ROMA-Nelle partite giocate stasera di Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto, dopo il successo dell’Itas in casa della Valsa Modena che ha portato la serie su 2-0 per i campioni d’Italia, da registrare la conferma della MINT Monza che concede il bis sulla Cucine Lube vincendo in rimonta all’ Opiquad Arena e portandosi ad una vittoria dalla conquista della semifinale. La Sir Susa Vim Perugia deve faticare ma alla fine vince sul campo della Rana Verona e va sul 2-0, Si riscatta invece la Gas Sales Bluenergy Piacenza che, dopo aver ceduto in Gara 1 in casa contro l’Allianz Milano, è andata a vincere in trasferta rimettendo la Serie sull’1-1.
TUTTE LE SFIDE-
MINT VERO VOLLEY MONZA - CUCINE LUBE CIVITANOVA-
La MINT Vero Volley Monza mette il turbo e si aggiudica anche la seconda gara dei Quarti di Finale Playoff 2023/2024. La formazione brianzola sconfigge per 3-1 (24-26; 25-18; 25-21; 25-20) i vice-Campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova, in un’Opiquad Arena gremita da quasi 3000 indiavolati sostenitori per spingere i brianzoli sul 2-0 nella serie. La squadra allenata da coach Massimo Eccheli ha messo in mostra ancora una volta il meglio del suo gioco, unendo la grande solidità a muro con un servizio preciso e potente (ben 10 gli ace a fine gara). Un match quasi a senso unico che, a parte un primo parziale perso solo ai vantaggi, ha visto Monza aggiudicarsi con autorità i tre set successivi.
Il sestetto di Monza per questa Gara-2 è composto da Kreling-Szwarc per la diagonale palleggiatore-opposto, i centrali Galassi e Di Martino, la coppia Takahashi-Loeppky come schiacciatori e Gaggini libero.
E’ Di Martino, con un poderoso monster block su attacco di Nikolov, a inaugurare il match per la MINT Vero Volley Monza (2-2). Kreling è ispirato in regia in questo avvio di gara, distribuendo alzate millimetriche per i suoi compagni (5-5). Il primo vantaggio del match a favore dei brianzoli è merito dell’ace di Loeppky (6-5). Una partita combattutissima, con entrambe le formazioni a darsi battaglia e nessuna delle due in grado di prendere il largo (13-13). Monza gioca in maniera brillante, sfruttando al meglio la verve delle bande Takahashi-Loeppky servite al meglio da Kreling, autore anche dell’ace che regala ai brianzoli il primo break (18-16). Blengini sceglie di spendere il primo time-out del match; mossa che paga, visto che gli ospiti riescono a impattare immediatamente e ad operare il sorpasso (18-19). Eccheli chiede un contro time-out e Monza si riporta avanti grazie all’ace di Takahashi (20-19). Il risultato è incerto fino all’ultimo (23-23), con gli ospiti che si guadagnano il primo set-point. Monza annulla, entra Maar al servizio, ma Blengini spende il secondo time-out subito prima della battuta. La MINT lotta, ma è Civitanova a spuntarla per 24-26.
I marchigiani spingono anche ad inizio secondo parziale, firmando il break (1-3) che induce Eccheli alla sospensione tecnica. Monza non si scompone, ricuce lo svantaggio e mette la freccia per il sorpasso sul 5-4, dopo una bella diagonale di Takahashi. Galassi firma il suo primo ace personale (7-5); Civitanova non rimane a guardare e prova a rientrare in partita, ma Monza stoppa subito ogni velleità grazie a un ottima correlazione muro-difesa, che permette ai lombardi di portarsi sul +3 (12-9) prima del time-out di Blengini. La MINT rientra in campo e continua a martellare al servizio, offrendo una prova di squadra encomiabile e operando lo strappo (15-9) che costringe Civitanova a rifugiarsi in un altro time-out. I brianzoli, sono bravi a controllare l’andamento dell’incontro mantenendo le sei lunghezze di vantaggio (21-15). Il set è ormai in cassaforte, e viene chiuso sul 25-18 dalla diagonale di Szwarc.
