Taranto regina della 1a, Grottazzolina vicina all'impresa con Monza

Il primo turno ha regalato qualche sopresa con i pugliesi che hanno travolto in casa Milano e la neo promossa formazione marchigiana che ha strappato un punto ai vice campioni d'Italia. Perugia doma Verona, Trento espugna Cisterna, Piacenza vince il derby con Modena
Taranto regina della 1a, Grottazzolina vicina all'impresa con Monza© Legavolley

ROMA- Inizio scoppiettante della Superlega, che ha avuto un ghiotto anticipo con la vittoria della Cucine Lube Civitanova sulla Sonepar Padova. Oggi risultati che rispettano i pronostici per alcune delle protagoniste più accreditate, come la Sir Susa Vim Perugia che soffre solo un set per domare la Rana Verona, la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che comunque deve lottare contro una Valsa Modena brillante e sprecona e l’Itas Trentino, che però nel primo set si lascia sorprendere sul campo di Cisterna. Fatica ogni il lecito la Mint Monza, finalista scudetto nella scorsa stagione, che lascia un punto sul campo della neo promossa Yuasa Battery Grottazzolina, riuscendo a domare gli uomini di Ortenzi solo al tie break. La prima vera impresa della stagione la firma la Prisma Gioiella Taranto di Boninfante che travolge davanti al pubblico del Pala Mazzola, una stordita Allianz Milano.

TUTTE LE SFIDE-

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – VALSA GROUP MODENA-

La Gas Sales Bluenergy Piacenza inizia al meglio l’80° campionato di SuperLega Credem Banca. La vittoria con Valsa Group Modena è la vittoria del carattere e della voglia di non mollare mai. Come è stato nel quarto set quando sotto anche di cinque lunghezze i biancorossi hanno fatto quadrato e piano piano recuperato terreno per poi chiudere sul filo di lana il parziale e la partita. Esordio italiano per il turco Mandiraci che entrato nella quarta frazione si è presentato con due ace ed un lungolinea da applausi. Punti che hanno permesso ai suoi di recuperare e portarsi in vantaggio 20-19 e 21-20.

Oltre due ore di gioco, di battaglia in alcuni frangenti. Che si sono aperti con la consegna del premio di Lega Pallavolo Gianfranco Badiali al biancorosso Alessandro Bovolenta come migliore Under 23 della A2 della scorsa stagione.

Pubblico numeroso al PalabancaSport per questa prima di Gas Sales Bluenergy Piacenza.

Tre biancorossi in doppia cifra: Maar con 17 punti, Simon con 10 e Romanò con 20 punti alla fine premiato come MVP.

In casa Modena non sono bastati i 21 punti di Rinaldi per arrivare almeno al tie break.

In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Simon e Galassi al centro, Kovacevic e Maar alla banda, Scanferla è il libero. Valsa Group Modena risponde con De Cecco e Buchegger in diagonale, Stankovic e Sanguinetti al centro, Gutierrez e Rinaldi alla banda, Federici è il libero.

I primi due punti della stagione sono targati Gas Sales Bluenergy Piacenza con Romanò e Maar, Modena tiene il passo per alcuni scambi e poi vede scappare i biancorossi con Galassi protagonista, suo il punto del 9-5 che costringe Giuliani a chiamare time out. Modena tiene nel mirino i biancorossi (15-13), l’ace di Simon riporta il vantaggio dei suoi a quattro lunghezze (17-13) ma l’attacco out di Maar vale il meno due per i canarini (17-15) con Anastasi a chiamare tempo. Modena si porta ad una lunghezza (17-16), muro di Galassi e subito dopo ace di Romanò (19-16), una difesa lunga dei canarini viene chiusa di prima intenzione da Maar (20-16) che poi si ripete dopo una bella difesa di Kovacevic (21-16). Vola Gas Sales Bluenergy Piacenza, l’errore in attacco di Modena consegna ai biancorossi sette set point (24-17), Kovacevic chiude alla seconda occasione.

Muro di Galassi in apertura del secondo parziale e poi Modena mette il naso avanti per la prima volta nella partita (2-3), a quota quattro è già parità. Il braccio di ferro continua (13-13), qualche errore dalla linea dei nove metri arriva da entrambe le parti, allungo di Modena, il muro sull’attacco di Kovacevic vale il più tre (13-16) con Anastasi a chiamare tempo. Al rientro in campo punto di Buchegger (14-17), Gas Sales Bluenergy Piacenza non indietreggia di un millimetro, Kovacevic diagonale strettissimo, primo tempo di Simon ed è meno uno (19-20) con Giuliani a chiamare time out. Due muri consecutivi di Modena riportano a quattro le lunghezze di vantaggio (19-23) dei canarini, la battuta lunga di Brizard consegna tre set point agli avversari (21-24) che chiudono alla prima occasione.

