Para Ice Hockey: la finale di Coppa Italia 1° Trofeo "Andrea Chiarotti" a Torino

Per la prima volta, la manifestazione sarà dedicata all'indimenticato giocatore degli Sportdipiù Tori Seduti e capitano della Nazionale, nonché pioniere e fondatore del movimento sportivo legato alla disciplina in Italia
Para Ice Hockey: la finale di Coppa Italia 1° Trofeo "Andrea Chiarotti" a Torino

Torino ospiterà l'edizione 2021/2022 della Finale di Coppa Italia di Para Ice Hockey, versione paralimpica – giocata su slittino da persone con disabilità motorie - dell'hockey su ghiaccio: l'appuntamento è fissato per sabato 2 aprile, alle ore 16, al “PalaTazzoli” di Via Sanremo 67 (ingresso libero e gratuito, necessario green pass); l'evento è organizzato da ASD Sportdipiù. Per la prima volta nella sua storia, il trofeo sarà dedicato alla memoria dell'indimenticato e indimenticabile giocatore degli Sportdipiù Tori Seduti e capitano della Nazionale, nonché pioniere e fondatore del movimento sportivo legato alla disciplina in Italia, Andrea “Ciaz” Chiarotti a quasi quattro anni dalla sua prematura scomparsa.

Quella di sabato sarà l'ultima occasione della stagione per ammirare, in una competizione ufficiale, i protagonisti dell'entusiasmante spedizione Azzurra alle Paralimpiadi di Pechino 2022, dove l'Italia guidata da coach Massimo Da Rin è stata in grado di andare oltre ogni aspettativa conquistando il 5° posto finale e confermandosi miglior nazionale europea. Ad affrontarsi, sul ghiaccio del PalaTazzoli, saranno i campioni in carica dei South Tyrol Eagles – Gruppo Sportivo Disabili Alto Adige – freschi vincitori del 9° Scudetto consecutivo – e il Western Para Ice Hockey Team, compagine nata nel 2021 dalla fusione tra i padroni di casa degli Sportdipiù Tori Seduti e l'Armata Brancaleone – POLHA Varese.

Domenica 3, alle ore 9.30, è invece in programma una partita amichevole a ranghi misti: «La finale - dichiara il Consigliere della FISG – Federazione Italiana Sport del Ghiaccio e di Sportdipiù Giuseppe Antonucci - arriva a conclusione di una stagione segnata dalle difficoltà organizzative causate dalla pandemia, con modifiche al calendario e incertezza nelle trasferte, ma ugualmente straordinaria perché propedeutica agli ottimi risultati ottenuti dalla Nazionale alle Paralimpiadi. L'intitolazione della Coppa Italia a “Ciaz” è il giusto riconoscimento verso colui che ha dato il via alla fantastica avventura del para ice hockey sul territorio nazionale: per onorarlo al meglio, e con l'obiettivo di favorire l'arrivo di nuovi atleti, nel quadriennio che culminerà con le Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026 dobbiamo e vogliamo mettere in campo il maggior impegno possibile. Abbiamo davanti opportunità importantissime per far crescere i nostri giovani e ci aspettano grandi soddisfazioni, l'intento deve essere quello di arrivare ai Giochi non semplicemente da paese ospitante ma con tutti i meriti del caso».

Ma le emozioni non finiranno qui perché, insieme ai vincitori della Coppa Italia e al miglior giocatore della sfida, saranno premiati anche Serena e Lorenzo Chiarotti (quest'ultimo sarà presente domenica mattina), rispettivamente mamma e figlio di Andrea: un atto doveroso nell'intento di tramandare alle future generazioni la memoria di un personaggio in grado di coinvolgere decine di ragazzi con disabilità nella pratica sportiva attraverso una grandissima umanità e una travolgente passione: «Siamo davvero molto felici - commenta Guido, il fratello maggiore di “Ciaz” - per l'attenzione che Sportdipiù e tutto il mondo del para ice hockey continuano a riservare ad Andrea: quella di sabato sarà una bella occasione per rivedere tanti amici, soprattutto per mamma Serena che a 92 anni conosce tutti di persona. Il nostro augurio è quello di riuscire ad avvicinare nuovi ragazzi alla disciplina, obiettivo per cui mio fratello trascorreva la maggior parte del suo tempo e per cui si dannava l'anima; se chi sta vivendo l'esperienza della disabilità iniziasse a praticare questo sport avrebbe la possibilità di rinascere proprio come aveva fatto lui».

A confermare la propria partecipazione all'evento è anche la Presidente del Comitato Italiano Paralimpico – Comitato Regionale del Piemonte Silvia Bruno: «Il CIP Piemonte – sottolinea – è soddisfatto del ruolo importante che Torino sta mantenendo nell'ambito del para ice hockey, soprattutto perché in occasione della partita di sabato ricorderemo come giocatore, tecnico e persona il fondatore della disciplina in Italia Andrea Chiarotti. Il 5° posto ottenuto dalla nostra Nazionale alle recenti Paralimpiadi Invernali, con la conferma di essere la miglior squadra europea, è sicuramente un buon risultato ma con un po' di fortuna in più le cose sarebbero potute andare ancora meglio. Il nostro auspicio è quello di avvicinare nuovi ragazzi al para ice hockey, uno sport che può davvero portare lontano come dimostrato dai fatti».

A lei si aggiunge, infine, la Presidente della FISIP – Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici Invernali Tiziana Nasi, promotrice della creazione della Nazionale Italiana di Para Ice Hockey nel ruolo di Presidente del Comitato Organizzatore delle Paralimpiadi di Torino 2006: «Andrea - aggiunge – è sicuramente una delle persone più belle e ricche di cultura sportiva e umana che abbia mai incontrato: è significativo notare come, anche a distanza di anni, l'affetto nei suoi confronti sia rimasto immutato. Con il suo esempio ha insegnato a moltissimi ragazzi a dare il giusto peso alla disabilità, dimostrando come si possa continuare a fare sport in modo altrettanto importante e divertente, e la stessa passione è riuscito a trasmetterla anche al figlio Lorenzo, giovane promessa dell'hockey. La presenza della signora Serena, che prima di essere mamma è una grandissima appassionata e intenditrice di questo sport, sabato al PalaTazzoli renderà l'atmosfera ancora più emozionante e sarà curioso rivedere i ragazzi sul ghiaccio dopo l'esperienza paralimpica di Pechino».

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