ROMA- L’atteso big match della quinta giornata ha detto Sir Susa Vim Perugia che è andata ad espugnare il fortino dell’Itas Trentino in quattro set, in rimonta. Un successo pesantissimo ai fini della classifica in quanto permette agli uomini di Lorenzetti di operare il sorpasso e di portarsi in vetta alla classifica al pari della Gas Sales Bluenergy Piacenza che ha lasciato un punto sul campo della Sonepar Padova. Torna alla vittoria la Cucine Lube Civitanova, che fra le mura amiche non sbaglia un colpo, contro Cisterna Volley con un netto 3-0. I pontini restano all’ultimo posto della classifica con un solo punto all’attivo. Prosegue la crisi di Monza travolta al Pala Panini per 3-0 da una Valsa Modena che, recuperando i migliori, appare in costante e continua crescita. Negli anticipi vittoria della Gioiella Prisma Taranto su Grottazzolina e della Rana Verona in casa dell'Allianz Milano.
TUTTE LE SFIDE-
Sonepar Padova - Gas Sales Bluenergy Piacenza
E sono cinque le vittorie consecutive di Gas Sales Bluenergy Piacenza. E primo posto in classifica. Una vittoria arrivata al tie break, in rimonta, dopo oltre due ore e mezza di gioco, al termine di una gara che Padova ha giocato benissimo e che ha visto faticare Piacenza. Ma si è vista anche la grande determinazione dei biancorossi capaci di annullare nel quarto set, ben sei match ball ai padroni di casa e chiudere il parziale al primo set point utile.
Perso il primo set Gas Sales Bluenergy Piacenza ha vinto il secondo per poi lasciare agli avversari il terzo nonostante si sia trovata avanti anche di un paio di punti sul finire del parziale. Gran recupero nel quarto e un tie break che ha visto i biancorossi sempre condurre il gioco.
Quattro giocatori in doppia cifra: Maar, Mandiraci e Bovolenta con 17 punti, Simon con 13. Quattro punti a muro sia per Simon e Galassi.
In avvio di gara coach Sonepar Padova parte con Falaschi e Masulovic in diagonale, Plak e Crosato al centro, Sedlacek e Porro alla banda, Diez è il libero.
Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Kovacevic è in panca, è tornato da Belgrado dopo la nascita di Nikka da pochi giorni e di fatto non si è allenato.
Due pipe di Mandiraci valgono il più due per Gas Sales Bluenergy Piacenza (1-3), il turno in battuta di Sedlacek manda in orbita Padova (7-4) che vede avvicinare i biancorossi bravi a mettere a segno due block in consecutivi con Galassi e Mandiraci (7-6). Scappa nuovamente Padova (12-8) con Anastasi a chiamare time out, poco dopo sul 14-10 dentro Bovolenta per Romanò, si fatica in casa biancorossa un po’ in tutti i fondamentali, Padova ringrazia e vola sul 18-12 con Anastasi ad utilizzare il secondo time out a disposizione. Muro di Bovolenta, ace di Mandiraci e attacco out di Padova (19-16), ace di Simon e sono due le lunghezze da recuperare (20-18). Padova tiene botta (23-19), ancora Galassi riporta sotto i suoi (23-21) con Cuttini a chiamare il secondo time out, il primo si tre set point è dei padroni di casa (24-21), annullato da Bovolenta, si va al cambio campo sulla battuta in rete di Galassi.
In casa biancorossa resta in campo Bovolenta mentre Loreti, entrato sul finire del set precedente, torna in panca. Tre invasioni consecutive dei biancorossi mandano sulla rampa di lancio Padova (9-5), il muro di Simon riporta sotto i suoi (9-8) che trovano il pareggio sull’attacco sbagliato dei padroni di casa con Cuttini ad utilizzare il primo time out a disposizione. Piacenza mette avanti il naso (11-13), Padova la tiene nel mirino (17-18), allungano i biancorossi, il muro di Galassi vale il più quattro per i suoi (18-22) con Cuttini a chiamare time out. L’attacco di Maar (83% in attacco) consegna ai suoi quattro set point (20-24), Padova ne annulla due, chiude alla terza occasione Mandiraci.
