Igor Volley vittoriosa al tie-break

Impresa a Scandicci per le azzurre di coach Lavarini

Impresa in Toscana per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che si aggiudica ai vantaggi del tie-break il big match con Scandicci. Un match letteralmente infuocato divenuto tiratissimo dopo due set dominati dalle azzurre e che ha portato le squadre a giocarsi tutto nel quinto e decisivo set. Ottima la prova offensiva delle due schiacciatrici, Bosetti e Herbots, autrici di 44 punti in due ma lo spunto decisivo porta la firma di Washington, a segno prima in fast e poi a muro dal 16-16 al 16-18 del tie-break.
Scandicci va in campo con il “sestetto-tipo” con Malinov in regia e Stysiak in diagonale, Lubian e Popovic al centro, Courtney e Pietrini in banda e Merlo libero; Novara risponde con Smarzek opposta a Hancock, Bonifacio e Washington centrali, Bosetti e Herbots schiacciatrici e Sansonna libero.

Parte forte Novara, con Smarzek che prima fa 2-4 a muro e poi, dopo la reazione toscana, trova l’ace del 5-7; Scandicci pasticcia (9-12) ma rientra con Pietrini a segno in pipe (14-14) mentre Novara sfrutta la vena di Bosetti a muro (16-19) per prendere di nuovo il largo. Scandicci non molla e torna in parità (19-19), Bosetti in battuta (ace, 20-22) propizia il break decisivo e Herbots chiude i conti con la diagonale del 21-25.
Bosetti accelera subito in avvio di secondo parziale (1-5, ace), Barbolini ferma il gioco ma Novara tiene il ritmo con Washington che fa 4-7 in primo tempo e Smarzek che allunga 6-11 in attacco, mentre Scandicci cambia la diagonale principale. Bosetti regala una magia per il 9-15, le azzurre tengono le distanze e allungano ulteriormente dopo la metà del set, portandosi sul 16-23 con il maniout di Herbots che poco dopo, in diagonale, chiude il parziale sul 17-25.

Scandicci riparte con Markovic in sestetto, Stysiak alza il ritmo (per lei 10 punti nel set) e dopo l’ace del 3-1 e la risposta in fast di Washington (6-6) è lei a propiziare il break (9-6) che costringe Lavarini al timeout. Sul 12-7 Novara si gioca la carta Daalderop e l’olandese trova il 13-10, Barbolini ferma il gioco ma Novara rimane attaccata al set con Chirichella che in fast firma il 17-16. Ne nasce uno spettacolare testa a testa, rotto da Scandicci (23-20, Stysiak) e ricucito da Novara con l’ace di Bosetti e il lob di Herbots (23-23) prima del muro di Malinov (25-23) che fa 1-2.

Scandicci è nelle mani di Stysiak (ancora 10 punti nel set per lei) e le toscane si portano subito 9-4 mentre Bosetti trascina Novara alla rimonta (11-9, ace) che culmina nel sorpasso sull’11-12 con due errori in attacco delle padrone di casa. Scandicci ribalta il parziale da 13-15 a 18-15, Lavarini inserisce Battistoni in regia e Novara ricuce lo strappo con Bosetti (18-18), trovando addirittura il sorpasso con Herbots (19-20) che poi pasticcia in ricezione per il 21-20 delle padrone di casa. Le toscane tengono il mini-break di vantaggio fino in fondo, con Lubian che fa 25-23 in primo tempo e manda le squadre al tie-break.

Tra le fila azzurre c’è Chirichella in sestetto ma è la solita Stysiak, con un ace, a firmare il primo break del tie-break (3-1); ottima la reazione azzurra, con Herbots che tramuta in oro una gran difesa di Sansonna (4-6) e poi manda le squadre al cambio campo sul 5-8, trovando una gran diagonale. Nonostante una clamorosa topica arbitrale (un fallo inesistente chiamato a Washington sul primo tocco di gioco), Novara mantiene l’inerzia e fa 7-10 con Bosetti mentre Barbolini reinserisce Courtney. L’ex azzurra in battuta trova un break importante (10-10) con l’aiuto della solita Stysiak e innesca un punto a punto che sul 12-13 viene segnato da un’altra decisione discutibile degli arbitri che espellono il tecnico novarese Stefano Lavarini. Scandicci ne approfitta e sorpassa con Lubian (14-13), gli arbitri non vedono un tocco sull’attacco di Herbots ed è il videocheck a ristabilire l’ordine e la parità (14-14) mentre le toscane già esultavano in campo. Alla fine, però, esulta Novara, nel segno di Washington: la centrale prima annulla il secondo match ball (15-15), poi a muro su Lubian si guadagna l’inerzia favorevole (15-16) e ancora è lei a conquistare il secondo match ball con l’attacco del 16-17. A lei anche l’onore di chiudere il match subito dopo, con un gran muro su Stysiak che vale il 16-18 e consegna alle azzurre due punti pesantissimi.

Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): «Credo sia stata una bellissima partita, molto intensa e nel segno dell’agonismo. E’ difficile analizzare a caldo un match così dal punto di vista tecnico, sono contento di come le ragazze siano state sempre in partita, disputando due set importanti e poi subendo il ritorno purtroppo delle nostre avversarie. Nel tie-break non era affatto facile, a quel punto, completare l’opera e portare a casa la vittoria, ovviamente esserci riusciti ci regala entusiasmo».

Savino Del Bene Scandicci – Igor Gorgonzola Novara 2-3 (21-25, 17-25, 25-23, 25-23, 16-18)
Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 36, Malinov 4, Popovic 3, Markovic 5, Pietrini 18, Merlo (L), Lubian 9, Carocci (L) ne, Cecconello ne, Samadan ne, Drewniok 2, L. Bosetti, Courtney 2, Camera. All. Barbolini.
Igor Gorgonzola Novara: Populini ne, Herbots 22, Napodano, Battistoni, C. Bosetti 22, Chirichella 2, Sansonna (L), Hancock 4, Bonifacio 3, Washington 13, Smarzek 13, Costantini (L) ne, Daalderop 2. All. Lavarini.

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