Il primo allungo è di Modena (4-6), a quota sette è parità, è ora Gas Sales Bluenergy Piacenza a guidare le danze con il gran muro ad uno di Romanò (9-8) e lo stesso opposto mancino con un ace porta a due le lunghezze di vantaggio (11-9) con Modena a chiamare tempo. Modena impatta a quota dodici e poco dopo trova il vantaggio sulla ricezione lunga biancorossa (14-15), due errori consecutivi di Sanguinetti in attacco consegnano due punti di vantaggio ai biancorossi (17-15), il muro di Brizard vale il 22-19. Modena si avvicina sula ricezione lunga di Scanferla (23-22), Anastasi chiama tempo e parla ai suoi, al rientro in campo errore in attacco di Simon (23 pari), l’errore in attacco di Rinaldi consegna il set point a Piacenza che chiude con Romanò.

In casa Modena Anzani resta in campo con Stankovic in panca e anche Massari è in campo al posto di Gutierrez, partono forte i canarini (3-7) con coach Anastasi a chiamare time out, al rientro in campo l’ace di Buchegger porta a cinque lunghezze il vantaggio dei suoi. Due ace consecutivi di Romanò ed è una la lunghezza di ritardo di Piacenza (13-14), ma è Modena a ripartire (16-19), muro di Simon e subito dopo ace di Mandiraci da poco in campo ed è parità a quota 19 con Giuliani a chiamare tempo. Al rientro in campo altro ace di Mandiraci per il 20-19, Mandiraci show e muro di Galassi (22-20), Maar porta in dote ai suoi due match ball (24-22), il primo è annullato, alla seconda occasione chiude Maar.

I protagonisti-

Andrea Anastasi (Allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza)- « Sono contento della reazione della squadra soprattutto nel quarto set quando Modena è partita molto forte. Mi ha soddisfatto la voglia dei ragazzi di restare aggrappati alla partita, ci sono stati diversi errori da una parte e dall’altra che tra un mesetto con ogni probabilità non si vedranno più, noi non siamo ancora al meglio ma presto ci arriveremo. Vincere la prima partita dà sicuramente morale e poi Modena non è certo facile da battere. Mandiraci? È un giovane su cui puntiamo molto, è entrato in campo e ha fatto molto bene ma sappiamo bene quali sono le sue potenzialità ».

Alberto Giuliani (Allenatore Valsa Modena)- « Soddisfatto per la prestazione ? dopo non aver fatto punti non mi vedrete mai soddisfatto. Sono rammaricato perché non abbiamo sfruttato delle occasioni che pure eravamo stati bravi a crearci, potevamo uscire da qua con dei punti. Gutierrez ? deve ancora crescere ha delle potenzialità, può diventare un buon giocatore. Più in generale ci mancano un po' di lucidità e di freddezza quando abbiamo certe occasioni ».

Il tabellino-

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – VALSA GROUP MODENA 3-1 (25-18, 21-25, 25-23, 25-23)

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 2, Kovacevic 5, Simon 10, Romanò 20, Maar 17, Galassi 8, Loreti (L), Mandiraci 4, Scanferla (L), Andringa 0. N.E. Salsi, Ricci, Bovolenta, Gueye. All. Anastasi.

VALSA GROUP MODENA: De Cecco 1, Rinaldi 21, Sanguinetti 9, Buchegger 16, Gutierrez 6, Stankovic 1, Gollini (L), Massari 2, Meijs 0, Anzani 5, Ikhbayri 0, Federici (L). N.E. Mati, Garello. All. Giuliani.

ARBITRI: Simbari, Puecher, Nava.

Durata set: 27′, 31′, 31′, 33′; tot: 122′.

MVP: Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza)

Spettatori: 2.370

GIOIELLA PRISMA TARANTO – ALLIANZ MILANO-

Una Gioiella Prisma che infuoca il PalaMazzola gremito da 1510 spettatori,  vince 3-0 ( 25-22, 25-20, 25-19 ) sull’Allianz Milano guadagnando un preziosissimo bottino pieno sin dalle prime battute del campionato.

Partiti aggressivi sui meneghini, i rossoblù si distinguono per l’altissima efficienza in attacco (55% con il 45% di Milano) con Gironi top scorer ed mvp del match con 15 punti. Ottima anche l’intesa con i centrali ed i posti 4 sempre ordinati e con una grande varietà di colpi, che hanno messo in grave difficoltà la difesa milanese.