Sul 7 pari allungo di Padova: 10-7 con battuta sbagliata di Mandiraci, ace di Porro e muro sull’attacco di Maar con Anastasi a chiamare time out. Sul 14-11 Maar chiede il cambio per un problema fisico, dentro Andringa: Simon e quindi Bovolenta ed è 15-14. Il muro di Bovolenta vale la parità con Padova a chiamare tempo, al rientro in campo altro muro biancorosso, questa volta di Simon (15-16). Si gioca punto a punto, Piacenza guida ma Padova è sempre lì, errore in attacco di Bovolenta, muro subito dallo stesso opposto ed è 21-20 per i padroni di casa che subito allungano (23-21). Torna in campo Maar, la battuta out di Romanò, appena entrato in campo, consegna due set point a Padova (24-22), Mandiraci annulla il primo, Porro chiude alla seconda occasione.
Padova cerca subito l’allungo, il muro di Simon vale la parità a quota 6, quello di Galassi regala il vantaggio a Piacenza (7-8), a quota 17 le squadre, tra una battuta sbagliata e l’altra, sono in parità. Si fatica ad avere continuità in casa biancorossa, primo tempo di Crosato e subito dopo ace del mancino Masulovic e Padova è avanti di due (19-17) con Anastasi a chiamare tempo. Il primo tempo di Simon vale il 19 pari, scappa ancora Padova (22-20 e 23-21), Masulovic consegna due match ball ai suoi (24-22), Galassi annulla il primo, Maar il secondo (24 pari) con Cuttini a chiamare tempo. Alla ripresa del gioco l’attacco out di Maar consegna un altri match ball ai padroni di casa che se lo annullano da soli con la battuta lunga. Fioccano gli errori in battuta, il muro sull’attacco di Bovolenta dice 28-27, pipe di Maar (28-29) e si va avanti, ace di Mandiraci per il set point biancorosso, chiude Maar.
Ace di Bovolenta, muro di Galassi (0-2), parità a quota due e poi è Gas Sales Bluenergy Piacenza ad allungare (3-6) capitalizzando un paio di errori avversari. Il primo tempo di Simon (5-8) manda le squadre al cambio campo, due punti targati Bovolenta ed è più cinque (6-11), Padova un paio di punti li rosicchia (9-12), la battuta lunga di Padova consegna quattro match ball a Piacenza (10-14), chiude alla seconda occasione Mandiraci.
I protagonisti-
Jacopo Cuttini (Allenatore Sonepar Padova)- « Questa sera abbiamo giocato alla pari con una squadra di altissimo livello, e questo è un segnale davvero positivo. L’altro aspetto incoraggiante è che oggi proviamo amarezza, il che significa che siamo arrivati molto vicini a fare qualcosa di veramente importante. Avremmo sicuramente firmato per riuscire a portare a casa dei punti, che è il nostro obiettivo settimanale quando affrontiamo questi importanti team del Campionato. Portare Piacenza al quarto set, rischiando anche il 3-1, è stata per noi un’opportunità straordinaria e dimostra che i ragazzi hanno fatto qualcosa di eccezionale. Ci è mancato l’ultimo miglio, l’ultimo dettaglio decisivo. In quei momenti, la differenza emerge: un campione dall’altra parte è più abituato a gestire situazioni importanti, mentre noi abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo, sfiorando davvero un’impresa. Mi dispiace, in primis per i ragazzi, che avrebbero meritato un premio per quanto hanno fatto oggi e per l’impegno di queste settimane. Se c’è amarezza, tuttavia, vuol dire che abbiamo fatto qualcosa di grande ».