Il parziale si apre sulla falsa riga di quello precedente, con Civitanova arrembante ma Monza brava a pareggiare con l’ace di Szwarc (3-3). I cucinieri, però, continuano a spingere e trovano il break (6-9): time-out Eccheli. La MINT mostra tutta la sua maturità in uscita dalla sospensione tecnica, ritrovando vitalità in attacco con Takahashi e il meritato pareggio con l’ace di Kreling (9-9), prima del contro time-out di Blengini. La grande spinta al servizio è il segreto di questa Vero Volley, splendida dalla linea dei nove metri oggi, mettendo in grande difficoltà sia la ricezione che lo sviluppo della fase offensiva per i marchigiani (15-14). Monza mantiene il punto di vantaggio (18-17) e coach Blengini sceglie di fermare il gioco chiedendo i trenta secondi di sospensione. La MINT trova il break sul 21-19, dopo una splendida diagonale di Maar e si avvia a vincere anche il terzo gioco, con l’ace di Galassi: 2-1 (25-21).
L’equilibrio regna sovrano durante i primi scambi del quarto set, dove entrambe le formazioni si rispondono colpo su colpo ai rispettivi attacchi (6-5). Il servizio, come nei precedenti parziali, risulta decisivo per la MINT che mette a segno il break (11-9) con l’ace di Szwarc (secondo personale in questa partita). Da sottolineare anche il grande apporto di Maar che, entrato a match in corso, si fa notare in questo set con una diagonale di potenza e con l’ace del +3 (13-10) che induce al time-out la panchina dei cucinieri. Gli ospiti pescano l’ace di Lagumdzija e tornano sotto nel punteggio (15-14): time-out Eccheli. Ancora una volta i brianzoli escono compatti dai trenta secondi di sospensione, tornano a spingere e riprendono il +3 (17-14) con il monster block di Di Martino. Civitanova sceglie di chiamare anche il secondo time-out, ma la Vero Volley continua a volare con due grandi monster block di Di Martino e Maar: +5 (19-14). La Lube non intende mollare senza combattere, tentando la rimonta subito vanificata dalla pipe di Takahashi (22-18). Maar trova l’ace al momento giusto e regala a Monza il primo match point (24-18). Civitanova annulla due match point ma la MINT chiude il set (25-20) e si aggiudica anche Gara-2!
MVP del match Ran Takahashi, autore di 18 punti e di una prova di grande sostanza in tutti i fondamentali del gioco. Dietro di lui, nella classifica dei top scorer della MINT, Szwarc con 14 punti, dentro a un’ottima prova corale di tutta la squadra brianzola.
I PROTAGONISTI-
Marco Gaggini (MINT Vero Volley Monza)- « E’ stato importante aver vinto anche Gara-2. Come nella partita d’andata, questa sera è stata una bella sfida, abbiamo lottato in tutti i set su ogni pallone ma non è ancora finita perché ora ci aspetta un’altra battaglia ».
Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova)- « Con questa sconfitta siamo sotto 2-0 nella serie, dunque direi che c’è ben poco da commentare, a questo punto o tiriamo fuori gli attributi o andiamo a casa. Il campo dice che dobbiamo essere più cattivi sin dall’inizio. Non so cosa sia successo in queste due partite, ci siamo sciolti come neve al sole. Adesso, con le spalle al muro, si vedrà chi è uomo e chi no ».
IL TABELLINO-
MINT VERO VOLLEY MONZA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-1 (24-26; 25-18; 25-21; 25-20)
MINT VERO VOLLEY MONZA: Loeppky 3, Maar 12, Galassi 9, Takahashi 18, Beretta, Kreling 2, Di Martino 9, Gaggini (L), Szwarc 14. N.E.: Visic, Comparoni, Mujanovic, Morazzini (L). All.: Eccheli.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 1, Thelle, Balaso (L), Lagumdzija 17, Nikolov 18, Diamantini 3, De Cecco 1, Anzani 3, Bottolo, Yant Herrera 12. N.E.: Motzo, Zaytsev (L), Larizza. All.: Blengini.
ARBITRI: Massimiliano Giardini, Dominga Lot
Durata set: 31′, 26′, 29′, 27′ Tot: 113′
MVP: Ran Takahashi (MINT Vero Volley Monza)
Spettatori: 2949
ALLIANZ MILANO - GAS SALES BLUENERGY PIACENZA-
Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza espugna l’Allianz Cloud e pareggia il conto nella serie dei Quarti di Finale Play Off Scudetto. Perso il primo set con qualche patema in attacco, dopo aver vinto il secondo e terzo sempre nonostante Milano non sia indietreggiato di un millimetro, nel quarto ha fatto la voce grossa fin dal primo scambio. E il turno iniziale in battuta di Lucarelli ha di fatto spaccato la partita.
Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha messo in mostra grandi cose nella correlazione muro e difesa e soprattutto è stata brava a non innervosirsi anche nel secondo parziale quando avanti di sei lunghezze ad un certo punto si è vista Milano ad un solo punto. Lucarelli premiato MVP dopo un primo set deficitario ma la stoffa del campione è uscita strada facendo: 4 ace e 56% in attacco. Grande prova di Simon a muro: 9 block in per lui.