Un match intenso e positivo su tutti i fronti, costruito con una grande unità di squadra e contributo da parte di tutti che ha permesso agli ionici di assicurarsi tre punti preziosissimi ai fini della classifica. Taranto parte con la diagonale Zimmermann – Gironi, al centro Alonso – D’Heer, in posto 4 Lanza – Hofer, libero Rizzo

Milano parte con la diagonale Reggers – Porro, al centro Piano – Schnizter, in 4 Gardini – Louati, libero Catania

Taranto inizia subendo due ace, poi rompe il ghiaccio con un bell’attacco di Gironi 2-3. Reggers fa mani out per il 2-4. Taranto impatta con un altro attacco di Gironi 6-6. Ancora Gironi a segno 7-8. Un ace di D’Heer firma l’8-8. Milano mantiene il vantaggio, ma Taranto resta attaccata, con un muro su Gardini 10-10. D’Heer ferma Reggers, poi Gardini viene fermato ancora 13-12. Gardini passa 14-15. Reggers attacca out per il 17-15. Louati passa per il 17-16. Alonso firma il 19-17. Ace di Gironi per il 20-17.Lanza firma il 21-19. Alonso in primo tempo tiene il break 22-20. Reggers attacca out 25-22.

 Nel secondo parziale i lombardi cominciano bene, ma Gironi è sugli scudi, poi Hofer si avvicina con il punto del 6-7. D’Heer mette a terra la palla dell’8-9. Reggers tiene il vantaggio 8-10, Lanza in diagonale firma il 10-10, poi anche il punto del sorpasso.  Due buoni servizi di D’Heer permettono un break 12-10. Gironi fa l’ ace  del 15-11. Hofer in pipe passa per il 16-12. Milano si avvicina un po’, con l’inserimento di Kaziyski, 18-17. Lanza mantiene il break 20-18. Hofer ancora in pipe, 21-19. Louati viene murato, 22-19. Kaziyski attacca out, 23-19.  Gironi a terra per il 24-20. Hofer mette a terra il 25-20.

 Anche nel terzo set i rossobù cominciano aggressivi, portandosi sul 7-4. Hofer dopo uno scambio lunghissimo mette a terra la palla del 10-5. Lanza in lungolinea allunga 11-6. I lombardi non mollano e guadagnano qualche lunghezza riportandosi sotto 15-13, ma Gironi interrompe il trend, con un bel pallonetto 16-13. Hofer fa ace, 17-13. Lanza con una diagonale chirurgica firma il 19-14 e 20-14. Alonso ferma Louati, 22-16. Reggers batte out, 23-17, chiudono i rossoblù 25-19.

I protagonisti-

Fabrizio Gironi (Gioiella Prisma Taranto)- « E’ stata partita incredibile, fin da subito abbiamo approcciato la gara nel migliore dei modi, siamo stati una vera squadra in campo, era questo che cercavamo: portare e coinvolgere il pubblico, che ci ha dato una spinta in più. Questo ci ha dato una grande consapevolezza, che siamo forti ».

Paolo Porro (Allianz Milano)-  « Esordio amaro è dire poco. Possiamo dire che oggi Taranto non ci ha fatto vedere la palla. Ci sono stati tanti meriti degli avversari, hanno battuto molto forte e ci hanno messo subito in difficoltà. Cosa che invece non siamo riusciti a fare noi. Ci eravamo detti di gestire qualche pallone di più e di giocare da squadra, invece non siamo riusciti. Sicuramente questa settimana lavoreremo per preparare la sfida contro la Lube. Sarà in casa nostra, è vero, ma sarà tosta. Dobbiamo cercare di recuperare all’Allianz Cloud i punti lasciati qui. I nostri obiettivi stagionali rimangono gli stessi, ovvero fare il massimo in ogni competizione. Abbiamo la SuperLega, ci saranno la Coppa Italia e la Champions League. Credo che abbiamo un roster molto lungo che ci consentirà di fare bene in tutte le competizioni. La squadra ha sicuramente tante potenzialità da esprimere nel corso della stagione ».

Il tabellino-

GIOIELLA PRISMA TARANTO – ALLIANZ MILANO 3-0 (25-21, 25-20, 25-19)

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Zimmermann 3, Hofer 15, D’Heer 6, Gironi 15, Lanza 12, Alonso 7, Luzzi (L), Held 0, Rizzo (L). N.E. Santangelo, Alletti, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante.