Andrea Anastasi (Allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza)- « Padova gioca una gran bella pallavolo, raccoglie tanto in difesa e vincere qui non è facile. Abbiamo faticato parecchio in avvio di gara, mi è piaciuta tantissimo la voglia e il carattere che la squadra ha messo in campo, piano piano giovani come Mandiraci e Bovolenta sono usciti più che bene e questa partita per loro è stata davvero utile. Sono contento perché la squadra ha tenuto fino alla fine e poi giocare un tie break come lo abbiamo giocato è davvero tanta roba. Sappiamo che dobbiamo lavorare ancora tanto, partite facili non ne abbiamo avuto, questa vittoria è davvero pesante ».
Il tabellino-
SONEPAR PADOVA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 2-3 (25-22, 22-25, 25-23, 28-30, 11-15)
SONEPAR PADOVA: Falaschi 2, Porro 22, Plak 11, Masulovic 19, Sedlacek 11, Crosato 10, Toscani (L), Stefani 0, Diez (L), Pedron 0, Orioli 0. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo, Truocchio. All. Cuttini.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 2, Mandiraci 17, Simon 13, Romanò 0, Maar 17, Galassi 9, Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 17, Loreti (L). N.E. Kovacevic, Kedzierski, Ricci, Gueye. All. Anastasi.
ARBITRI: Brunelli, Zanussi.
Durata set: 29′, 31′, 34′, 41′, 18′; tot: 153′.
MVP: Stepehn Maar (Gas Sales Bluenergy Piacenza)
Spettatori: 2.603
Itas Trentino - Sir Susa Vim Perugia
Nel sold out dell’ilT quotidiano Arena, gremito di quattromila spettatori per quello che era in assoluto il big match di giornata, la Sir festeggia davanti ai propri tifosi per la quinta vittoria consecutiva su cinque partite giocate. Una vittoria che vale doppio: in primis perché i Block Devils tornano a casa dallo scontro diretto con tre punti pieni che comunque muovono la classifica, ma anche perché è una vittoria conquistata nella tana della squadra finora imbattuta in campionato e con un sestetto ancora privo di Simone Giannelli. Dopo un avvio in salita, con il primo set vinto dai padroni di casa 25-19, i ragazzi del presidente Gino Sirci ingranano la quarta e chiudono 3-1 con un buon 42% di efficacia in attacco, 10 muri e ben 9 ace, di cui 4 messi a segno da Oleh Plotnytskyi, che si laurea per la seconda volta consecutiva mvp del match con 28 punti a referto, un 47% in attacco e 3 muri.
L’Itas Trentino deve rinunciare solo al terzo centrale Bartha (al suo posto in panchina ci va il baby Sandu), con l’allenatore Fabio Soli che decide di confermare lo starting six sino ad ora sempre utilizzato in campionato: Sbertoli al palleggio, Gabi Garcia opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Kozamernik e Flavio Gualberto al centro, Laurenzano libero. La Sir Susa Vim Perugia proposta da Lorenzetti deve fare ancora a meno di Giannelli (out per uno stiramento muscolare addominale), sostituito da Zoppellari in regia; Ben Tara opposto, Semeniuk e Plotnytskyi schiacciatori, Loser e Russo centrali e Colaci libero completano lo schieramento.
