Passo indietro del Vivibanca Torino che, dopo il bel successo di due settimane fa contro Vigilar Fano, che aveva interrotto una striscia negativa di 8 sconfitte consecutive, cede 3-0 in trasferta contro HRK Motta di Livenza senza mai riuscire ad entrare in partita. Un ko che non incide certo sul percorso di crescita dei parellini in quest'ultimo periodo ma che deve servire per comprendere gli errori e migliorarsi.
Coach Simeon si affida al sestetto base con Filippi e Gerbino a comporre la diagonale palleggiatore-opposto, Gasparini e Richeri attaccanti di posto 4, Mazzone e Maletto al centro con Martina ancora preferito a Valente nel ruolo di libero.
Risponde Motta con Alberini in palleggio e Gamba opposti, Saibene e Mian in banda, Arienti e Luisetto centrali e Battista libero.
Parte subito forte la squadra di casa che, con Alberini a servizio, si porta 7-3. Ma è il turno di battuta di Gamba a scavare definitivamente il solco (16-7) con 3 ace dell'opposto valdostano. I biancorossoblu provano a riportarsi sotto (20-15) ma dal 22-18 è un assolo trevigiano con Luisetto protagonista grazie a un muro e un primo tempo vincente che permettono a Motta di chiudere 25-18.
Più combattuto il secondo set, fatto inizialmente di continui sorpassi e controsorpassi. Parte avanti Motta 4-2 ma i muri di Mazzone Filippi su Gamba e Mian ribaltano la situazione: 4-6. Immediata la parità (6-6) e il sorpasso dei padroni di casa con un ace di Alberini: 9-7. Il Parella pareggia a 11, ma il turo di battuta di Gamba è ancora devastante: 2 ace e Motta prende il largo 15-11. Il muro di Maletto su Saibene riporta sotto i torinesi (15-13) ma con Alberini a servizio Motta riprende margine: 20-15. Gasparini a servizio e Richeri in contrattacco, avvicinano nuovamente i parellini (20-18), ma il finale premia ancora una volta i veneti che chiudono 25-21.
Anche nel terzo set l'avvio è equilibrato. Parella subito in vantaggio 1-3 con Gerbino a servizio, raggiunta e superata sul 6-5. Torinesi che rimettono però la testa avanti (6-7) per poi farsi nuovamente scavalcare con il solito Alberini in battuta: 9-7. E' però ancora una volta il servizio di Gamba a far pendere l'ago della bilancia in favore dei trevigiani. Dall'11-10, due attacchi da seconda linea e tre ace dell'opposto di casa, portano Motta sul 17-10. Dal 19-13 poi, il Parella si blocca definitivamente e non riesce più a mettere palla a terra, con Mian e Gamba scatenati che trascinano i compagni fino al 25-13 finale.
«Sapevamo che la loro forza era metterci in difficoltà in servizio e l’abbiamo subìto tanto - dice a fine gara coach Lorenzo Simeon - Loro hanno battuto forte per tutta la partita. Quindici ace con sette errori sono tanti. Mentalmente non è stato facile stargli dietro. Noi abbiamo battuto e murato bene ma abbiamo fatto troppa fatica in ricezione e in attacco. Giocare con preoccupazione mentale da questo punto di vista non è stato facile. Bisogna cancellare e ripartire. È una sconfitta brutta che però non può minare il nostro cammino di crescita. Testa a Ferrara».
HRK MOTTA DI LIVENZA-VIVIBANCA TORINO 3-0 (25-18; 25-21; 25-13)
HRK MOTTA DI LIVENZA: Alberini 6, Gamba 27, Saibene 4, Mian 7, Arienti 3, Luisetto 4, Battista (L), De Marchi 1, Basso 1, Scaltriti. N.e: Tonello, Nardo. All. Lorizio.
VIVIBANCA TORINO: Filippi 3, Gerbino 14, Gasparini 5, Richeri 9, Mazzone 6, Maletto 3, Martina (L), Romagnano 1, Matta, Oberto. N.e: Genovesio, Valente (L), Piasso. All. Simeon.
Note: ace 15-7, battute sbagliate 7-11, ricezione 33%(19%)-27%(12%), attacco 56%-39%, muri 3-8, errori 11-22.