Dopo aver archiviato gli ultimi due appuntamenti regionali del mese di dicembre e di questo difficile anno, sportivamente e non, si chiude anche la stagione internazionale 2020 del tiro con l’arco.
Nel weekend del 18, 19 e 20 dicembre scorso si è svolta infatti la seconda tappa dell’Indoor Archery World Series (Coppa del Mondo Indoor) nella nuova formula online e world wide.
Numeri più che raddoppiati rispetto alla tappa di novembre sia per le partecipazioni mondiali (oltre 5.100 arcieri iscritti) che per gli italiani in gara (197). Ma aumentano anche gli atleti piemontesi: 25 iscritti in totale (contro i 18 del precedente evento).
E mentre alcuni azzurri dell’arco olimpico hanno scoccato le proprie frecce durante il raduno al Centro Tecnico Federale di Cantalupa e quelli del Para-Archery hanno tirato in occasione del ritiro di Padova della Nazionale, alla fine sono 21 i piemontesi che hanno inviato il proprio score (sulle 60 frecce a 18 metri) alla Federazione Mondiale.
Nell’arco Olimpico si registra l’ottima 44ª posizione di Marco Morello (Aeronatica Militare/Iuvenilia) con 583 punti, la 139ª posizione di Alessandro Paoli (Iuvenilia) con 569 punti e la 287ª posizione di Flavio Giraudo (G.A.M.) con 550 punti. Al femminile, grande impresa di Tatiana Andreoli (Fiamme Oro/Iuvenilia) che ottiene la seconda posizione con 592 punti (meno quattro dalla sud-coreana WI Nayeon, punteggio più alto dell’attuale record mondiale che però non verrà omologato perché le frecce non sono state scoccate in un evento ufficiale) e di Elisabetta Mijno (Fiamme Azzurre/Arcieri delle Alpi) che si piazza quindicesima con 582 punti; Annalisa Giancipoli (Arcieri delle Alpi) è infine 299sima con 508 punti.
Nel Compound maschile Marco Bruno (Arcieri di Volpiano) con 594 punti conquista la dodicesima posizione, Danilo Chinotti (Arcieri delle Alpi) chiude in 68ª posizione con 585 punti, pari merito con il suo compagno di società Leonardo Costantino, tre punti in meno per Giuseppe Seimandi (Fiamme Azzurre/Arcieri delle Alpi) in 86ª posizione, Luca Lavezzaro (DLF Alessandria) è 123simo con 580 punti. Nella sfida al femminile Chiara Marinetto (Arcieri delle Alpi) chiude in 96sima posizione con 565 punti, Anna Bimbi (G.A.M.) registra 548 punti che valgono la 193sima posizione e infine Francesca Bocina (Arcieri delle Alpi) è 261sima con 532 punti.
Nell’Arco Nudo maschile grande prestazione di Ferruccio Berti (Arcieri di Volpiano), l’azzurro prima ottiene il 571 che gli vale il terzo posto in classifica, poi, il giorno successivo, fa segnare il punteggio di 550 che gli vale il nuovo record del mondo Master, migliorando il precedente che già deteneva dopo la prima tappa delle Indoor Series. Questo secondo punteggio vale appunto come record del mondo perché ottenuto in una gara del calendario internazionale, a differenza del primo. Accanto a lui Alessandro Di Nardo (Arcieri delle Alpi), con 559 punti, è invece settimo. Stefano Reggiani (Conte Rosso) segna 528 punti per la 54ª posizione, 353sima posizione per Piero Bertolucci (Arcieri delle Alpi) con 451 punti, Giorgio Allume (Compagnia degli Orsi) chiude in 402sima posizione con 439 punti. Al femminile Federica Rampa (Arcieri delle Alpi) registra 506 punti per la 21ª posizione, mentre Marta Pavan (Arcieri delle Alpi) chiude con 495 punti conquistando così la 30ª posizione.
Nei prossimi giorni la Federazione Mondiale ultimerà la verifica di tutti gli score inviati.
La terza tappa delle Series è in programma dal 15 al 17 gennaio; sperando possa davvero essere il primo evento internazionale di un anno sportivo decisamente migliore, che culminerà con l’appuntamento a cinque cerchi di Tokyo.