 5, seconda edizione dell'International Country Club Trofeo Crea sui campi del prestigioso circolo piemontese.
La partenza è stata al femminile con la sfida tra la trentina Noemi Maines e la parmense Irene Riva. Il primo break del match è stato di Noemi Maines, arrivato nel terzo gioco, per il 2-1 maturato anche in virtù di alcuni errori della Riva. La Maines ha tenuto il servizio successivo per il 3-1. Controbreak della Riva nel sesto gioco che ha rimesso in perfetta parità il match 3-3. Diversi gratuiti della Maines. Riva nuovamente breccata nel settimo gioco, per il 4-3 Maines e servizio. Molti punti sono stati risolti risolti da entrambe con fraseggi nella diagonale di rovescio.
Sulle ali dell'entusiasmo la trentina ha conquistato la prima frazione 6-3. Ripartenza della Maines nel secondo set sulle stesse note del primo. Game di apertura tenuto con grinta e concentrazione. Subito bissato dalla Maines che si è portata sul 2-0 e poco dopo sul 3-0. Reazione di Irene Riva che si è rimessa in corsa vincendo due giochi consecutivi. Tradotto 2-3 e servizio.
Parità dopo il sesto gioco, e nuovo vantaggio Maines che ha chiuso con un periodico 6-3 alzando le braccia al cielo: «Una bella soddisfazione – ha detto al termine la vincitrice – anche perché la prima finale ITF l’avevo persa. Qui mi sono aggiudicata sia il doppio che il singolare. Brava la mia avversaria per il tennis espresso nel corso della settimana e in finale».
Così Irene Riva: «Sono felice per il mio percorso nel torneo del Country. In finale non ho giocato benissimo nei passaggi chiave del match e questo ha fatto la differenza».
Dopo la premiazione del femminile, con protagonisti il presidente del Country Fabrizio Drago e il patron della Crea, Adriano De Stefano, spazio all’atto decisivo del torneo maschile.
Da una parte il romano Andrea De Marchi, dall’altra l’alessandrino Lorenzo Beraldo. Il primo set è vissuto su fasi alterne, con De Marchi avanti 2-0, poi ripreso e superato da Beraldo che è andato a servire per il set sul 5-4. Non ha chiuso e De Marchi è risalito fino al 7-5.
Nella seconda frazione è stato ancora il romano a cambiare passo e colpire “duro” soprattutto con il cambio di accelerazioni con il diritto.
Al termine è stato un 6-2 per lui che ha legittimato il successo: «Sono molto contento per il titolo e per la finale contro un ottimo avversario. Ringrazio tutti e in particolare l’organizzazione».
Un po’ abbattuto Beraldo: «Spero di rifarmi in una prossima occasione. Oggi non sono riuscito a dare il meglio. Molto bravo lui e grazie a mia mamma che mi ha seguito per tutta la settimana».
L’appuntamento, come ha precisato il presidente del Country Club Fabrizio Drago, è per il prossimo anno.