Un punto a testa in avvio del match. L’ace di Gabi Garcia e la parallela out di Semeniuk segnano l’allungo dei padroni di casa (4-1). Perugia accorcia con gli attacchi di Plotnytskyi (7-5). Kozamernik va a segno con un primo tempo, ma la Sir resta a contatto nel turno al servizio dello schiacciatore ucraino di casa bianconera, e il muro piazzato sull’attacco di Michieletto vale il pari (9-9). Nuovo break di Trento con la diagonale di Gabi Garcia e l’attacco di Flavio (12-9). I dolomitici trovano un allungo importante nella fase centrale del set con l’attacco di Michieletto, il muro su Semeniuk e approfittando di alcune imprecisioni di troppo dei Block Devils (17-10). Gabriele Lavia prima sorprende Ben Tara lungo la parallela, poi gioca sulle mani del muro bianconero (20-13). Plotnytskyi sigla l’ace del 10-15 e Ishikawa risolve lo scambio successivo costringendo coach Fabio Soli a chiamare il time out. Al rientro in campo Zoppellari arma di nuovo lo schiacciatore giapponese che tiene i suoi in partita, ma Garcia centra con un maniout l’allungo decisivo: Michieletto aggancia il set point e Lavia chiude in pipe. (25-19)
La seconda frazione si apre punto a punto con Perugia che centra il primo break con l’attacco di Ishikawa e un block vincente. Michieletto mantiene la parità, botta e risposta a muro con i ragazzi di Lorenzetti che spingono al servizio e in attacco con i colpi di Plotnytskyi e Ishikawa (11-13). Flavio prima accorcia in primo tempo, poi mura l’attacco dello schiacciatore ucraino di casa Sir riconquistando il pari (13-13); Gabi Garcia trova il varco tra le mani del muro perugino, ma Ben Tara riporta avanti i suoi e, complice qualche indecisione della metà campo trentina (15-17). L’estro di Plotnytskyi si rivela un’arma vincente nella chiusura degli scambi complicati e i Block Devils restano avanti e con il maniout di Ben Tara avanzano di due lunghezze nel finale del set (20-22). Ishikawa centra il set point e Ben Tara chiude direttamente dai nove metri (22-25).
Ishikawa e Michieletto spingono in attacco in avvio del terzo set che si apre ancora una volta all’insegna del punto a punto. Garcia firma la diagonale del 7-6, Plotnytskyi spinge al servizio mettendo in difficoltà la ricezione trentina, Ben Tara mantiene in equilibrio il set, ma la diagonale out di Plotnytskyi costa il sorpasso dei padroni di casa che con l’attacco di Kozamernik consolidano il vantaggio (14-12). Perugia accorcia con Ben Tara, ma i padroni di casa amministrano il vantaggio con Michieletto che trova il maniout del 17-13. I Block Devils rientrano in partita con l’ace dello schiacciatore ucraino, al suo secondo match consecutivo da titolare dopo il rientro di domenica scorsa al PalaEvangelisti. Soli chiama il time out e si ripete un bel copione già visto a Perugia: riprende il gioco ed è ancora ace! Un altro servizio vincente e la Sir sorpassa (17-18), ma Trento ricostruisce il vantaggio murando l’attacco di Ishikawa, Ben Tara con due maniout rende spettacolare la fase più calda del set. L’opposto tunisino di casa bianconera spinge anche al servizio costringendo Michieletto ad un’imprecisione in attacco. Lo spettacolo continua dai nove metri con Roberto Russo che conquista il set point con un ace (22-24). Due imprecisioni di troppo nella metà campo bianconera portano il set ai vantaggi. Zoppellari arma Plotnytskyi che non sbaglia e il muro sull’attacco di Lavia chiude 24-26.
Perugia cresce a muro e Plotnyskyi con due block vincenti e un maniout spinge avanti i suoi fin dalle prime battute. Arriva l’ace anche per Agustin Loser e Perugia allunga 5-9. Trento è costretta a rincorrere, ma il numero 17 bianconero continua a macinare punti. Entra l’ex Kamil Rychlicki, Michieletto gioca con le mani del muro e Flavio blocca l’attacco di Plotnytskyi, ma lo schiacciatore ucraino trova subito la diagonale vincente e la Sir resta ancorata al vantaggio. L’ex opposto lussemburghese accorcia le distanze, ma Loser va di nuovo a segno dai nove metri per due volte consecutive e spacca il set (14-20). La pipe di Plotnytskyi e la diagonale di Ishikawa traghettano i Block Devils verso il finale (17-22). La diagonale di Michieletto prima va a segno, poi è out e Perugia è al set point: è lo stesso Michieletto, infrangendo il servizio in rete, a regalare l’ultimo punto alla Sir che chiude 1-3.
