Partita vibrante al Battisti di Verbania, dove la Elachem Vigevano prevale 88 a 89 dopo ben due tempi supplementari. Nella storia la prova di Bushati, autore di 43 punti (season high dei campionati nazionali). Segue Balanzoni con 24, mentre Vigevano è trascinata da Ferri, che ne mette 30 con otto triple.
Scoppiettante l’avvio di partita: attacchi subito ispirati, Bushati da una parte e Ferri sono già on fire e dopo 3’ è 9-8 Paffoni. Ancora l’albanese per il primo mini allungo sul 12-8, cui risponde prontamente Giorgi, che ne mette 6 di fila che, uniti ai 2 in contropiede di Mercante, firmano il più 4 ospite al 9’. Cinque punti di Piazza nell’ultimo minuto valgono il 21-22 del 10’. Nel secondo quarto il protagonista è Procacci, che segna 7 punti in un battito di ciglia e la Elachem vola sul 28-35. Tecnico prima a Fioretti e poi a Piazza, di un arbitraggio abbastanza caotico: la Paffoni ritorna in partita sull’asse Bushati-Balanzoni ed al 20’ è 38-40.
Terzo quarto con un show che a queste latitudini non si vedeva dai tempi di Mike James: Bushati gioca un periodo irreale, con giocate da puro fenomeno. Omegna schizza sul più 7, ma Rossi non perde la calma e riporta i suoi prima in linea di galleggiamento e poi avanti. Ma al 30’ è 57-57. Ultimo quarto con la Paffoni che cerca ancora di scrollarsi di dosso la Elachem sul 63-59, ma Ferri e Peroni non mollano ed anzi consentono ai ducali di mettere la freccia sul 67-70. Prima Balanzoni e poi Bushati ci mettono una pezza ed è over time a quota 72. Primo supplementare che sembra essere tutto per la squadra di Fioretti: Bushati è un alieno e con le sue giocate si va sul 77-72 a 2’ dalla fine.
Due errori in lunetta proprio dell’albanese, però, pesano tanto, Vigevano non è mai morta e pareggia nuovamente con l’irreale Ferri. Altro più 3 Fulgor, Santucci stoppa Peroni, ma Gatti dall’arco fissa l’80/80 che significa altro over time. Botta e risposta continuo, emozioni e spettacolo: due giochi da tre punti di Balanzoni per il più 2 Fulgor, due canestri di Ferri rimettono Vigevano avanti di 1 e l’ultimo tiro di Bushati è corto. Applausi per tutti: vincitori e vinti, 88 a 89 il finale.