Dopo l’amara trasferta di Faenza, la S. Bernardo Alba torna al Pala 958 per la seconda giornata della Serie B contro un’altra corazzata, la Riviera Banca Basket Rimini.
RIMINI
Dalla riviera romagnola arriva un’altra delle grandi, forse grandissime, del campionato. Inoltre si tratta di una piazza che ha vissuto il grande basket con diverse partecipazione alla Serie A e all’A2, lì dove Rimini vuole tornare. Non a caso anche questo club può disporre di un impianto di categoria superiore, il palasport Flaminio (3000 posti), che pur non è il più grande palazzetto della città (RDS Stadium lo supera con 500 posti).
Il presente non è in Serie A, ma il club punta forte a tornare tra i grandi. Dopo aver chiuso al terzo posto il segmento di stagione scorsa, Rimini vuole il colpo grosso della promozione con un roster tra i più importanti della Serie B.
La punta di diamante è il classe ‘89 Nicholas Crow (14,3 ppg), che arriva da numerose stagioni tra Serie A e Serie A2 d’alta classifica soprattutto con le maglie di Scafati e Brescia. Quasi con la stessa efficienza offensiva c’è anche Bedetti, mentre il terzo miglior realizzatore della Riviera Banca è Alex Simoncelli. L’Olimpo Basket lo ha già incrociato in maglia Omegna e Urania Milano, dovendo soccombere alle sue giocate soprattutto in quella pazza Gara 1 del 2019 ribaltata nel finale dai ragazzi di coach Villa (poi promossi in A2).
Tra gli elementi più preziosi a disposizione di coach Bernardi c’è un altro tassello di grande esperienza (classe ’85), Rinaldi, che dopo dieci anni in Serie A2 (tra cui nel 2017 alla De Longhi Treviso) ha sposato la causa romagnola. Tuttavia per un infortunio in cui è incappato alla prima giornata domenica dovrebbe essere a riposo.
Ci saranno invece Mladenov (classe 2000, 9 punti la scorsa partita) e un altro elemento di categoria superiore come Rivali, da numerose stagioni in A2 a Ravenna e Montegranaro (ma anche ex Trento), Entrambi viaggiano per ora a 7,7 punti di media.
Un altro ex Montegranaro e Ravenna come Rivali è il classe ’86 Broglia (9 punti contro Cesena), mentre tra i giovani ci sono Ambrosin, Moffa e Rossi da non sottovalutare per l’impatto dalla panchina.
I ragazzi di coach Bernardi per altro hanno rullato al debutto la Cesena di Terenzi e Dell’Agnello (altra formazione di grande qualità) con il roboante score di 85-59. Sì esattamente il punteggio con cui i langaroli hanno ceduto il passo a Faenza.
Facile dire, dunque, che alla S. Bernardo Alba servirà una partita perfetta per impensierire un’avversaria di esperienza massima per la Serie B. L’opportunità di giocare queste sfide, però, supera di gran lunga il timore reverenziale che forse ci si potrebbe aspettare. E l’Olimpo Basket vuole dimostrare di poter sorprendere l’avversaria, come fatto per trenta minuti alla prima giornata.
La palla a due è fissata per le ore 18 in diretta streaming su LNP Pass (ultimo match gratuito). Alba è chiamata a un nuovo extra-sforzo in questa sfida di lusso che però non vede l’ora di giocare sul proprio campo.
Ufficio Stampa olimpo Basket Alba
Pietro Battaglia