I protagonisti-
Fabio Soli (Allenatore Itas Trentino)-« Sapevamo il rendimento di battuta e ricezione sarebbe stato importantissimo in questa partita, tant’è vero che abbiamo perso pur attaccando con percentuali superiori a quelle di Perugia. Al servizio abbiamo grandi margini di miglioramento, soprattutto nel momento ci rendiamo conto che serve soffrire ed essere in grado di stare nella partita con grande umiltà e impegno. In particolare, dovremmo riuscire a giocare meglio i palloni quando le velocità diventano significative, come è stato oggi per l’avversario, che in quel fondamentale ha spinto tantissimo. Penso che la Sir Susa Vim sia stata molto più paziente di noi sulle palle alte, dove infatti ha espresso una percentuale di attacco inferiore ma, al contrario nostro, han lavorato tanto contro il muro, situazione che abbiamo subito. Credo che questa partita fosse un'occasione per capire a che punto siamo e sicuramente abbiamo compreso che c’è ancora un considerevole lavoro da fare. C’è sicuramente una buona base, ma abbiamo bisogno di qualcosina in più per competere con una squadra Perugia ».
Angelo Lorenzetti (Allenatore Sir Susa Vim Perugia)- « Una vittoria che vale per la classifica, perché riportiamo a casa tre punti che sono importanti anche se siamo ancora all'inizio del campionato, ma non ha una gran valenza tecnica: in primis perché non è stata la migliore Trento rispetto al suo potenziale e poi perché noi siamo senza Simone Giannelli e questo ci rendeva più facile l'approccio generale alla partita. Nel primo set non si è visto molto, ma dopo sì: era obiettivamente più facile per noi giocare a livello psicologico e a livello tecnico piano piano abbiamo inquadrato le cose. Ovviamente siamo contenti! ».
Il tabellino-
ITAS TRENTINO – SIR SUSA VIM PERUGIA 1-3 (25-19, 22-25, 24-26, 19-25)
ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Lavia 12, Kozamernik 6, Garcia Fernandez 16, Michieletto 18, Resende Gualberto 9, Pesaresi (L), Bristot 0, Rychlicki 2, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Pellacani, Magalini, Sandu. All. Soli.
SIR SUSA VIM PERUGIA: Zoppellari 0, Plotnytskyi 28, Russo 2, Ben Tara 21, Semeniuk 2, Loser 5, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Ishikawa 15. N.E. Candellaro, Giannelli, Solé. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Simbari, Goitre, Venturi.
Durata set: 29′, 34′, 34′, 31′; tot: 128′.
MVP: Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia)
Spettatori: 4.000
Cucine Lube Civitanova - Cisterna Volley
l fortino marchigiano resiste anche nel 5° turno della Regular Season. La Cucine Lube Civitanova supera Cisterna di Latina in tre set (25-14,25-19, 25-19), si porta a 9 punti in classifica mantenendo l’imbattibilità casalinga stagionale e ritrova un brillante Alex Nikolov a gara in corso. L’Eurosuole Forum si conferma una roccaforte invalicabile grazie alla terza affermazione in altrettante gare disputate a Civitanova Marche, mentre il team pontino non riesce a cambiare marcia e rimanda l’appuntamento con il primo successo stagionale nella SuperLega Credem Banca. La truppa di Guillermo Falasca ci riproverà domenica 3 novembre, alle 19.00, nella sfida chiave tra le mura amiche con Padova. Gli uomini di Giampaolo Medei, invece, ora vogliono sbloccarsi in trasferta. Per farlo servirà una prova ad alta intensità, sempre domenica (ore 20.30), al PalaBarton contro Perugia.
Civitanova scende in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija terminale offensivo, Loeppky e Bottolo laterali, Chinenyeze e Podrascanin centrali, capitan Balaso libero. Cisterna schierata con l’ex biancorosso Baranowicz in cabina di regia e Faure opposto, Bayram e Ramon in banda, Mazzone e Nedeljkovic centrali, Pace libero.