Gara 3 è in programma sabato 16 marzo al PalabancaSport con inizio alle 18.00, prevendita già in atto.
In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. L’Allianz Milano risponde con Porro e Reggers in diagonale, Vitelli e Loser al centro, Kaziyski e Ishikawa alla banda, Catania è il libero.
Parte subito con un muro Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e con due bombe di Leal nel giro di pochi scambi conduce il gioco (1-3), a quota quattro è già parità con un ace di Porro e Milano scappa (9-6) con Anastasi che chiama time out. A rientro in campo due muri targati Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e ace di Brizard che vale la parità a quota 9, altro muro di Simon e Piacenza guida di una lunghezza (10-11). Si gioca punto a punto, a quota 15 squadre in parità con il colpo di Lucarelli che poi sbaglia l’attacco successivo e manda Milano a più due (17-15), il muro subito da Romanò (18-15) fa chiamare tempo ad Anastasi. Nuovo muro questa volta su Simon e Milano è avanti quattro lunghezze (19-15). Caneschi, errore in attacco di Milano e ancora Caneschi per il meno uno (23-22) con Piazza a chiamare il secondo time out. Il primo di due set point a Milano lo porta Ishikawa (24-22), meneghini che chiudono sull’attacco out di Romanò.
Il parziale si apre con il primo punto in attacco della partita di Simon che poi si ripete a muro (0-2), primo tempo di Caneschi e pipe di Leal (4-7) e Piazza chiama tempo. Muro di Romanò per il più quattro (6-10) e uno scambio dopo tre punti consecutivi dell’opposto mancino (7-13) con Piazza a chiamare il secondo time out. Milano ringrazia per la battuta in rete e l’invasione a muro di Piacenza e accorcia con Ishikawa che dalla linea dei nove metri crea problemi alla ricezione piacentina (12-14), Lucarelli segna il punto del più tre (12-15) e Romanò a muro riporta a quattro il vantaggio dei suoi (12-16). Il muro su Leal porta Milano a due punti (14-16), poco dopo altro muro sullo schiacciatore ed è meno uno (16-17) con Anastasi a chiamare il secondo time out. Leal in battuta crea problemi a Milano, Lucarelli mette a terra due punti consecutivi (16-20), Simon a muro consegna quattro set point ai suoi (20-24) e poi chiude con un ace.
Guida Milano di un paio di punti, la parità arriva quota 6 con Romanò e poi Piacenza mette la freccia (6-7) con Piazza a chiamare tempo. I biancorossi non chiudono un paio di contrattacchi, Milano trova la parità a quota 11 con Ishikawa, nuovo allungo di Piacenza (11-14), dentro Dirlic in casa meneghina per Reggers. La battuta sbagliata di Caneschi e il muro subito da Lucarelli riportano ad una lunghezza i padroni di casa (13-14), ace di Lucarelli (14-17), l’attacco out di Leal porta i meneghini ancora ad una lunghezza (16-17) con Anastasi a chiamare il suo primo time out. E al rientro in campo l’ace di Dirlic vale la parità a quota 17, primo tempo di Simon e subito dopo due ace dello stesso centrale (17-20), il primo di tre set point lo porta Simon (21-24), chiude a muro Lucarelli.
L’ace di Lucarelli vale tre lunghezze di vantaggio per Piacenza (2-5), le sue successive due pipe cinque lunghezze (2-7), scatenato il brasiliano segna un altro ace (2-8) con Piazza che utilizza il suo secondo time out. E al rientro in campo altro ace di Lucarelli (2-9), Piacenza vola (2-10) con il muro di Simon, Milano all’angolo. Quando Lucarelli esce dalla linea dei nove metri sono sette le lunghezze di vantaggio per Piacenza (3-10), ace di Romanò e il vantaggio dei biancorossi vola a nove punti (4-13). Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza in battuta ora è una macchina, ace di Leal (5-15) ma anche Milano segna un ace con Ishikawa (7-15) e poi accorcia ulteriormente portandosi a meno cinque (11-16) con Anastasi costretto a chiamare time out. Alla ripresa del gioco mani out di Lucarelli per il più sei (11-17) e subito dopo muro di Simon (11-18) ed ace di Brizard (11-19). Piacenza deve solo controllare e lo fa, pipe di Leal (11-21), il primo di 12 match ball lo porta Leal, chiude alla terza occasione Romanò.