ALLIANZ MILANO: Porro 4, Louati 9, Schnitzer 5, Reggers 13, Gardini 5, Piano 1, Otsuka (L), Kaziyski 2, Staforini 0, Catania (L), Barotto 0, Caneschi 1. N.E. Zonta. All. Piazza.

ARBITRI: Cavalieri, Canessa.

Durata set: 32′, 31′, 28′; tot: 91′.

 MVP: Fabrizio Gironi (Gioiella Prisma Taranto)

Spettatori: 1510

SIR SUSA VIM PERUGIA – RANA VERONA-

Inizia subito con una vittoria il percorso in Superlega dei Campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia che, dopo aver conquistato il primo trofeo della stagione, la Del Monte® Supercoppa, invertono il loro personale trend, battendo la Rana Verona di coach Stoytchev 3-0. Tra le mura amiche del PalaEvangelisti (3671 spettatori) i ragazzi di Lorenzetti si impongono arginando i colpi degli avversari con 13 muri, spingendo al servizio con 7 ace e chiudendo con un 50% di efficacia in attacco. Una buona prestazione anche in ricezione, con il 61% di positiva al termine del match.
Mvp lo schiacciatore polacco di casa bianconera, Kamil Semeniuk, che chiude con 14 punti, 2 muri e il 43% in attacco.

Prima dell’inizio del match il centrale bianconero Agustin Loser ha ricevuto due premi: uno come miglior centrale dello scorso campionato di Superlega e uno come vincitore della classifica dei muri vincenti della scorsa stagione.

Kamil Semeniuk apre il match con un maniout e Perugia scappa subito con Ben Tara che con due diagonali vincenti porta avanti i suoi 5-2. Pipe di Semeniuk, poi Ishikawa suona la carica con un attacco e un muro. Dzavoronok accorcia le distanze e Sani trova il maniout dell’11-7. I Block Devils mantengono le distanze con un’altra diagonale di Ben Tara, seguito dall’attacco di Loser; Verona risponde con Lorenzo Cortesia che trova il varco tra le mani del muro bianconero. L’ace di Yuki Ishikawa spacca il set (18-13). Dopo il time out richiesto da Stoytchev i veneti recuperano qualche lunghezza e con il muro di Jensen su attacco di Ishikawa si riportano a -3 (21-19), poi due attacchi out dello schiacciatore giapponese di casa Sir sanciscono prima il pari, poi il primo sorpasso di Verona in questo set (22-23).

Perugia si ricompatta e con il maniout di Ben Tara aggancia il set point. (24-23), ma i padroni di casa sprecano al servizio e si va ai vantaggi. La pipe di Semeniuk tiene in equilibrio la fase finale del set (25-25). Maniout di Jensen lungo la parallela e si va avanti punto a punto. Muro di Loser e il set si chiude con l’invasione di Verona dopo l’attacco in diagonale di Semeniuk (29-27).

Punto a punto anche in avvio della seconda frazione, con Perugia che spinge con gli attacchi e il muro di Loser e con il tocco di Giannelli. Il maniout di Herrera tiene ancora in equilibrio (12-12), poi ci pensa il capitano, con un ace, a consolidare il sorpasso dei padroni di casa (15-12). I veneti sprecano invece al servizio e commettono un’infrazione che mantiene avanti i ragazzi di Lorenzetti che scappano con l’attacco di Semeniuk e il muro di Loser (20-16). Diagonale di Ishikawa e maniout di Herrera (22-18). Il primo tempo di Roberto Russo vale il set point: chiude Semeniuk con un’altra diagonale, (25-22).

Herrera scalda il palazzetto firmando l’ace del 2-1.  Giannelli e Loser confermano la loro intesa e Semeniuk ribadisce il vantaggio con un altro servizio vincente (5-2). Perugia spinge al centro con l’attacco di Russo, ma il primo tempo di Dzavoronock che nello scambio successivo mura l’attacco di Herrera riporta il set in parità (10-10). Il nuovo allungo dei padroni di casa arriva ancora dai nove metri: con il doppio ace consecutivo di Kamil Semeniuk (14-10). Lo schiacciatore polacco di casa bianconera consolida il vantaggio con un attacco da seconda linea, ma Verona si riporta a contatto e nella fase finale scatta l’ennesimo punto a punto di questo match. Attacco sulla prima linea di Ben tara e muro di Semeniuk e la Sir Susa Vim Perugia si proietta verso il finale con l’ace dell’opposto tunisino. Ancora due muri per Perugia che allunga verso il finale del match (23-19).  E’ Loser a firmare il punto del set point e il match si chiude il servizio out di Dzavoronoc.