Loeppky chiude da MVP e top scorer (14 punti con il 59% di positività, 1 ace e 3 block). Con lui in doppia cifra anche Lagumdzija (13), che supera in apertura di set il traguardo dei 1500 sigilli nella Regular Season. Prova negativa per i rivali, che si vedono annullare ogni tentativo di riaprire la contesa senza nessun elemento in doppia cifra.
Parentesi iniziale con uno scroscio di applausi per Enrico Diamantini, ex centrale biancorosso, ora a Cisterna, celebrato con un omaggio del Club di casa.
Primo set senza storia, la Lube attacca con il 67%, si impone al servizio (3 ace a zero), a muro (3-0), gestendo con la massima sicurezza ricezione e difesa fin dal primo strappo firmato da tre giocate di Loeppky (5 punti). Nel secondo set gli ospiti crescono a muro, ma il canovaccio è lo stesso e i brividi maggiori non arrivano dal punteggio, con i padroni di casa sempre avanti, ma per l’ingresso di Alex Nikolov, subito concreto con il suo primo sigillo e riconfermato dall’inizio nel parziale successivo. Il terzo atto presenta qualche difficoltà in più per gli uomini di Medei, ma la determinazione dei marchigiani e le problematiche in ricezione degli ospiti aprono la strada all’allungo decisivo dei padroni di casa, con Nikolov che mette a referto 5 punti.
Clima incandescente sulla curva dei Predators per il punto n. 1500 di Lagumdzija in Regular Season e per il primo muro di Podrascanin all’Eurosuole Forum dopo il suo ritorno, ma lo strappo arriva con tre prodezze di Loeppky (10-6), l’allungo con il tocco beffardo di Bottolo (12-7). Civitanova dilaga dopo l’ace dello stesso Bottolo, con lo schiacciatore che tiene il servizio fino al 18-10. Lube incontenibile in battuta, anche il Potke colpisce dai nove metri con due ace alternati da un muro dei suoi (22-11). Loeppky chiude il set (25-14).
Buon avvio dei cucinieri anche nel secondo set (10-7). I biancorossi giocano senza pensieri e dopo una fase di gioco prolungata trovano il +5 con Loeppky (15-10). Cisterna reagisce, ma i biancorossi lasciano poco margine e allungano con la serie di Podrascanin al servizio (18-12). Sul 21-17 Medei inserisce Nikolov, suo il punto seguito da applausi per il 23-18. Tutto scorre alla perfezione nella metà campo dei cucinieri, mentre il team laziale forza i colpi, come in occasione del servizio out che consegna il set alla Lube (25-19).
Nel terzo parziale Nikolov parte nel 6+1. Lube aggressiva sia in attacco che a muro (7-3). Gli uomini di Falasca giocano il tutto per tutto (9-8). La pressione di Civitanova riporta la gara sui binari già visti (17-12), ma Baranowicz al servizio prova a riaprire i giochi (18-15). Poi è la volta del nuovo entrato Poriya mostrare le sue doti balistiche dai nove metri con l’ace del 20-15 per la Lube. La potenza di Lagumdzija piega le mani al muro avversario (23-16). Cisterna Volley capitola direttamente dai nove metri sbagliando il servizio (25-19).
I protagonisti-
Giampaolo Medei (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Stasera abbiamo fatto un gran lavoro nei fondamentali di muro e difesa, mettendo in seria difficoltà i nostri avversari. Anche il nostro cambio palla ha funzionato bene. In settimana avevo insistito molto nella gestione della battuta, che è andata bene nei primi due set, molto meno nel terzo. Si tratta dunque di un aspetto su cui dobbiamo continuare a lavorare. In generale direi comunque che i ragazzi hanno sfoderato una prestazione consistente, è stata una buona prova di squadra, siamo riusciti a mantenere un buon livello pure nei momenti di difficoltà e questo mi lascia soddisfatto. Sono contento di tutti quelli che sono entrati, incluso naturalmente Nikolov, a cui ho dato la possibilità di riassaporare il campo con continuità, ottenendo delle buone risposte. Sta progredendo giorno per giorno, lo aspettiamo nella migliore forma possibile e il più presto possibile ».
