Il Centro Minibasket Don Bosco Crocetta ripartirà tra qualche settimana all’insegna della continuità. La impone lo straordinario lavoro svolto nel settore nelle scorse stagioni, con particolare riferimento all’ultima che, nella sfortuna dell’interruzione a fine febbraio, ha comunque visto lo scollinamento della clamorosa quota dei 200 iscritti, oltre a livelli di qualità, entusiasmo e partecipazione che non si registravano da molti anni tra i più piccoli.
Al timone ci sarà per il secondo anno consecutivo Filippo Quagliolo.
Per il resto, come si diceva un tempo, 'squadra che vince non si cambia’:
"Sono felicissimo di aver potuto mantenere lo staff che ha lavorato davvero molto bene nella scorsa stagione e di potermi avvalere ancora della collaborazione di Selena Caputo, Stefano Ferrero, Simone Trucco e Mattia Bonelli in qualità di capi istruttori – sottolinea Quagliolo. È stata confermata anche la maggior parte degli assistenti istruttori, mentre entrano a far parte dello staff Luca Molinario, che avrà anche un ruolo da capo istruttore e altri giovani che orbitano nel gruppo Prima squadra. Mantenere invariato lo staff ci consentirà di proseguire il lavoro avviato, sia sul fronte tecnico che dell’offerta organizzativa, ma pure di andare oltre".
Un passo in là sarà rappresentato dalla squadra femminile 2010-11-12 che parteciperà al campionato Gazzelle:
"Si tratta di un evento storico per la Società. Non è un fatto casuale ed è nostra intenzione che non rimanga isolato: l’idea è di strutturare il gruppo fino alla categoria Esordienti e di creare nel contempo una base di iscritte per le annate successive così da organizzare nelle prossime stagioni anche gruppi Libellule e Gazzelle".
Dalle intenzioni ai fatti si dovrà purtroppo ancora fare i conti con la contingenza:
"Sono intimorito per la situazione post covid o per un’eventuale seconda ondata. dovremo farci trovare pronti a qualunque evenienza – aggiunge Quagliolo. Compatibilmente con la situazione generale e la disponibilità di spazi-palestra, andremo ad offrire maggiori opportunità di allenamento ai gruppi più numerosi, ma siamo pronti a sdoppiarli o a trovare soluzioni efficaci in caso di nuove difficoltà".
Pensando in positivo si ripartirà da quanto fatto di buono sul campo nell’annata scorsa:
"C’è entusiasmo diffuso, voglia di fare ancora bene il nostro lavoro e dare continuità anche ai risultati. Con i gruppi competitivi abbiamo ottenuto l’accesso alle tre fasi Gold, gli Scoiattoli hanno vinto tante partite e messo in mostra una base su cui lavorare".
La speranza numero uno è però quella di mantenere i numeri:
"E magari di incrementarli – sorride Quagliolo, ma senza l’assillo e senza strafare, perché esiste una soglia limite oltre la quale si rischia di non starci dentro. L’obbiettivo è di ripeterci e di consolidare una base corposa di ragazzi motivati e con capacità diversificate da portare quanto più in alto possibile nel Giovanile. Contiamo anche, come sempre accaduto in passato, che i nostri ragazzi che partecipano alle attività da diverso tempo portino il loro entusiasmo ai nuovi arrivati e li coinvolgano".
A partire dalla primissimo step stagionale:
"Partiremo a fine agosto con un Centro Estivo che, confidando in una partecipazione numerosa per ciascun gruppo, ci piacerebbe fosse l’inizio vero e proprio dall’attività".