I protagonisti-

Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia)- « Siamo contenti! Prima di tutto per non aver perso neanche un set contro di loro, poi per aver iniziato la stagione con una vittoria. Siamo stati sempre attenti sul campo, nel primo set eravamo avanti di cinque punti e poi siamo finiti ai vantaggi, questo ci fa capire che su questo aspetto possiamo migliorare. Ora ci aspettano due trasferte consecutive, noi faremo tutto fuoco per vincere! ».

Radostin Stoytchev (Allenatore Rana Verona)-« Abbiamo avuto difficoltà a inizio partita, poi siamo cresciuti nell'organizzazione di gioco e siamo andati vicini a vincere il primo e anche il secondo set. Perugia è stata molto solida in difesa e noi abbiamo sofferto in ricezione. La chiave della partita è stata la loro battuta. Dobbiamo migliorare nella gestione della palla. Adesso bisogna lavorare molto bene sulle situazioni di muro e difesa, ma anche nella fase di cambio-palla. Se riusciamo a essere più precisi su alcune cose, possiamo arrivare ad alzare il nostro livello di gioco ».

Il tabellino-

SIR SUSA VIM PERUGIA – RANA VERONA 3-0 (29-27, 25-22, 25-21)

SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 5, Ishikawa 10, Russo 7, Ben Tara 8, Semeniuk 14, Loser 11, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 6, Colaci (L). N.E. Candellaro, Zoppellari, Plotnytskyi. All. Lorenzetti.

RANA VERONA: Abaev 1, Dzavoronok 9, Cortesia 2, Jensen 10, Sani 11, Vitelli 4, Zingel 0, D’Amico (L), Spirito 0, Bonisoli (L), Mozic 0. N.E. Keita, Chevalier, Zanotti. All. Stoytchev.

ARBITRI: Goitre, Brunelli.

Durata set: 38′, 31′, 33′; tot: 102′.

MVP: Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia)

Spettatori: 3.671

CISTERNA VOLLEY – ITAS TRENTINO-

Davanti ad un pubblico da record, mai così numeroso al Palasport di Cisterna di Latina, con 2623 spettatori ad assistere allo spettacolo della Superlega Credem Banca, è l’Itas Trentino Campione d’Europa a trovare la vittoria, nonostante la buona prova del Cisterna Volley, vincente nel primo set e sempre in scia al collettivo guidato da coach Soli grazie agli assoli di uno scatenato Theo Faure. L’Itas trova il bottino pieno, rimontando lo svantaggio iniziale grazie ai suoi tenori d’attacco: Michieletto e Lavia, coordinati da Sbertoli, premiato a fine partita MVP del match. Ora per il Cisterna Volley il prossimo impegno sarà in trasferta Domenica 6 ottobre contro la Rana Verona di coach Stoytchev.

Prima dell’inizio del match i due atleti del Cisterna Volley, Theo Faure e Jordi Ramon, sono stati premiati davanti al proprio pubblico rispettivamente come miglior marcatore (Premio “Andrej Kuznetsov”) e miglior ace man della stagione di Superlega Credem Banca 23/24, dall’amministratrice unica Cristina Cruciani, il presidente Luigi Iazzetta, il presidente onorario Massimiliano Marini e da Gianfranco Sciscione.

Coach Falasca propone Baranowicz in cabina di regia, Faure opposto, Diamantini e Nedeljkovic al centro, Bayram e Ramon gli schiacciatori con Pace libero. Coach Soli risponde con Sbertoli in diagonale con Garcia. Kozamernik al centro con Flavio, Michieletto e Lavia schiacciatori, con Laurenzano libero.

Il match fatica a sbloccarsi, in un equilibrio iniziale dove le bordate di Faure (67% in attacco) contrastano gli attacchi di Michieletto (6 punti realizzati) fino al 12-12. Il Cisterna Volley prende margine sul 14-12 grazie a una diagonale di Faure. Trento trova fiducia al servizio, ribaltando il parziale sul 15-17 con Lavia. Il collettivo di coach Falasca ricuce il gap sul 20-20, poi Bayram prima a muro e poi con un grande ace sigla il 23-20. Con un primo tempo di Nedeljkovic è il Cisterna Volley ad aggiudicarsi il primo parziale sul 25-22.

Nel secondo set è ancora Cisterna a condurre, passando in vantaggio sul 6-5 con l’attacco vincente di Faure. Qualche errore di troppo porta avanti l’Itas, con i colpi di Bayram a tenere in scia i pontini sul 15-17. Faure di potenza chiude un’azione prolungata sul 17-18, Ramon con un muro riporta sotto Cisterna sul 20-21. Non bastano gli acuti di Faure e Ramon per fermare Trento, che con il servizio out di Nedeljkovic rimette in pari la partita sul 23-25.

