La squadra allenata da Ramondino insegue solo nelle battute iniziali, prima di prendere il comando dei ritmi e del punteggio, dilatando il proprio margine in un secondo tempo condotto con autorevolezza. Giovedì alle 20 al PalaTaliercio il terzo atto di una serie intensa e fisica.
Equilibrio in campo al PalaEnergica Paolo Ferraris nella prima frazione: dopo l’avvio favorevole a Venezia, il Derthona trova soluzioni corali prima per accorciare e poi per pareggiare a 14 allo scadere con il canestro di Cannon. Nel secondo periodo i bianconeri alzano l’intensità della propria difesa, limitando l’attacco della Reyer, e operano il sorpasso, chiudendo il primo tempo avanti 30-25.
Al rientro dagli spogliatoi, la Bertram alimenta il momento favorevole spinta da Sanders, che dà il via a un importante break che vale la doppia cifra di vantaggio. Questo margine è dilatato da una grande difesa, che permette ai bianconeri di terminare la frazione avanti 57-42. Nell’ultimo quarto il Derthona tocca il +17 (63-46) macinando gioco con continuità e resiste ai tentativi di rientro di Venezia nei minuti seguenti, conquistando un brillante successo: alla sirena è 70-58!
Bertram Derthona - Umana Reyer Venezia 70-58
Parziali (14-14, 30-25, 57-42)
Derthona: Mortellaro ne, Wright 9, Cannon 6, Tavernelli, Filloy 7, Mascolo 9, Cattapan ne, Severini, Sanders 20, Daum 9, Cain 4, Macura 6. All. Ramondino.
Venezia: Stone 3, Bramos 4, Tonut 30, De Nicolao 3, Echodas, Morgan 1, Mazzola, Brooks 2, Theodore 2, Cerella 2, Vitali 3, Watt 8. All. De Raffaele.