Dopo la vittoria sofferta in casa della ZeroUno San Mauro, il viaggio in C Silver della capolista Planet Smart City BEA continua con un’altra trasferta complicata: domenica, alle ore 18, i ragazzi di coach Vassalli saranno di scena in casa dell’USAC Rivarolo, per molti la sorpresa di questo campionato. Sorpresa per modo di dire, per una squadra che da anni è protagonista in questa categoria ma che in questa stagione ha saputo affrontare ogni difficoltà con la forza di un gruppo affiatato e da molti anni insieme, strappando scalpi importanti e subendo una sola sconfitta sul campo (oltre a quella a tavolino con Arona della seconda giornata). In questo primo stralcio di questa strana stagione infatti, i ragazzi di coach Porcelli si sono trovati a dover fronteggiare numerose assenze, tra Covid e infortuni, che hanno ridotto all’osso le rotazioni bianco-blu. Basti pensare che nell’ultima gara, la sconfitta sul campo dei Vercelli Rices, Rivarolo si è presentata con solo otto giocatori disponibili.
L’assenza più importante è sicuramente quella di Gabriele Oberto, lungo dalle grandissime capacità atletiche e tra le bandiere del quintetto canavese, sceso in campo solo nell’esordio stagionale a Chivasso dove era stato determinante nel successo dei suoi con 12 punti. L’assenza di Oberto spariglia di molto lo scacchiere di coach Porcelli, che però comunque può contare su un quintetto di livello assoluto. In cabina di regia, Giacomo Sartore è una certezza per la categoria. Il classe ’99 prodotto USAC ma con un passato anche a Biella e a Collegno in C Gold è un playmaker estroso e talentuoso e che sta attraversando un gran periodo di forma (15 e 24 punti nelle ultime due uscite). In guardia troviamo Vittorio Ferraresi, altro prodotto USAC, giocatore molto abile nell’uno contro uno e dotato anche di un tiro da tre affidabile. Il numero 33 dei Canavesi è stato il miglior realizzatore dello scorso campionato, con quasi 18 punti per partita, e quest’anno non sembra da meno, con 17.3 punti di media a partita fin qui. Tra gli esterni sicuramente pericolosi saranno anche il classe ’91 Astegiano, vera e propria bandiera bianco-blu, e il ’98 Giacomo Zuliani, guardia dotata di un ottimo tiro da tre punti. Avvicinandoci ai tabelloni il principale riferimento è l’ala Longoni, che viste le assenze nelle ultime uscite è stato costretto a un ruolo più interno, ma capace di essere pericoloso sia esternamente che internamente. Gioco cose l’attacco rivarolese è incentrato sul talento e la verve dei propri esterni, con tanti blocchi per liberare i tanti tiratori a roster. Sull’altro fronte la difesa è solida e intensa, con 61.2 punti subiti a partita.
Insomma, Capitan Gile e compagni dovranno affrontare una trasferta tutt’altro che semplice. Un duello di alta classifica, con Rivarolo che vorrà accorciare a 2 i punti di distanza dalla Planet Smart City, e i Leopardi che non vorranno perdere il passo di un’agguerritissima prossima settimana.