La partita continua ad essere combattuta punto a punto. Dopo un iniziale vantaggio di Trento il muro di Ramon segna il 9-8 in favore di Cisterna. Trento resta in scia, con il pallonetto di Bayram a tenere in equilibrio il parziale sul 14-14. Sempre lo schiacciatore turco è protagonista sul 19-18 con una diagonale ben piazzata. Nel finale si va ai vantaggi grazie ai colpi di Faure sul 25-25, poi due errori di Cisterna consegnano il vantaggio all’Itas.

Nell’ultimo atto del match l’avvio vincente è quello dell’Itas, che con Lavia segna il primo vantaggio sul 2-7. Il Cisterna Volley reagisce, con i colpi di Nedeljkovic e il muro di Ramon a riportare sotto i pontini sull’8-10. Guidati dalla regia sapiente di Sbertoli, sono i trentini a mantenere a distanza Cisterna sul 13-18. L’assolo di Ramon tiene in gioco Cisterna sul 15-22. L’Itas gestisce il vantaggio e chiude la partita con l’assolo di Garcia sul 25-16.

I protagonisti-

Efe Bayram (Cisterna Volley)- « Nonostante la sconfitta la strada intrapresa è stata quella giusta, il livello della partita è stato molto alto, vincere contro squadre come l’Itas Trentino non è mai facile. Da parte nostra le sensazioni sono buone. Dal mio arrivo a Cisterna noto con piacere che sempre più persone si appassionano a questo sport ed è un piacere immenso poter tornare a giocare una partita di Superlega con la spinta di un pubblico del genere ».

Fabio Soli (Allenatore Itas Trentino)- « Ci aspettavamo di dover sudare tantissimo per avere la meglio, come era accaduto nella partita della precedente regular season, e così è effettivamente stato. Per certi versi è stata una partita fotocopia a quella di undici mesi prima; abbiamo sofferto tantissimo in fase di cambiopalla a causa della loro battuta, ma siamo stati bravi a restare attaccati alla partita e, progressivamente, a scioglierci riuscendo a gestire meglio alcune azioni di gioco a cui ci eravamo preparati alla vigilia. Abbiamo avuto la giusta capacità di combattere e di portare a casa un risultato che volevamo fortemente ».

Il tabellino-

CISTERNA VOLLEY – ITAS TRENTINO 1-3 (25-22, 23-25, 25-27, 16-25)

CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 1, Bayram 15, Diamantini 4, Faure 21, Ramon 15, Nedeljkovic 7, Fanizza 0, Finauri (L), Pace (L), Rivas 0. N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski, Mazzone. All. Falasca.

ITAS TRENTINO: Sbertoli 1, Lavia 16, Kozamernik 5, Garcia Fernandez 13, Michieletto 18, Resende Gualberto 14, Pesaresi (L), Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Bristot, Pellacani, Magalini, Boschini, Bartha. All. Soli.

ARBITRI: Caretti, Zavater, Salvati.

Durata set: 28′, 31′, 38′, 26′; tot: 123′.

Mvp: Riccardo Sbertoli (Itas Trentino)

Spettatori: 2.623

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA – MINT VERO VOLLEY MONZA-

Con non poca sofferenza inizia la stagione 2024/25 in SuperLega Credem Banca per la MINT Vero Volley Monza di coach Massimo Eccheli. In trasferta al PalaSavelli di Porto San Giorgio, i vice campioni d’Italia hanno superato al tie-break (23-25; 25-16; 30-32; 26-24; 9-15) dopo quasi due ore e mezza di partita, la formazione della Yuasa Battery Grottazzolina nel primo turno della Regular Season, portando così a Monza 2 punti preziosi in avvio di campionato. Un match ad altissima tensione con la MINT che dopo aver conquistato il primo parziale (25-23) ha subito il rientro degli avversari nel secondo set (16-25). Una terza frazione al cardiopalma con un lunghissimo botta e risposta tra le due formazioni chiuso solamente sul 32-30 per i brianzoli. Nel quarto parziale (vinto poi 24-26) i padroni di casa, complice anche il sostegno dei propri tifosi, sono riusciti a mettere in difficoltà i monzesi e a portare la sfida all’ultimo set, deciso soltanto negli scambi finali dopo la sospensione del gioco sul cambio campo (9-15). Top scorer della serata il canadese Arthur Szwarc a segno con 30 punti. 