Efe Bayram (Cisterna Volley)- « Stasera non abbiamo fatto una bella partita, non siamo riusciti ad approcciare bene il match, andando sotto contro la Cucine Lube Civitanova. Questa sera abbiamo fatto fatica lungo tutto il corso della partita. Ora la nostra attenzione dovrà essere alla prossima partita contro la Sonepar Padova, per invertire questa situazione di classifica, che ci vede fermi al dodicesimo posto senza nessuna vittoria. Con la spinta dei nostri tifosi vorremmo cambiare l’andamento di questo inizio stagionale con un successo già a partire dalla prossima partita, per poter invertire un avvio negativo ».
Il tabellino-
CUCINE LUBE CIVITANOVA – CISTERNA VOLLEY 3-0 (25-14, 25-19, 25-19)
CIVITANOVA: Chinenyeze 5, Gargiulo, Loeppky 14, Orduna ne, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 3, Poriya 1, Nikolov 6, Lagumdzija 13, Dirlic ne, Podrascanin 8, Bottolo 2, Tenorio ne. All. Medei
CISTERNA: Fanizza, Finauri (L) ne, Ramon 6, Pace (L), Tarumi, Tosti ne, Faure 6, Diamantini ne, Czerwinski 2, Baranowicz 1, Mazzone 3, Rivas 1, Bayram 6, Nedeljkovic 2. All. Falasca
Arbitri: Giardini, Zavater
Durata set: 24’, 29’, 25’. Tot: 78’.
MVP: Eric Loeppky (Cucine Lube Civitanova)
Spettatori: 2.391.
Valsa Group Modena - Mint Vero Volley Monza-
Bella vittoria della Valsa Modena che in casa travolge per 3-0 (25-17, 25-21, 25-16) una Mint Monza sempre più in crisi. Prima dell’inizio del match, Modena e Monza sono scese in campo per sostenere l’iniziativa “riCOMincio da me” a favore della prevenzione dei tumori nella popolazione maschile. Novembre, infatti, è il mese della prevenzione dei tumori urologici. Grazie alla prevenzione i tumori sono una patologia cronica che in molti casi si può prevenire e curare: la prevenzione è vita, non dimentichiamocelo. Modena parte col sestetto composto da De Cecco-Buchegger in diagonale principale, Rinaldi-Gutierrez di banda, Anzani-Sanguinetti al centro con Federici libero. Monza risponde con Kreling “Cachopa” al palleggio, Szwarc opposto, Juantorena-Marttila martelli, Beretta-Averill centrali con Gaggini libero. Eccheli apporta delle modifiche al sestetto visto nelle prime gare: Kreling-Szwarc confermati in diagonale, Juantorena-Marttila coppia di schiacciatori, Beretta e Averill al centro, con Gaggini nel ruolo di libero.
Avvio positivo dei padroni di casa, ace di Gutierrez per il 9-5 e timeout Eccheli. Modena mantiene il proprio vantaggio nonostante i tentativi della formazione ospite, attacco vincente di Buchegger e 16-12. La squadra di Giuliani non molla di un centimetro e porta a casa il primo set senza problemi, 25-17 e 1-0. Modena inizia forte anche nel secondo parziale, 4-1 con muro di Anzani su Beretta e timeout Monza. Il PalaPanini spinge al massimo così come i gialloblù in campo, Buchegger allunga sul 10-4 e timeout Eccheli. Monza non si arrende e prova a tornare in partita, ace di Szwarc e 14-13. Il set prosegue punto a punto, entrambe le compagini lottano e l’ennesimo muro di Anzani porta Modena sul 23-20. Ancora un muro, questa volta di Buchegger, regala ai padroni di casa il secondo set: 25-21 e 2-0. Prevale l’equilibrio in avvio di terzo parziale: Buchegger a segno in attacco, 9-9 dopo i primi scambi. Modena sfrutta sia gli errori di Monza che le proprie armi a disposizione, 20-13 con l’ace di Rinaldi e PalaPanini scatenato. Non cala la concentrazione della formazione di Giuliani, che conduce tranquillamente fino al definitivo 25-16 con ace di Ikhbayri: 3-0 per i gialloblù e seconda vittoria stagionale per Modena.
