Si avvicina il primo impegno del girone di ritorno del campionato di Serie A 2021/22 della Bertram Derthona, attesa dalla sfida alla Fortitudo Kigili Bologna in programma nella suggestiva cornice del PalaDozza alle ore 19 di domani, domenica 23 gennaio. I Leoni sono reduci dal successo casalingo contro la Vanoli Cremona, valso il sesto posto in graduatoria al termine del girone di andata e, contestualmente, il pass per la Final Eight di Coppa Italia in programma dal 16 al 20 febbraio.
A introdurre il nuovo impegno di campionato è stato coach Marco Ramondino, che ha così analizzato la Fortitudo Kigili Bologna: «È una squadra molto diversa rispetto all’inizio del torneo e anche rispetto a quando la abbiamo affrontata poco più di un mese fa. Credo che, a inizio stagione, avesse ambizioni e prospettive di classifica differente dalle attuali. Al di là delle aspettative, affrontiamo una formazione in fiducia per le due vittorie nelle ultime tre partite e che ha qualità, profondità e giocatori di esperienza in tutti i ruoli: per assortimento è un roster da coppe europee. Inoltre il fattore campo avrà una incidenza particolare e importante».
«Noi, per l’ennesima volta, contro un avversario strutturato e in salute – ha poi proseguito il capo allenatore della Bertram – abbiamo l’occasione di confermare la nostra identità e mostrare altri piccoli passi della crescita costante che stiamo avendo in stagione».
Accanto a coach Ramondino, a presentare la partita di domani è stato Ariel Filloy, che ha iniziato così il suo intervento: «Affrontiamo una squadra molto cambiata rispetto a inizio campionato, sia per i nuovi innesti che ha fatto sia per i giocatori che ha recuperato. La Fortitudo ha talento offensivo e tanti giocatori in grado di segnare: per questo dovremo limitarli ed impedire che entrino in confidenza con il loro pubblico che dà loro una carica importante. Da parte nostra sarà importante essere costanti come accaduto nelle ultime settimane».
Filloy ha poi concluso parlando del suo ruolo e del rendimento della squadra: «Cerco di allenarmi e lavorare al meglio come ho sempre fatto nel corso della mia carriera, mi sento bene e sono contento del mio ruolo e di come sta andando la stagione. La Coppa Italia era la nostra prima aspirazione, la abbiamo raggiunta giocando nel modo giusto. Nella seconda parte dell’anno dobbiamo cercare di mantenere lo stesso rendimento e lo stesso ritmo avuti nella prima parte di stagione, consapevoli che ci potranno essere alti e bassi».