La Reale Mutua Torino '81 Iren cade sotto i colpi bene organizzati del Brescia Waterpolo. Gara senza appello alla Piscina Stadio Monumentale, con i ragazzi di Sussarello che dominano quelli di Aversa, apparsi smarriti e poco coesi.
La tenuta difensiva non c'è mai stata, ma ciò che ha raccontato la gara di stasera è di un atteggiamento troppo remissivo da parte dei gialloblù. I gialloblù restano a quota 6 punti, agganciati proprio dal Brescia Wp. I gol dei torinesi portano le firme di Loiacono, E. Novara (autore di una amara doppietta) e Gattarossa. Per le calottine bresciane spiccano le triplette di Gianazza e Tononi.
Queste le dichiarazioni di Coach Aversa, nel post partita: «Dobbiamo fare i complimenti al Brescia che ha giocato una partita su livelli molto buoni, per ritmo, gioco e intensità difensiva... tutto quello che è mancato a noi. Poca intensità in difesa, poche idee, molto confuse. Per la prima volta siamo andati in difficoltà quest'anno. Non si è vista una squadra, non si è vista la voglia di lavorare insieme, cercando spesso la soluzione individuale. Ci siamo innervositi subito il primo tempo e quando non sei lucido mentalmente, dall'inizio, perdi qualità nel gioco e quindi poi... fai la frittata, come si suol dire! Stasera è venuta fuori poi un po' una mancanza che sicuramente abbiamo che è quella dell'abitudine a giocare e confrontarci contro qualcuno. Brescia, ad esempio, ha la possibilità di allenarsi con l'altra squadra della loro città e dunque di mettersi alla prova». Per poi concludere guardando ai prossimi appuntamenti: «Noi dobbiamo pensare di rimetterci in marcia, lavorare di più e meglio, avere più umiltà. Dovremo inoltre re-settarci e rivedere il nostro gioco: analizzeremo bene quello che non ha funzionato stasera, per farci trovare pronto alla prossima col De Akker Bologna, per non ricommettere gli stessi errori».
Commenta amareggiato il Vicepresidente Raviolo: «Prestazione direi imbarazzante e vergognosa. Non abbiamo vinto un contrasto... la cosa che fa più male è che non ho visto né mordente, né passione, né sentimento. Non c'era voglia di vincere la partita, al di là dei meriti del Brescia Waterpolo, che ha dimostrato di esserci superiore fisicamente, tatticamente e ogni situazione di gioco. Sicuramente ci sono ragazzi che non stanno dimostrando di valere questa categoria e da quelli più vecchi ci aspettiamo di più. Non ci sono alibi, la squadra non ha giocato a pallanuoto ed stata surclassata in ogni situazione e così le partite non si vincono. - aggiungendo una chiosa finale - Fortunatamente la vasca ci darà l'opportunità fra 15 giorni di dimostrare il nostro reale valore, che sicuramente non è questo. La brutta sconfitta di oggi sia di stimolo ai ragazzi per dare di più».
REALE MUTUA TORINO '81 IREN - BRESCIA WATERPOLO 4-13 (1-4, 1-3, 0-3, 2-3)
REALE MUTUA TORINO '81 IREN: Costantini, Scarpari, Capobianco, Costa, Di Giacomo, Oggero, Audiberti, Vuksanovic, G. Novara, Loiacono 1, E. Novara 2, Gattarossa 1, Cigolini.
BRESCIA WATERPOLO: Massenza Milani, Stocco, Zugni, Tononi 3, M. Garozzo di Grazia 1, G. Garozzo di Grazia 1, Tortelli, Gianazza 3, Zanetti 1, Rivetti 1, Casanova 2, Sordillo, Cammarota 1.
Arbitri: Pinato, Cavallini.
Note: Uscito per limite di falli Zugni (B) nel quarto tempo. Ammonizione di squadra (Torino 81) per simulazione. Superiorità numeriche: Reale Mutua Torino 81 Iren 3/10 e Brescia Waterpolo 3/5 + un rigore.