I PROTAGONISTI-
Roberto Piazza (Allenatore Allianz Milano )- « Sapevamo che sarebbe stata una partita complicatissima, ma questa è una costante quando giochi contro una squadra come Piacenza. Nel secondo set non siamo mai riusciti realmente a cucire il gap iniziale e a scrollarcelo di dosso, non siamo insomma mai stati padroni del campo. Loro hanno forzato il servizio con grandi risultati e hanno avuto dall’attacco dei laterali un apporto considerevole. Noi forse oggi non siamo riusciti a difendere qualche pallone che di solito teniamo e questa è stata una delle differenze ».
Andrea Anastasi (Allenatore Gas Sales Piacenza)- « Sono molto contento di come la squadra ha interpretato la gara. Abbiamo fatto molto bene a muro e in difesa e se vogliamo imbrigliare il gioco di Milano dobbiamo continuare a fare così. È stata una partita difficile nei primi tre set poi nel quarto abbiamo iniziato molto bene e Milano è andata in difficoltà. Non abbiamo fatto nulla, siamo in parità e tutto è in gioco. Lucarelli? Un primo set brutto ma conosco bene il giocatore e sapevo che si sarebbe adattato al gioco degli avversari e sarebbe cresciuto, così è stato ».
IL TABELLINO-
ALLIANZ MILANO – GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 1-3 (25-22, 20-25, 21-25, 14-25)
ALLIANZ MILANO: Reggers 13, Kaziyski 6, Vitelli 8, Porro 3, Ishikawa 17, Loser 5, Catania (L), Zonta, Dirlic 4, Mergarejo 6. Ne: Starace, Innocenzi, Piano, Colombo (L). All. Piazza.
GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Lucarelli 19, Simon 17, Romanò 12, Leal 13, Caneschi 6, Brizard 5, Scanferla (L), Andringa, Gironi. Ne: Hoffer (L), Recine, Alonso, Ricci, Dias All. Anastasi.
ARBITRI: Florian, Cerra.
Durata set 29’, 30’, 30’ e 26’ Tot: 115’.
MVP: Ricardo Lucarelli (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza)
Spettatori: 3018
SIR SUSA VIM PERUGIA-RANA VERONA-
La Sir Susa Vim Perugia sbanca in quattro set il Pala Agsm Aim di Verona, sconfigge anche in gara 2 dei quarti di finale playoff i padroni di casa della Rana Verona e si porta a condurre 2-0 nella serie. Domenica 17 marzo al PalaBarton gara 3 con i Block Devils che giocheranno per chiudere ed accedere alle semifinali e con gli scaligeri che al contrario daranno tutto per rimettere in discussione il passaggio del turno.
Come in gara 1, anche stasera vittoria in rimonta degli uomini di Angelo Lorenzetti che, dopo aver perso il primo set, alzano i giri del motore un po’ in tutti i fondamentali ed in particolare in fase break. Sale la pressione al servizio, sale la qualità a muro, sale la gestione del contrattacco, aspetti che cambiano l’inerzia del match con Perugia che lo prende in mano e non lo lascia più.
Attacco e muro sono i fondamentali vincenti dei ragazzi del presidente Sirci che chiudono con il 58% di efficacia sotto rete contro il 38% di Verona e che piazzano 14 muri vincenti, il doppio degli scaligeri che chiudono a quota 7.
Mvp della partita uno straripante Semeniuk. 20 i punti del martello polacco che incanta la platea con colpi di classe pura (55% sotto rete, 67% in ricezione, 1 ace e 2 muri vincenti). In doppia cifra della metà campo bianconera anche un ottimo Ben Tara (17 punti con 4 muri), Plotnytskyi (12 con 2 ace ed il 56% in attacco) e Flavio che chiude a quota 11 con 3 muri. Da sottolineare un Colaci stratosferico in seconda linea e la regia magica di Giannelli che regala cioccolatini ai propri compagni e realizza anche 8 punti con il 100% su 4 colpi in attacco e 4 muri punto.
Avvio equilibrato con gli attacchi in evidenza (4-4). Vantaggio Verona dopo il fallo di Semeniuk ed il muro di Zingel (7-5). Spirito di seconda intenzione (9-6). Mozic mantiene le distanze poi muro di Grozdanov (14-10). L’ace di Plotnytskyi domezza (14-12). Non si intendono i bianconeri e Verona riparte (17-13). Ace di Keita (19-14). Due di Ben Tara (19-16). Keita con la pipe (22-17). Il set è indirizzato e lo chiude Keita (25-21).
