In un momento in cui le porte dei palazzetti sportivi sono nuovamente chiuse al pubblico, Reale Mutua promuove “Passione Reale”, l’iniziativa pensata per superare la distanza, anche se solo simbolicamente, creatasi tra i tifosi e gli atleti in questo momento di emergenza sanitaria. La Reale Mutua Basket Torino, insieme al nostro main sponsor, vuole permettere agli abbonati di essere in campo con noi.
Nelle prossime partite i giocatori di coach Cavina indosseranno delle magliette davvero speciali sulle quali compariranno i nomi dei tifosi abbonati, che avranno così la possibilità di sostenere e incoraggiare i propri idoli, portando virtualmente in campo l’energia, il calore e l’entusiasmo. L’iniziativa partirà il 6 dicembre 2020, in occasione del debutto stagionale in casa della Reale Mutua Basket Torino contro UCC Piacenza, durante la quale i giocatori gialloblù indosseranno la maglietta con i nomi dei nostri abbonati in queste due stagioni. Per l’occasione, inoltre, il palazzetto sarà anche arricchito da cartonati personalizzati con i volti degli stessi tifosi, che torneranno così a popolare gli spalti per il momento inaccessibili.
«I campionati sono iniziati e a causa dell’emergenza sanitaria tutte le partite si disputeranno a porte chiuse, senza la presenza del pubblico - ha dichiarato Andrea Bertalot, Vice Direttore Generale di Reale Mutua – Una distanza che noi di Reale Mutua abbiamo cercato di accorciare almeno in parte, con l’iniziativa Passione Reale; un modo per essere al fianco dei giocatori, dei tifosi e di tutte le Società in cui crediamo, nella speranza di tornare presto a vivere le emozioni forti che solo una partita dal vivo può regalare».
«Più forti insieme…. Mai come oggi il nostro claim assume un significato particolare. – sottolinea Renato Nicolai, amministratore delegato della Reale Mutua Torino - Grazie a Reale Mutua ed a “Passione Reale” saremo insieme ai nostri tifosi anche in un Pala Gianni Asti a porte chiuse. Una vicinanza bellissima, sebbene solo virtuale, nell'attesa di vedere di nuovo la nostra casa gremita e di sentire di nuovo il calore del popolo gialloblu».