Nella stagione delle tante prime volte in A1 la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 infrange un’altra tradizione sfavorevole vincendo contro Busto Arsizio, squadra contro cui in precedenza non aveva mai fatto punti. Lo fa in modo inequivocabile, imponendosi 0-3 nel recupero della 10ª giornata, al cospetto di una Unet E-Work niente affatto arrendevole.
I tre parziali terminano 23-25, 25-27 e 22-25, e riassumono l’andamento di una partita lottata, tirata e incerta dall’inizio alla fine. Oltre a fare un eccellente lavoro in tutti i fondamentali, in particolare il servizio e il muro-difesa, le ragazze di Bregoli mostrano nei finali dei set quel cinismo e quel "qualcosa in più" mancato domenica a Monza, che fa la differenza e permette di centrare una splendida vittoria.
Miglior realizzatrice è di gran lunga una Grobelna a tratti incontenibile, autrice di 25 punti; in doppia cifra anche Perinelli e Villani con 11 punti a testa. Dall’altra parte della rete spiccano i 18 punti di Gray.
Grazie a questo risultato la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 consolida il quinto posto in classifica salendo a 26 punti, con 7 punti di vantaggio sul sesto posto e tre incontri ancora da recuperare.
La cronaca
Primo set – Chieri parte bene e strappa a 1-6 su servizio di Grobelna. Sul 5-9 (muro di Mazzaro su Gennari) Busto inizia a recuperare, impatta a 11 con Gray e passa a condurre 15-13, ma subito le biancoblù riportano il punteggio in parità con Grobelna (15-15). Le locali tentano due volte l’allungo ma Chieri rientra prima a 17, poi a 19. Intanto entrano Frantti e Alhassan, Frantti. Il finale è lottato punto a punto. Il set si decide probabilmente sul 22-21 su attacco fuori di Stevanovic, seguito dall’ace di Mazzaro e dal muro di Perinelli che vale il 22-24. Gray annulla la prima palla set, quindi il pallonetto di Grobelna chiude la frazione 23-25. Proprio l’opposto belga svetta nelle statistiche di fine set con ben 12 punti e il 62% di efficacia.
Secondo set – Dopo l’ace di Mazzaro (0-la frazione si stabilizza proseguendo in equilibrio fino al 9-9 quando Chieri strappa a 9-13 con due errori locali e due colpi vincendi di Villani e Mazzaro. Con un gran lavoro nel muro difesa le biancoblù toccano il distacco massimo di 6 punti sul 12-18 (muro Villani). Dopo un primo recupero di Busto interrotto da Grobelna 16-20, una positiva serie di Stevanovic al servizio riporta il punteggio in parità a 23 su contrattacco di Gray. Il mani out di Grobelna dà la prima palla set a Chieri, fallita per l’errore in battuta della neo entrata Frantti. Una seconda palla set se ne va sul 24-25 per la portata fischiata a Villani. Dopo due grandi
Terzo set – Dopo l’equilibrio iniziale Chieri ottiene il primo doppio vantaggio sul 6-8 grazie al videocheck. Sul 12-12 le biancoblù toccano il +3 sul 12-15 (Villani) su servizio di Grobelna, poi è di nuovo punto a punto fino al 17-17 quando Grobelna e Villani firmano il 17-19. Importantissimo il muro di Perinelli che dà il 18-23. Il 20-24 è un errore al servizio di Escamilla. Busto annulla due palle match, Bregoli chiama time-out e al rientro in campo Perinelli mette a terra il 22-25.
Il commento
Kaja Grobelna: «Abbiamo giocato bene, con molta tranquillità, e ci siamo divertite. Abbiamo spinto in battuta, difeso bene, fatto bene in attacco e cambiato i colpi, in generale sono molto contenta perché tutte abbiamo giocato bene».
Unet E-Work Busto Arsizio-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 0-3 (23-25; 25-27; 22-25)
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Poulter 2, Mingardi, Olivotto 7, Stevanovic 10, Gray 18, Gennari 4, Leonardi (L); Escamilla 4, Herrera Blanco, Piccinini. N.e. Bonelli, Bulovic, Cucco (2L). All. Musso.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Bosio 2, Grobelna 25, Mazzaro 9, Zambelli 1, Perinelli 11, Villani 11, De Bortoli (L); Alhassan 4, Frantti, Laak. Ne. Mayer, Meijers, Fini, Gibertini (2L). All. Bregoli; 2° Sinibaldi.
ARBITRI: Bassan di Milano e Prati di Pavia.
NOTE: durata set: 27′, 29′, 28′. Errori in battuta: 8-2. Ace: 2-5. Ricezione positiva: 58%-58%. Ricezione perfetta: 40%-36%. Positività in attacco: 38%-39%. Errori in attacco: 5-9. Muri vincenti: 10-10.