Attenzione massima ora per Beretta e compagni che sabato 5 ottobre alle ore 18:00 ospiteranno tra le mura di casa dell’Opiquad Arena di Monza la Gas Sales Bluenergy Piacenza; un primo home match che si preannuncia già ricco di emozioni, visto che dall’altra parte della rete si rivedranno gli ex, Gianluca Galassi e Stephen Maar. 

Per questa partita, coach Eccheli si affida allo stesso sestetto visto in campo settimana scorsa alla Supercoppa: Kreling e Szwarc nella diagonale palleggiatore-opposto, Rohrs-Marttila come coppia di schiacciatori, Di Martino-Beretta al centro e Gaggini nel ruolo di libero.

Dopo il fischio d’inizio, il primo punto della nuova stagione per Monza lo firma Szwarc (1-1). Subito break di vantaggio per la MINT (4-6), ma la Yuasa prova a mettere in difficoltà i monzesi, trovando la parità sull’8-8. Dopo la fuga iniziale, perfetto equilibrio tra le due formazioni fino al primo vantaggio per i padroni di casa sul 15-13. L’ace di capitan Beretta riporta ancora la parità (15-15). Monza tocca per prima quota 20 e c’è il time-out per coach Ortenzi (19-20). Arriva anche l’ace di Rohrs in un momento importante: 20-23. Primo set point per Vero Volley (21-24), che deve rimandare però la chiusura del parziale per due volte e coach Eccheli chiama a raccolta i suoi; al rientro in campo Di Martino firma il set (23-25).

Si invertono le parti nel secondo parziale, con i padroni di casa a prendere di prepotenza il comando (7-3) e la panchina brianzola a sospendere il gioco. Riparte Monza che con Szwarc prova a ricucire lo strappo (8-5), ma Grottazzolina non toglie il piede dall’acceleratore e allunga per l’11-6. I brianzoli rosicchiano qualche punto (13-8), ma i marchigiani mantengono la distanza. Momento di difficoltà per Vero Volley, mentre il pubblico di casa continua a spingere i suoi che trovano il massimo vantaggio di +7 (17-10). Servizio vincente per Rohrs, efficace come nel primo parziale dai nove metri, e la MINT prova a ripartire (17-12). Finale sempre in mano a Grottazzolina che trova il set point (24-15), annullato però da Di Martino. Subito dopo la Yuasa pareggia i conti, aggiudicandosi la seconda frazione 25-16.

Inizio di terzo parziale in equilibrio, con Szwarc e Di Martino ad infiammare il campo (6-6). Botta e risposta tra le due squadre grazie ai vincenti di Szwarc e Beretta per Monza, e di Petkovic e Demyanenko per Grottazzolina. Break per i brianzoli sul 12-14 e coach Ortenzi ferma il gioco. La Yuasa si riporta a contatto (15-16), ma Vero Volley non perdona e mantiene il comando (18-20). Marttila vince lo scontro con Tatarov per il 20-22, mentre Kreling serve a Szwarc il pallone per il 21-23. Complice qualche errore di troppo, i marchigiani vanno in parità a quota 23, ma Monza non si scompone e Szwarc di nuovo trova il set point (23-24). Sfida aperta tra Petkovic e Szwarc: il primo annulla due palle set a Monza, il secondo le riconquista (25-25). Si va ai vantaggi e ora è Grottazzolina che per due volte prova a chiudere (sul 28-27 e 29-28). Monza annulla e si continua: 30-30. Alla fine ci pensa Rohrs a mettere il punto su questo parziale: 30-32 e 1-2 per Monza.

Quarto set fotocopia del secondo: Monza va di grinta, ma Grottazzolina prende subito il comando (7-3). Szwarc di prepotenza supera il muro avversario e mette a terra l’8-6. La MINT trova il giro giusto e l’ace di Marttila ristabilisce la parità (11-11). Punto a punto fino al break per la Yuasa Battery sul 17-15. Contrattacco MINT: mette in difficoltà gli avversari e agguanta il 18-18. Di nuovo equilibrio nel momento clou del set con entrambe le squadre fallose al servizio. Rohrs chiude la porta agli avversari con un monster block che vale il 20-22. I marchigiani vogliono vendere cara la pelle, ritornano in parità (23-23) e guadagnano una palla per mandare la sfida al tie-break (24-23). Annullato il set point, ma i padroni di casa si ripetono e portano il match al set decisivo (26-24).

