Igor, impresa turca per le azzurre!

Vittoria in casa del Fenerbahce con una prova di altissimo livello

Impresa turca per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che supera in quattro set il Fenerbahce nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Con una prova corale di altissimo livello, impreziosita da una prestazione maiuscola di Caterina Bosetti, premiata MVP del match, le azzurre hanno ribaltato lo svantaggio iniziale, portandosi sull’1-2 prima di chiudere, con una strepitosa rimonta, a proprio favore il quarto parziale. Fenerbahce con Aydemir in regia e Vargas in diagonale, Erdem e Babat al centro, Robinson e Mihajlovic in banda e Yilmaz libero; Igor con Smarzek opposta a Hancock, Washington e Chirichella centrali, Bosetti e Herbots schiacciatrici e Sansonna libero.

Si parte testa a testa (3-3) con Babat che fa il primo break a muro (5-3) e Vargas che in battuta aumenta il vantaggio, firmando l'ace del 9-5 mentre Novara prova a rimanere in scia con la pipe di Herbots (11-8). Smarzek mura Vargas (12-10) che però riprende prontamente il ritmo (10 punti per lei nel set) e fa 15-11 dopo uno scambio infinito, mentre Bosetti guida la carica azzurra con tre punti che valgono il 18-15. Terzic ferma il gioco e Mihajlovic piazza l’allungo decisivo (21-16) al termine di uno scambio combattuto e dopo l’ultima reazione della neoentrata Daalderop (21-17) e di Washington (22-19) le turche chiudono di slancio, sul 25-19.

Novara cambia passo nel secondo parziale: le azzurre alzano il ritmo in battuta e dopo un gran muro di Washington su Vargas (2-4), sul 3-5 Hancock (attacco di seconda) manda in battuta proprio la connazionale che propizia un break lunghissimo per il 3-1 con il Fenerbahce in piena crisi e Bosetti scatenata. Terzic inserisce Busa in banda, Vargas reagisce (5-11) ma due ace in fila di Hancock valgono il 6-15, mentre Sansonna guida al meglio la difesa azzurra. Novara scappa fino al 10-22 (maniout di Herbots dopo uno scambio infinito) e poi chiude di slancio con Bosetti che concretizza una gran difesa di Smarzek (12-25).

Si riparte dai sestetti originari e le padrone di casa provano subito il break (2-0) con il muro di Erdem e poi trovano il 7-5 con il maniout di Mihajlovic, mantenendo inerzia favorevole fino all’11-8 su cui Lavarini ferma il gioco. Chirichella “stoppa” Robinson, Erdem sbaglia e Herbots firma il sorpasso (12-13) con le azzurre che sfruttano il momento “no” di Vargas (13-15, attacco out) per scappare 15-20 con un muro e una fast di Washington. Tra le turche c’è Busa al posto di Mihajlovic ma a far la differenza è Bosetti che prima fa 15-21 in diagonale e poi 18-23 con un tocco delizioso; il muro di Chirichella vale il set ball (18-24) che Herbots “trasforma” con la diagonale del 19-25.

Terzic conferma Busa e Baskir in sestetto e il Fenerbahce, spalle al muro, ritrova la lucidità smarrita, portandosi subito 4-0 con Busa e costringendo Lavarini al timeout; sul 7-2 Novara rialza la testa e accorcia prima con Washington (8-5 in primo tempo e 9-7 a muro) e poi con Chirichella, che nel momento più complicato sfodera un gran muro su Vargas al termine di uno scambio lunghissimo (12-9). Bosetti concretizza una gran difesa di Sansonna (12-11), Hancock risponde al break di Robinson (17-14) firmando il 17-16 ma le turche non abbassano la guardia e scappano fino al 21-18 con Vargas, mentre Lavarini inserisce Bonifacio. Novara torna in parità con un gran muro di Smarzek (22-22), Vargas e un muro su Herbots spingono le turche al set ball (24-22) ma nell’incredibile finale, dopo un attacco e un muro di Smarzek (24-24) arriva l’errore di Vargas che vale il match ball azzurro (24-25). Busa annulla in diagonale, poi gli errori di Erdem e Vargas chiudono il match sul 25-27.

Caterina Bosetti (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): «Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e abbiamo spinto molto per mettere in difficoltà le nostre avversarie. Eravamo un po’ nervose all’inizio ma poi abbiamo messo in campo una buona relazione muro-difesa e abbiamo alzato il livello in battuta. E’ un risultato molto importante per la doppia sfida ma siamo consapevoli di non aver fatto ancora nulla, per quanto partire bene fosse importante, anche perché il Fenerbahce è una grandissima squadra».

Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): «Siamo contenti di aver cominciato bene questo turno di quarti di finale, cogliendo una bella vittoria qui in Turchia dove era molto difficile. Il Fenerbahce ha un potenziale offensivo incredibile e siamo stati bravi a limitarlo lavorando molto bene a muro. Questo probabilmente gli ha tolto ritmo e ha provocato qualche errore di troppo da parte loro ma in generale ritengo ci siano grandi meriti nostri in tutto ciò. Dopo un primo set giocato a un livello inferiore rispetto ai nostri avversari, abbiamo accelerato e questo ci ha rimessi in partita. Quindi siamo felicissimi per oggi ma anche pienamente consapevoli che per passare il turno servirà un’altra grandissima prestazione da noi a Novara e lavoreremo per farci trovare pronte».

Fenerbahce Opet Istanbul - Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-19, 12-25, 19-25, 25-27)
Fenerbahce Opet Istanbul: Yilmaz (L), Robinson 8, Baskir 2, Sengun, Cetin (L) ne, Babat 4, Vargas 29, Busa 3, Toksoy, Mihajlovic 4, Erdem 7, Kurt ne, Aydemir 1, Kestirengoz. All. Terzic.
Igor Gorgonzola Novara: Populini ne, Herbots 15, Napodano (L) ne, Zanette, Battistoni ne, Bosetti 18, Chirichella 10, Sansonna (L), Hancock 7, Bonifacio, Tajè ne, Washington 8, Smarzek 14, Daalderop 1. All. Lavarini.
MVP Caterina Bosetti.

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