Errore di Zingel in avvio (2-3). Out anche Keita (3-5). Fuori anche Flavio (6-6). Muro su Ben Tara, Verona avanti (8-7). Muro di Giannelli poi Semeniuk (11-13). Ben tara sulle mani alte poi out Amin (12-16). Flavio con la veloce dietro (14-18). Muro di Ben Tara, Perugia resta a +4 (17-21). Plotnytskyi da posto quattro (19-23). Single wall di Giannelli, set point Perugia (19-24). Al terzo tentativo Semeniuk pareggia (21-25).
Bianconeri avanti nel terzo con Ben Tara e due contrattacchi di Plotnytskyi (2-6). Flavio chiude dal centro poi due magie di Semeniuk (4-12). Ancora il polacco (5-14). Amin riaccende il palazzetto (8-14). Muro vincente dei bianconeri (9-16). Attacco e poi muro di Giannelli (10-18). Muro di Ben Tara (11-20). Verona accorcia (14-20). Perugia riparte con il muro di Flavio (14-22). Ben Tara porta i suoi al set point (16-24). Fuori Cortesia, Perugia avanti (16-25).
Super scambio in avvio di quarto chiuso da Ben Tara (1-3). Ace di Semeniuk poi Ben Tara nell’angolino di posto uno (3-7). Servizio vincente anche per Russo poi muro di Flavio (4-10). Una decisione arbitrale accende il palas, Verona ne trae energia ed accorcia (8-12). Russo per le vie centrali poi Semeniuk dopo una grande difesa di Giannelli (11-17). Il muro a tre ferma Amin (13-20). Altri due muri bianconeri (13-22). Fuori Amin, match point Perugia (15-24). Chiude Ben Tara (15-25).
I PROTAGONISTI-
Rok Mozic (Rana Verona)- « Perugia oggi è stata molto forte nei fondamentali principali. Noi nel primo set abbiamo fatto un po’ meglio a muro, ma la loro forza si è vista nelle fasi successive. Verona, però, è ancora viva, dobbiamo migliorare, perché siamo calati troppo dopo il primo set. Contro di loro non è mai facile giocare, sono campioni del mondo, ma continueremo a lottare. Dispiace aver perso davanti al magnifico pubblico di casa. Dobbiamo crederci e prepararci bene per Gara 3 ».
Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia)- « È una vittoria importante. Sapevamo che sarebbe stata difficile e che loro avrebbero spinto tanto davanti al loro pubblico. Dopo il primo set abbiamo preso il nostro ritmo a partire dalla battuta. Sono contento per la vittoria, ma ora testa a gara 3. Siamo nei playoff, con due vittorie non si fa niente, il lavoro non è finito. Ci aspetta un’altra partita importante domenica prossima in casa e dobbiamo essere concentrati dal primo allenamento della settimana ».
IL TABELLINO-
RANA VERONA – SIR SUSA VIM PERUGIA 1-3 (25-21, 21-25, 16-25, 15-25)
RANA VERONA: Spirito 1, Amin 12, Grozdanov 7, Zingel 3, Mozic 11, Keita 11, D’Amico (L.), Dzavoronok, Cortesia 1, Bonisoli, Mosca 3, Jovovic. N.e.: Sani, Zanotti (L,). All. Stoytchev.
SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 8, Ben Tara 17, Flavio 11, Russo 6, Plotnytskyi 12, Semeniuk 20, Colaci (L.), Leon, Held. N.e.: Ropret, Herrera, Solè, Toscani (L.), Candellaro. All. Lorenzetti.
Arbitri: Goitre, Carcione
Durata set: 30′, 31′, 28′, 31′; tot: 120′.
MVP: Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia)
Spettatori: 3.365
I RISULTATI-
Valsa Group Modena-Itas Trentino 2-3 (22-25, 28-26, 25-15, 19-25, 13-15)
Mint Vero Volley Monza - Cucine Lube Civitanova 3-1 (24-26, 25-18, 25-21, 25-20)
Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (25-22, 20-25, 21-25, 14-25)
Rana Verona - Sir Susa Vim Perugia 1-3 (25-21, 21-25, 16-25, 15-25)
GARA 3-
Sabato 16 marzo 2024, ore 18.00
Gas Sales Bluenergy Piacenza - Allianz Milano
Domenica 17 marzo 2024, ore 17.00
Itas Trentino - Valsa Group Modena
Domenica 17 marzo 2024, ore 18.00
Cucine Lube Civitanova - Mint Vero Volley Monza
Domenica 17 marzo 2024, ore 18.00
Sir Susa Vim Perugia - Rana Verona