Serie A2: l’Autosped vince e convince contro Mantova

Vittoria incoraggiante quella delle ragazze di Zara, anche perché di fronte c’era una squadra assai pericolosa

Nella serata in cui i ‘fratelli’ maggiori della Bertram Derthona compiono un’impresa storica ed incredibile schiantando i campioni d’Italia della Virtus Bologna e conquistando la finale di Coppa anche la formazione di Zara dà segnali significativi di vita espugnando con merito il campo del Basket 2000 San Giorgio Mantova. Vittoria costruita, come ai bei tempi, nella propria metà campo grazie ad una difesa che, specie nella seconda parte di gara, ha concesso poco o nulla alle padrone di casa. Coach Zara ripropone, in avvio, il solito quintetto (Bonasia, De Pasquale, Colli, Rulli e Gatti) e le ragazze rispondono con un 7-2 che sembra beneaugurante; in realtà nel prosieguo gli attacchi, su ambo i lati, saranno in chiara difficoltà nei confronti delle difese avversarie, molto aggressive come testimonia il 12-9 esterno del 10′.

Secondo quarto che invece rappresenta una inversione di tendenza con le due squadre che trovano con maggiore frequenza la via del canestro; a giovarsene sono le lombarde che riescono a ricucire il piccolo strappo portandosi, a tratti, anche in vantaggio e con il 30-30 del 20′ che certifica il grande equilibrio che regna sul parquet del bel impianto mantovano. Al rientro in campo dopo l’intervallo però le castelnovesi cambiano decisamente marcia, tenendo a secco per quasi 5′ le locali; nel contempo 6 punti di capitan Colli e 4 di Rulli scavano un primo solco tra le due compagini (40-30) che risulterà decisivo nell’economia della sfida. Mantova prova risalire la china ma senza risultati particolarmente apprezzabili e l’Autosped può entrare nei 10′ finali con un +8 (49-41) che costituisce un buon margine, seppur non definitivo.

Anche perché la difesa castelnovese continua a reggere con discreta disinvoltura gli assalti delle giocatrici di Purrone; il divario così continua ad ampliarsi, superando in più di una occasione la doppia cifra. L’ultimo, disperato, assalto delle ragazze di casa frutta il -7 (51-58) ma l’Autosped è brava a non perdere la testa, respingendo al mittente il tentativo di rimonta ed anzi allungando ancora, fino a regalarsi un finale tranquillo. Vittoria più che legittima ed incoraggiante quella delle ragazze di Zara, anche perché di fronte c’era una squadra assai pericolosa, capace, non più tardi di due settimane fa, di sbancare il campo di Udine; successo ottenuto anche a dispetto di una direzione arbitrale che, adottando un metro per larghi tratti incomprensibile, sanzionando contatti veniali e sorvolando su interventi ben più pesanti ed evidenti, ha sicuramente penalizzato più le giraffe rispetto alle padrone di casa.

Come già detto in precedenza è stato confortante rivedere la squadra difendere come nella prima parte di stagione, specie nei secondi 20′; proprio la difesa era stata la chiave della vittoria nel match di andata ed anche questa sera l’aver limitato le temute e temibili Llorente e Monica ha contribuito notevolmente alla causa. Ha fatto il suo esordio in biancorosso anche la neo arrivata Ravelli; dopo solo un paio di allenamenti con le compagne è difficile ovviamente dare un giudizio sull’ex Empoli, servirà sicuramente ancora del tempo affinché si possa integrare al meglio nei meccanismi. Intanto, senza esagerare nei trionfalismi ma anzi continuando a tenere i piedi ben saldi per terra e continuando a lavorare duro in palestra, è giusto godersi, almeno fino a lunedì, questa bella vittoria.

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