In merito al comunicato del gruppo 1989 - Curva Dido Guerrieri Torino apparso nei giorni scorsi la società intende precisare alcuni aspetti. Comprendendo e condividendo la problematica relativa alle nuove norme di prevenzione per il Covid-19, norme che hanno totalmente ribaltato la quotidianità di tutti e scrivono una nuova pagina di storia non solo del tifo ma anche dello sport, pur riconoscendo la rispettabilità della posizione della tifoseria si ritiene sia fondamentale ricordare quanto sia importante -ora più che mai- supportare e sostenere attivamente squadra e club dopo uno stop lungo cinque mesi.
Per assurdo a parità di condizione se anche le società si prendessero una pausa dagli impegni legati al mondo dello sport, in attesa di una normalizzazione della situazione, Basket Torino e tutti i club in generale non esisterebbero. Per quanto concerne la promozione il club non si trova ovviamente in condizione di esprimere pretese nei confronti della Lega: la dirigenza si è detta pronta fin dalla prima ipotesi a cogliere l'occasione non appena si è presentata, e così è stato arrivando prontamente fin dove era possibile. Riempie però di orgoglio e fa riflettere il fatto che Torino fosse prima nel ranking, aspetto che riempie di fiducia e ottimismo in ottica futura.
Relativamente al passaggio di proprietà sorprende tanta perplessità, paradossale visti gli sforzi fatti dall'attuale dirigenza per riportare il grande basket a Torino: la cessione della parte delle quote è stata ufficializzata con una conferenza stampa apposita che ha coinvolto i nuovi soci e, non appena le limitazioni logistiche legate all'emergenza Covid-19 lo permetteranno, saranno ultimate le pratiche burocratiche. In questo momento siamo chiamati tutti a fare uno sforzo extra per rialzare la testa dopo tante difficoltà, con la consapevolezza che nessuno, da solo, può sopperire al ruolo degli altri, in un sistema perfetto che si compone di squadra, tifosi e sponsor.
È solo grazie al funzionamento di questo sistema che si può guardare con fiducia al domani, un domani che auspichiamo sia ricco di soddisfazioni, umane e sportive, da poter condividere insieme nel segno della passione e dell’amore per la palla a spicchi ma soprattutto per il Basket Torino.