Si avvicina il nuovo appuntamento del campionato della Bertram Derthona, attesa dalla sfida alla Dinamo Banco di Sardegna Sassari in programma domenica 13 marzo alle ore 18 al PalaSerradimigni. Le due formazioni sono appaiate in classifica a quota 20 punti, ma la squadra allenata da Piero Bucchi ha disputato una gara in meno rispetto ai Leoni.
A introdurre l’incontro e il finale di stagione, in conferenza stampa, è stato coach Marco Ramondino: «Le partite che ci attendono da qui al termine della regular season hanno un peso specifico diverso rispetto a quelle disputate finora. La classifica inizia a delinearsi, le squadre giocano per salvarsi oppure per conquistare la migliore posizione possibile nella griglia playoff: tutti prestano attenzione a queste sfide. Ci attende Sassari, una squadra molto diversa rispetto a quella della gara di andata e tra le più in forma del campionato: dovremo essere bravi ad affrontare le difficoltà emotive e mentali di una partita in trasferta, curando bene le piccole cose che fanno la differenza».
Il capo allenatore della Bertram è poi tornato sulla partita disputata domenica scorsa contro Milano, analizzando poi lo stato di salute fisico della squadra: «Milano è una squadra che gioca a un livello di fisicità e durezza difficile da pareggiare, anche se tutti noi ci aspettavamo di potere fare meglio alcune cose contro di loro. Siamo consapevoli che non sempre è facile mettere in pratica quello che si è preparato, ma vogliamo continuare, già da Sassari, a essere la buona squadra di queste prime venti partite. Grazie al contributo dello staff medico-sanitario e alla disponibilità dei giocatori, contiamo di recuperare tutti per la gara di domenica, anche se dovremo valutare le condizioni di chi ha patito acciacchi».
A fianco di coach Ramondino, in conferenza stampa è intervenuto Chris Mortellaro, che ha così presentato l’incontro di domenica. «Affrontiamo una squadra diversa rispetto a quella dell’andata: Sassari ha cambiato allenatore e alcuni giocatori e gioca una buona pallacanestro. Dobbiamo concentrarci sui dettagli sui quali lavoriamo nel corso della settimana, preparandoci per quaranta minuti intensi».
Mortellaro ha poi concluso parlando del finale di stagione: «Il rush finale è diverso da quanto abbiamo visto finora, perché tutte le squadre scendono in campo per raggiungere gli obiettivi prefissati. Credo che se continueremo con questo andamento riusciremo a centrare la salvezza, il nostro primo obiettivo, e poi potremo ambire a guadagnarci un posto nei playoff».