I protagonisti-
Paul Buchegger (Valsa Group Modena)- « Sono molto contento della prestazione, abbiamo giocato bene dall’inizio alla fine. Abbiamo avuto un momento di difficoltà nel secondo set, ma siamo stati bravi a rialzarci subito e portare a casa il parziale per poi andare fino in fondo nel terzo ».
Massimo Eccheli (Allenatore MINT Vero Volley Monza)- « Una delle peggiori prestazioni da quando io sono allenatore della MINT Vero Volley Monza. Dobbiamo migliorare l’atteggiamento e dare battaglia sempre: oggi non è successo. Oggi non eravamo al 100%, ma finalmente col roster completo: dobbiamo adesso prendere in esame tutti gli elementi, parlare con la squadra e con lo staff per ripartire subito ».
Il tabellino-
VALSA GROUP MODENA – MINT VERO VOLLEY MONZA 3-0 (25-17, 25-21, 25-16)
VALSA GROUP MODENA: De Cecco 2, Rinaldi 13, Anzani 7, Buchegger 17, Gutierrez 8, Sanguinetti 6, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Mati 1, Davyskiba 0, Ikhbayri 2, Federici (L). N.E. Stankovic. All. Giuliani.
MINT VERO VOLLEY MONZA: Kreling 1, Juantorena 0, Averill 1, Szwarc 8, Marttila 4, Beretta 7, Picchio (L), Rohrs 3, Lawani 0, Mancini 0, Di Martino 1, Gaggini (L), Zaytsev 5. N.E. Lee. All. Eccheli.
ARBITRI: Curto, Cerra.
Durata set: 25′, 27′, 23′; tot: 75′
MVP: Paul Buchegger (Valsa Group Modena)
Spettatori: 3.363
I RISULTATI-
Itas Trentino-Sir Susa Vim Perugia 1-3 (25-19, 22-25, 24-26, 19-25);
Cucine Lube Civitanova-Cisterna Volley 3-0 (25-14, 25-19, 25-19);
Allianz Milano-Rana Verona 1-3 (25-17, 24-26, 22-25, 28-30)
Valsa Group Modena-Mint Vero Volley Monza 3-0 (25-17, 25-21, 25-16) Ore 19:00;
Sonepar Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza 2-3 (25-22, 22-25, 25-23, 28-30, 11-15);
Gioiella Prisma Taranto-Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (25-14, 23-25, 25-17, 29-27) Giocata ieri
LA CLASSIFICA-
Sir Susa Vim Perugia 14, Gas Sales Bluenergy Piacenza 14, Itas Trentino 12, Rana Verona 11, Cucine Lube Civitanova 9, Sonepar Padova 7, Valsa Group Modena 6, Allianz Milano 6, Gioiella Prisma Taranto 6, Mint Vero Volley Monza 2, Yuasa Battery Grottazzolina 2, Cisterna Volley 1.
IL PROSSIMO TURNO-03/11/2024 Ore: 18.00-
Sir Susa Vim Perugia-Cucine Lube Civitanova Ore 20:30;
Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano Ore 16:00;
Mint Vero Volley Monza-Gioiella Prisma Taranto Ore 17:00;
Rana Verona-Valsa Group Modena Si gioca il 02/11/2024Ore 20:30;
Cisterna Volley-Sonepar Padova Ore 19:00;
Yuasa Battery Grottazzolina-Itas Trentino