Si chiude domenica contro Ozzano il primo mini tour de force della seconda fase. La Paffoni, dopo i due ko contro Piombino e Livorno, cerca maggior sorte contro Ozzano, reduce dalla vittoria casalinga contro Oleggio. Assieme a coach Andreazza andiamo a conoscere meglio gli avversari di domenica. Palla a due alle ore 18, in diretta su Azzurra VCO e su LNP Pass.
Non è un momento facile, ma si torna in campo con l’occasione di scrollarsi di dosso qualche sassolino: dopo Livorno come sta la squadra fisicamente e mentalmente… in palestra hai trovato il clima consono a lavorare come vuoi tu?
«Non sono state settimane facili dal punto di vista degli infortunati e della brillantezza in allenamento, lo sappiamo di essere in un momento difficile, ma ne abbiamo passati tanti quest’anno e sappiamo che se ne esce solo con la serietà, con il lavoro e con una bella vittoria che è quella che cercheremo di trovare domenica contro Ozzano».
Ozzano, che tipo di squadra è e cosa ci si deve aspettare da loro?
«Ozzano è una squadra atipica, che ha avuto tanti problemi durante l’anno ma non si è mai pianta addosso e ha sempre cercato di onorare al meglio il proprio campionato. È un gruppo molto ben allenato, che predilige un gioco di ritmo e di corsa con tanto 1c1 e tanti tiri da tre punti, dovremo essere bravi a difendere con durezza per tutta la partita e non avere passaggi a vuoto in attacco cercando di spalmare su tutta la gara la prestazione del primo tempo di Livorno».