Partita verissima al PalaBagnella contro la Fulgor Omegna, che offre alla Reale Mutua la possibilità di affrontare un livello agonistico non da precampionato. Il lavoro fisico si fa sentire, ma Torino si riesce esprimere bene soprattutto nella fase difensiva.
1° quarto: 15-19
Parte bene la Fulgor, ma Diop e l’ex Cappelletti firmano il 4-7 del 2°. La gara prende subito un alto livello di intensità fisica, Clark accelera per il 8-12 di metà primo quarto. La Reale alza la propria difesa, ma è a tratti frenetica. Il time-out serve a riportare tranquillità nel quintetto torinese. L’esterno ex Varese colpisce dalla lunga, Pinkins si fa spazio sotto canestro per il 13-17 all’8°. E’ ancora il lungo americano a creare per il canestro di Pagani, che mette la parola fine alla prima frazione.
2° quarto: 16-19
Pagani apre la seconda frazione con un appoggio in transizione, la Fulgor risponde con il sorpasso sul 4-2. Toscano si cala subito nel clima di battaglia e in rapida sequenza impatta e ruba. Cappelletti firma il sorpasso sul 6-9 del 4°, con la difesa gialloblu che inizia ad alzare nuovamente i giri del motore. Penna inventa il +7, la Reale cala di attenzione e la tripla di Sgobba del 12-15 convince coach Cavina al time-out. Bushati in contropiede sblocca Torino, che rimane troppo nervosa, anche a causa di un metro arbitrale inadeguato, e concede troppo ad un’Omegna concreta. La seconda decina finisce 16-19.
3° quarto: 14-18
Pinkins esce dai blocchi come una guardia per sbloccare il quarto, Balanzoni ne mette cinque in fila per il +3 dei padroni di casa. Del Testa sigla il 7-2 del 3°, coach Cavina non perde un istante e chiama time-out. Clark e Pinkins rispondono presenti per il sorpasso sul 7-8 del 5°, Cappelletti ruba e vola ad appoggiare il +3. Giardini si carica la Fulgor sulle spalle e con quattro liberi la riporta a contatto sul 11-12. Diop e Penna per la Reale, Balanzoni per i cusiani chiudono la terza frazione sul 14-18.
4° quarto: 8-22
Capitan Alibegovic colpisce dalla lunghissima distanza, Penna e Bushati completano il 2-8 dei primi sessanta secondi di gioco. Per tre minuti non segna più nessuno, con tanti errori e tanto agonismo. Diop interrompe la carestia offensiva con i punti del 3-11, Alibegovic e Pagani allungano il break gialloblu fino al 4-18 del 7°. Gli ultimi tre minuti scorrono sotto l’attenta guida di Penna che ispira il 8-22 finale.
Dichiarazioni di coach Cavina: "Innanzitutto amichevole vera, giocata con grande fisicità, per noi è stato un test utile per crescere. Abbiamo giocato con una buona continuità in una giornata dove non abbiamo segnato con alte percentuali. Esprimendo, per quello che può essere il momento, il nostro meglio nella metà campo difensiva".