Quinta frazione ad altissima tensione con entrambe le squadre che vogliono portare a casa i due punti per la classifica. Monza conquista il vantaggio sul 1-4 e coach Ortenzi interrompe subito il gioco. Alla ripresa Grottazzolina si riaccende e recupera un break (3-4). Si continua a spingere da ambo le parti, ma Szwarc è implacabile e manda tutti al cambio campo (6-8). Sfida ancora apertissima: 8-9 e nuova sospensione del gioco. Di Martino di potenza va per il 9-11, seguito dall’ace di Kreling che vale il +3. Arriva il terzo muro per i brianzoli, che conquistano poi il match point (9-14). Rohrs chiude il set (9-15) e la sfida.

I protagonisti-

Massimiliano Ortenzi (Allenatore Yuasa Battery Grottazzolina)- « Siamo arrivati a questo appuntamento con la consapevolezza che per noi sarà un campionato in cui dovremo lottare contro tutto e tutti per portare via punti e centrare il nostro obiettivo. In alcuni momenti la squadra ha mostrato di tenere il ritmo alla grande e di poter fare proprio quel salto in più. In merito al terzo parziale, c’è un filo di rammarico per non aver chiuso quelle occasioni in contrattacco ai vantaggi che avrebbero chiuso il set a nostro favore. Era tanta comunque la voglia di rompere il ghiaccio dopo l'enorme tensione e l'altrettanto logorante attesa per questo storico esordio ».

Thomas Beretta (MINT Vero Volley Monza)- « Devo dire che è stato un bell’inizio di campionato. Grottazzolina ha messo in campo tutta la grinta e la voglia di fare bene in questo esordio in SuperLega. Voglio fare i complimenti alla mia squadra perché, nonostante abbiamo un po’ sofferto e non siamo ancora nel massimo della nostra forma, siamo riusciti a rimanere sempre in partita e ripartire nei momenti più complicati. Queste sono le sfide che temprano il carattere e che ci permetteranno di costruire solide basi per il prosieguo della stagione ».

Il tabellino-

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA – MINT VERO VOLLEY MONZA 2-3 (23-25, 25-16, 30-32, 26-24, 9-15)

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Antonov 17, Demyanenko 8, Zhukouski 2, Fedrizzi 9, Mattei 14, Petkovic 29, Vecchi (L), Marchiani 0, Tatarov 1, Schalk 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Comparoni, Cvanciger. All. Ortenzi.

MINT VERO VOLLEY MONZA: Marttila 16, Di Martino 12, Szwarc 30, Rohrs 10, Beretta 12, Kreling 3, Lee 0, Mancini 0, Gaggini (L). N.E. Taiwo, Juantorena, Picchio. All. Eccheli.

ARBITRI: Saltalippi, Cesare, Cruccolini.

Durata set: 29′, 23′, 35′, 31′, 19′; tot: 137′.

MVP: Andrea Mattei (Yuasa Battery Grottazzolina)

Spettatori: 2162

I RISULTATI-

Sir Susa Vim Perugia-Rana Verona 3-0 (29-27, 25-22, 25-21);

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Valsa Group Modena 3-1 (25-18, 21-25, 25-23, 25-23) ;

Cucine Lube Civitanova-Sonepar Padova 3-1 (25-22, 22-25, 26-24, 25-17) Giocata ieri;

Cisterna Volley-Itas Trentino 1-3 (25-22, 23-25, 25-27, 16-25);

Gioiella Prisma Taranto-Allianz Milano 3-0 (25-21, 25-20, 25-19) ;

Yuasa Battery Grottazzolina-Mint Vero Volley Monza 2-3 (23-25, 25-16, 30-32, 26-24, 9-15)

LA CLASSIFICA-

Gioiella Prisma Taranto 3, Sir Susa Vim Perugia 3, Cucine Lube Civitanova 3, Itas Trentino 3, Gas Sales Bluenergy Piacenza 3, Mint Vero Volley Monza 2, Yuasa Battery Grottazzolina 1, Valsa Group Modena 0, Cisterna Volley 0, Sonepar Padova 0, Rana Verona 0, Allianz Milano 0.

IL PROSSIMO TURNO-  06/10/2024 Ore: 18.00-

Itas Trentino-Gioiella Prisma Taranto Ore 17:00;

Mint Vero Volley Monza-Gas Sales Bluenergy Piacenza Si gioca il 05/10/2024 ore 18:00;

Allianz Milano-Cucine Lube Civitanova Ore 15:20;

Rana Verona-Cisterna Volley Ore 19:00;

Valsa Group Modena-Yuasa Battery Grottazzolina;

Sonepar Padova-Sir Susa Vim Perugia Ore 17:00

 

 

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