Ancora un impegno casalingo per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che domani, 14 febbraio (ore 17), ospiterà l’Unet E-Work Busto Arsizio per la 10ª giornata di ritorno. Si tratta del penultimo match interno della regular season per le biancoblù attese poi il 27 febbraio dalla partita con Conegliano, affrontando così al PalaFenera una in fila all’altra la seconda e la prima classificata dello scorso campionato.
Quello di domani è il terzo confronto stagionale fra Chieri e Busto che si sono già trovate l’1 settembre nei quarti di Supercoppa (3-1 per le lombarde), e il 13 gennaio per il recupero dell’andata. L’ultima sfida è stata vinta 0-3 dalle chieresi che, oltre a centrare nell’occasione la loro prima affermazione contro Busto in A1, hanno iniziato lì un entusiasmante filotto di cinque risultati utili. Per le bustocche quelle di un mese fa è stata invece l’unica sconfitta patita in un 2021 che sotto la guida di Marco Musso (chierese e figlio del dirigente biancoblù Umberto) le ha viste cambiare passo rispetto alla prima parte di stagione, vincendo sempre 3-0 o 3-1 in campionato e centrando la qualificazione ai quarti di Champions.
Le due squadre arrivano all’incontro distanziate in classifica di 7 punti (38 Chieri, 31 Busto), rispettivamente al quarto e sesto posto, con una partita in meno giocata dalle lombarde.
Ex della sfida da un lato Kaja Grobelna, Francesca Bosio e Francesca Villani, dall’altro Jordyn Poulter.
«Siamo in un momento in cui è calato un po’ il ritmo che avevamo prima, ma credo ci possa stare: abbiamo tenuto un ritmo veramente alto per tanto tempo – sottolinea Chiara De Bortoli facendo riferimento alle partite con Firenze e Perugia – Sono convinta che il match con Busto sarà davvero tosto. Loro sono in un momento molto positivo. Noi cercheremo di ritrovare non solo per domenica ma per tutte le partite che mancano le energie necessarie per finire bene il campionato e arrivare pronte ai quarti di Coppa Italia. Siamo fiduciose del nostro potenziale».
Se contro una squadra forte e in salute come Busto bisognerà far bene in tutti i fondamentali, secondo il libero della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 quello in cui più bisognerà fare meglio rispetto alle ultime prestazioni è «Sicuramente il muro-difesa. Nelle partite in cui abbiamo avuto un ritmo veramente alto e una qualità di gioco alta, abbiamo avuto un muro-difesa che funzionava alla perfezione. Nelle ultime partite si è vista un po’ di difficoltà nella correlazione muro-difesa. Credo sia il fondamentale su cui mettere ora più attenzione. Dobbiamo essere più aggressive su ogni pallone in difesa: è l’ago della bilancia che ci fa capire se e quanto stiamo spingendo in quel momento».